La verità non sta nelle cifre, il restauro da 50.000 Euro contro la spesa nulla, ma nel modo in cui si vive la passione.
Se la fatica di smontare il serbatoio, rilavorarlo (aprendolo oppure no) e rimontarlo sapendo che potrebbe aver funzionato oppure no non ti spaventa, perfetto, va fatto. La soddisfazione del risultato ottenuto, come dice una nota pubblicità, non ha prezzo. E sono quelle piccole cose per cui poi l'appassionato andrà fiero della propria vettura, sentendola più sua.
Se invece leggere del lavoro fatto da altri appassionati ti spaventa, senti che non è per te, ma il tuo desiderio è quello di avere la DEA a posto liberandoti dell'inclubo di restare a piedi per quella malefica sabbiolina, lo prendi nuovo ed il pensiero di avere rimesso a posto la vettura con un pezzo rifatto (come tanti altri oggi) ma rifatto con cura e quasi indistinguibile da un ricambio originale, beh, anche questo darà soddisfazione.
Perchè la soddisfazione manca quando uno spende soldi e NON risolve il problema oppure lo risolve ma con un pezzo ... che al pensiero ti infastidisce il fatto che sia li'. Perchè succede anche questo! In questo sta lo sforzo di replicare il ricambio originale. Avrei - e da tempo - potuto farli riprodurre in plastica, ma la sola idea me faceva accaponare la pelle.
Ma a tutti dovrebbe far piacere sapere che, uno volta che il proprio serbatoio fosse rifotto ad una velina, la soluzione cè.
Marco