Pasticche freni riprodotte

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Pasticche freni riprodotte
« il: Settembre 29, 2011, 06:03:20 pm »
Da un po' di tempo avevo notato che la nostra DS21 tendeva a frenare più dietro che davanti, situazione tutt'altro che ideale.
Posto che l'auto ha oggi circa novantamila chilometri e che l'impianto idraulico è in gran forma, ho pensato alle pasticche dei freni anteriori (i tamburi posteriori erano stati revisionati e regolati a dovere un paio d'anni fa). Procedendo al loro smontaggio, ho avuto conferma di quanto mi disse Vertuani quando revisionò una delle due pinze dei freni anteriori: la nostra 21 montava delle pasticche Textar-Citroën decisamente vecchie che tuttavia, quanto a spessore, risultavano praticamente nuove!

Chiaro che dopo tanti anni qualcosa è successo, nel nostro caso il materiale d'attrito era ormai così duro che una punta caricata con dieci chili non entrava neppure per mezzo millimetro nella "pasta" della pasticca. La stessa operazione con delle Textar nuove che abbiamo come campione (le ultime impastate con l'amianto) porta la punta giù di quasi tre millimetri.

Questo fenomeno accade per vari motivi, il più frequente è la solidificazione della pasta frenante, dovuta essenzialmente all'evaporazione delle sostanze oleose che ne costituiscono l'agglomerante.
Poi c'è la "vetrificazione", processo che si verifica a seguito del surriscaldamento dovuto all'uso eccessivo dei freni senza dar loro il tempo di raffreddarsi ed anche questo fenomeno è accentuato dall'invecchiamento delle pasticche.

Morale: erano da cambiare.

Visto che lo scorso w.e. ero in zona Milano, ne ho acquistata una serie da Citroservices, prezzo (mi pare) 75 euro.
La confezione non è tra le migliori: un anonimo cartoncino marrone dove non c'è alcuna indicazione riguardo al produttore (se si eccettua una stampigliatura "DAP" all'interno della piastra metallica di supporto), al luogo di produzione, alla relativa data e neppure quelle indicazioni sicurezza che credo siano obbligatorie da parte dell'azienda produttrice. Le stesse piastre (tenute assieme da una pellicola di PVC) non ci danno ulteriori informazioni su materiali utilizzati o provenienza delle stesse.

Tutto questo, mi piace pochissimo.

Ma l'aspetto generale era confortante ed ho deciso ugualmente di provarle.

Smontate le piastre originali, ho avuto la conferma del perché le "DAP" mi ispirassero: come potete vedere dalle foto qui sotto, sono una copia abbastanza spudorata delle Textar-Citroën!

Pasticca vista da dietro tolta dalla DS21:


Notare la corona continua, indicata dalla frecce, per l'appoggio dei pistoncini d'alluminio dei modelli più recenti.

Questa invece è una "DAP":


La fusione della piastra (chevron escluso) è assolutamente identica, solo che il materiale non pare essere alluminio ma una lega diversa.

Anche davanti le pasticche sono simili, qui c'è la Textar:



E qui la "DAP":





Entrambe le pasticche sono piuttosto diverse da quelle che equipaggiavano d'origine la nostra 21 che sono queste:

Textar-Citroën vecchio modello davanti:



e dietro




Si nota subito la corona pensata per i pistoni d'acciaio delle pinze dei modelli più vecchi, il materiale d'attrito incollato su una piastra a sua volta rivettata al supporto d'allumino e la maggior superficie della piastra d'alluminio, la placchetta vera e propria è priva del taglio verticale che raddoppia il "bordo d'attacco" della pasticca sul disco, riducendo le vibrazioni della stessa.


Questo l'esame visivo, tornando al lato pratico, la punta affonda sul materiale frenante esattamente come sulle Textar "di riferimento" (datate 1990 ma conservate come si fa con un cimelio) ed anche il montaggio avviene senza alcuno sforzo: come ho già detto, la fusione del supporto è IDENTICA e col calibro si rilevano differenze inferiori al quarto di millimetro, che scendono al decimo nei punti dove il supporto sfiora la pinza.

Il test su strada è cominciato solo adesso, devo dire che la frenata ci ha guadagnato e non poco: ora è stabilissima, frena (giustamente) più davanti che dietro e non ci sono segni di vibrazioni o risonanze. Nei prossimi giorni sfrutterò il banco a rulli di un amico per misurare il cambiamento (ho le "strisciate" del "prima della cura", fatte questa primavera).

Vi terrò aggiornati sul procedere della prova, ma se il buongiorno si vede dal mattino, queste pasticche sono un prodotto valido ad un buon prezzo.

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Offline IDcronio

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #1 il: Settembre 29, 2011, 06:30:27 pm »
Leggo con interesse, cambiate le vecchie Textar con marchio Citroen proprio la settimana scorsa con delle ??? la freanata è bella e "compatta".

Lo spessore delle vecchie era di mm 12 sulla pinza dx mentre sulla sinistra (dove secondo me non erano mai state sostituite ma magari mi sbaglio e si tratta di una malfunzionamento della pinza) lo spessore era di 11mm sull'esterna mentre l'interna era di 7mm, la metà del ferodo nuovo. :o

Aspettiamo e vediamo...

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Offline Martini

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #2 il: Settembre 29, 2011, 06:35:16 pm »
Leggo con interesse, cambiate le vecchie Textar con marchio Citroen proprio la settimana scorsa con delle ??? la freanata è bella e "compatta".

Lo spessore delle vecchie era di mm 12 sulla pinza dx mentre sulla sinistra (dove secondo me non erano mai state sostituite ma magari mi sbaglio e si tratta di una malfunzionamento della pinza) lo spessore era di 11mm sull'esterna mentre l'interna era di 7mm, la metà del ferodo nuovo. :o

Aspettiamo e vediamo...

Hai notato se le "???" hanno il materiale d'attrito incollato o rivettato su piastra aggiuntiva?
Sto cercando di far ordine tra i ricambi riprodotti...

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Offline IDcronio

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #3 il: Settembre 29, 2011, 06:48:59 pm »
Hai notato se le "???" hanno il materiale d'attrito incollato o rivettato su piastra aggiuntiva?
Sto cercando di far ordine tra i ricambi riprodotti...

Non mi sembra d'aver notato nulla di anomalo esteriormente se non una assoluta somiglianza nelle forme, ecco qualche foto dei due tipi a confronto de visu:

Mentre in queste altrenotiamo il profilo e la "pasta"



Posso smontarne una se vuoi, ricordo lo spessore del ferodo, 14,2 mm [:hello]

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Offline Martini

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #4 il: Settembre 29, 2011, 07:06:34 pm »
Qui il materiale frenante pare attaccato su una piastrina fatta a misura oppure su uno strato di colla piuttosto spesso. Non hai una foto da dietro per caso?

Ultimo particolare: ti ricordi prezzo e fornitore? Così confrontiamo anche i costi.

Grazie!

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Offline IDcronio

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #5 il: Settembre 29, 2011, 07:22:24 pm »
Queste pastiglie hanno una storia lunga, mi sono state "restituite" da Giovanni (domandoscusa) e credo le abbia cmperate su E-Bay ti faccio sapere quanto ha speso.
Le mie, che gli diedi quando me le chiese, le avevo trovate da un vecchio ricambista, erano comunque di concorrenza e le pagai 25 euro.

La confezione di queste delle foto era comunque come la hai tu descritta, cartoncino + cellofan, la conservo ancora con dentro le vecchie.

Se trovo il tempo domani ne smonto una e faccio due foto. [:hello]

Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #6 il: Settembre 29, 2011, 11:21:21 pm »
Sarebbe molto interessante un aggiornamento sulla resa nel tempo, chilometraggi, uso intensivo o meno o cose del genere.
Insomma che da nuove siano migliori di pasticche di 20 anni fà mi sembra alquanto scontato, la performance nel tempo invece ritengo sia più interessante.

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #7 il: Settembre 29, 2011, 11:34:54 pm »
Per quanto mi riferì un produttore tempo fa, le pastiglie per auto d'epoca sono da considerarsi "di qualità" se molto morbide, nel senso che non ha senso un pastiglia fatta per durare 100.000km: sarebbe inutilizzabile per vecchiaia molto prima di consumarsi. Nel frattempo però avrebbe eroso parecchio il disco.
Una pastiglia che duri invece chessò dico a caso 20.000km consuma molto poco il disco e finisce se l'auto è mediamente usata poco come di solito accade per le epoca, comunque dopo qualche anno.

Ad ogni modo, fare ordine con le pastiglie non sarà facile, ci sono decine e decine di produttori...

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Offline Martini

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #8 il: Settembre 30, 2011, 03:59:48 pm »
Per quanto mi riferì un produttore tempo fa, le pastiglie per auto d'epoca sono da considerarsi "di qualità" se molto morbide, nel senso che non ha senso un pastiglia fatta per durare 100.000km: sarebbe inutilizzabile per vecchiaia molto prima di consumarsi. Nel frattempo però avrebbe eroso parecchio il disco.
Una pastiglia che duri invece chessò dico a caso 20.000km consuma molto poco il disco e finisce se l'auto è mediamente usata poco come di solito accade per le epoca, comunque dopo qualche anno.

Ad ogni modo, fare ordine con le pastiglie non sarà facile, ci sono decine e decine di produttori...

Sarebbe già simpatico che i costruttori si adeguassero alla normativa europea, contrassegnando adeguatamente i loro prodotti.

Vorrei ricordare a te ed agli altri spacciatori veditori di pezzi di ricambio, che le pasticche dei freni sono quelle cose preposte alla trasformazione dell'energia cinetica data dalla massa delle nostre vetture per la velocità in energia termica. In altre parole, da loro dipende la capacità (e lo spazio) d'arresto delle nostre DS che spesso fa la differenza tra la vita e la morte.

Una cosa è un fregio, una maniglia o la fodera d'un sedile, un'altra cosa sono gomme, freni, sterzo e sospensioni.

In previsione di possibili sviluppi relativi alla distribuzione dei pezzi di ricambio Citroën "d'epoca" tramite una rete ufficiale, credo proprio sia opportuno che voi spacciatori fornitori vi faceste carico delle certificazioni di qualità dei prodotti che intendete vendere.

Per dirla più chiaramente, mi piacerebbe avere una scheda di sicurezza del prodotto conforme alle norme europee, tracciabilità inclusa. Anche a costo di pagarle di più.

 [:hello]

Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #9 il: Ottobre 02, 2011, 10:02:04 am »
Ciao Marco, dimmi se sbaglio, ma la pasticca morbida non è quella che dà quella sensazione di spugnoso alla frenata?

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Offline IDcronio

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #10 il: Ottobre 02, 2011, 01:35:02 pm »
E' stato molto istruttivo smontare oggi una pastiglia, capirete presto il perchè

Le foto della confezione:


Non mi pare che sia indicato una marca.. [A:mai]

Le banane hanno un filo più lungo di cm5 ma non sono belle e lunghe come le Cichita! [:fiu]...piuttosto grossolana la fattura (spero di organizzarmi un banchetto e di riprodurle io prima o poi)


Ora viene il bello: li dove speravo di leggere  o di vedere un logo come nelle Textar, cioè al centro della pastiglia, ho trovato un bel buco fatto col trapano per asportare proprio il marchio.. [?]


Come si può notare comunque niente rivetti o altro.. [(nonso)]


Ps. come spiegavo più su queste pastiglie me le ha "ritornate" domandoscusa, facevano parte di un kit ritirato da citroenworld, pagato 160 eiro (pastiglie, dischi e pastiglie freno a mano).. [:fiu]

Scusate per la qualità pessima delle foto. [:hello]

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Offline IDcronio

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #11 il: Ottobre 02, 2011, 02:30:18 pm »
Il riquadro interno della pastiglia (identico nelle misure a quelli Textar e completamente diverso da quello della DAP che vedo nella foto) porta quese.. [?]


Unica e sola differenza che ho potuto rilevare tra i due prodotti e questa:


I due "fori" alle estremità superiore e inferiore del corpo in alluminio. [:hello]

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #12 il: Ottobre 02, 2011, 02:37:49 pm »
ora anche tu come i francesi puoi festeggiare la Presa della Pastiglia.

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Offline IDcronio

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #13 il: Ottobre 02, 2011, 03:13:48 pm »
ora anche tu come i francesi puoi festeggiare la Presa della Pastiglia.

Pastiglia-pasticca che differenza fa!?..per mandarle giù non servirebbe comunque un po di zucchero... [:hap]

Ps. te magnasse l'orsacchiotto! ;D  [:clap] [:clap] [:clap] [:kiss] [:hello]

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Offline Uragano

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Re: Pasticche freni riprodotte
« Risposta #14 il: Ottobre 02, 2011, 08:01:18 pm »
Sarebbe già simpatico che i costruttori si adeguassero alla normativa europea, contrassegnando adeguatamente i loro prodotti.

Vorrei ricordare a te ed agli altri spacciatori veditori di pezzi di ricambio, che le pasticche dei freni sono quelle cose preposte alla trasformazione dell'energia cinetica data dalla massa delle nostre vetture per la velocità in energia termica. In altre parole, da loro dipende la capacità (e lo spazio) d'arresto delle nostre DS che spesso fa la differenza tra la vita e la morte.

Una cosa è un fregio, una maniglia o la fodera d'un sedile, un'altra cosa sono gomme, freni, sterzo e sospensioni.

In previsione di possibili sviluppi relativi alla distribuzione dei pezzi di ricambio Citroën "d'epoca" tramite una rete ufficiale, credo proprio sia opportuno che voi spacciatori fornitori vi faceste carico delle certificazioni di qualità dei prodotti che intendete vendere.

Per dirla più chiaramente, mi piacerebbe avere una scheda di sicurezza del prodotto conforme alle norme europee, tracciabilità inclusa. Anche a costo di pagarle di più.

 [:hello]

Sono completamente d'accordo con Maurizio...... la sicurezza prima di tutto!!!!
Uragano......la quiete dopo la tempesta!!!