La DS19 Prestige di Giovanni XXIII

Prendo spunto dall'annuncio di vendita di una DS19 prestige nera del 1958 che sarà presto battuta all'asta nel Regno Unito e che viene indicata come quella che papa Giovanni XXIII benedice in questa foto:



Di questa scena esistono due o tre immagini ma nessuna aggiunge altri dettagli interessanti rispetto a questa, inutile quindi postare le altre.

La DS ritratta nella foto è probabilmente un modello '60, riconoscibile dal volante nero (montato dal '59) e dalle griglie in alluminio, montate sino al maggio del '61, quindi à stata costruita prima del luglio '60.
Infine, le frecce anteriori bianche fanno pensare ad un modello "Francia": le DS italiane, dopo la parentesi dei "tegolini" Carello montati con l'introduzione del nuovo Codice della Strada nel '59, montavano frecce identiche a quelle francesi salvo che per un particolare: la parte più esterna della freccia, quella verso la ruota, per capirsi, era colorata in arancio e questo permetteva di evitare il montaggio del ripetitore laterale.

Quindi ricapitolando: è un modello '60 e si tratta di una DS francese.

Questo quel che sapevamo sino a qualche tempo fa: in Citroën Italia nessuno ricordava nulla di questa faccenda ed in Vaticano non hanno idea di dove sia l'auto, abbiamo chiesto e presso le Scuderie Vaticane dov'è conservata la C6 papale non c'è traccia di questa DS.

Non ci siamo arresi ed abbiamo continuato le "indagini" fuori dai confini nazionali e siamo stati fortunati: abbiamo rintracciato Gérard Vion (anzi: lui ha rintracciato noi!) che era direttore di Citroën Italia a quell'epoca e grazie a lui abbiamo fatto un po' più di luce sulla vicenda.

E quindi ecco a voi la storia, direttamente dal protagonista:

Vion è ritratto nell'immagine perché c'era! E' il terzo da destra, esattamente quello dietro al Papa, grazie a lui abbiamo identificato anche un altro dei personaggi ritratti nella foto: a parte il Papa che l'avevamo riconosciuto anche da soli, c'è Brouillet (secondo da sinistra) che all'epoca era l'ambasciatore francese presso il Vaticano.
Poi abbiamo una data: primavera del '63, Giovanni XXIII era già gravemente malato e sarebbe scomparso pochi mesi dopo, fu Citroën Francia a donare la vettura ed a domandare a Vion, che all'epoca dirigeva Citroën Italia dalla succursale di Roma, di portare la vettura in Vaticano.

Per completezza d'informazione, vi giro anche un frammento della lettera che abbiamo ricevuto da Vion sull'argomento:



Resta da capire solo una cosa: che fine ha fatto questa DS?

E' adesso chiaro che l'auto fu DONATA al Vaticano che per certo non l'ha rivenduta. Quindi dovrebbe essere da qualche parte nei depositi di cui dispone la chiesa cattolica a Roma, ma dove?

Appuntamento alla prossima puntata

 

Appuntamento alla prossima puntata

 

Non puoi lasciarmi con questa suspence...! Guarda che ti banno eh ...! 

SI si, se non se la canta.......BANNALO.....dopo avermi dato le dritte x registrare il semi però
Sù sù....vogliamo sapere....

Io mi chiamo così in onore del Papa Buono, visto che tardavo ad arrivare e mio papà fece un voto... Quella DS andrebbe di diritto a me! 

Mi spiace, ma al momento non c'è altro da sapere.
Sto parlando con tizio che ha messo in vendita la Prestige in Inghilterra, vediamo se esce qualcos'altro da li.

Io mi chiamo così in onore del Papa Buono, visto che tardavo ad arrivare e mio papà fece un voto... Quella DS andrebbe di diritto a me! 

Si si, e io sono il nipote di una zia di Padre Pio e allora mi spetta il cabrio usato x il funerale......Ops  scusate
Attendiamo notizie..

Ho chiesto di cambiare parte del testo del primo post: avevo sbagliato nell'indicare l'anno, la Prestige è un modello '60.

Assolutamente da indagare: la storia è davvero affascinante.

Ecco che è arrivato un altro piccolo frammento che da ragione ed al tempo stesso smentisce il venditore inglese: la foto è stata scattata il 25 novembre 1959, quindi Vion si sbaglia di tre anni, ma al contempo tornano tutte le nostre supposizioni: è un modello '60, non il prototipo o comunque una delle primissime Prestige, come sostiene il venditore britannico.

L'auto fu consegnata quel particolare giorno perché era il 78° compleanno del Papa! Montava un interfono ed i doppi comandi della radio.
L'interfono fu montato in Italia su indicazioni di Chapron e... indovinate dov'è adesso la nota inviata da Chapron a Citroën Italia per la preparazione dell'auto 

Un altro pezzettino del puzzle ha trovato il suo posto.

Domani contatterò Saini (il foglio era tra i suoi appunti) che certamente si ricorderà dell'episodio!

Continua a mancare soltanto l'auto.

Ne riparliamo domani dopo che avrò sentito Saini... 

storia affascinante e ricca di misteri, io adoro queste cose, proprio un bel caso alla Poirot!!!   
Chissà chi è l'assassino?!?!? 

...............

Ciao Emanuele. Stiamo indagando sulla vicenda, spero di arrivare a saperne di più in tempi brevi. L'auto ha tutto l'aspetto di una vettura nuova, fornita per l'occasione (da Citroën o da un Concessionario?). Vi farò spapere appena la matassa di svolge un po'.

Quanto alla DS19 Prestige, siamo davanti ad un vero giallo: e' un annetto che siamo sulle tracce di questa vettura ma l'auto non risulta essere nelle scuderie vaticane. Qualche settimana fa ho avuto delle info da una delle persone ritratte nella foto: parlo del terzo da destra, quello dietro al Papa. Chi lo riconosce?
Mi ha detto d'aver personalmente consegnato la vettura nella primavera del '63, secondo me invece la foto è antecedente: la vettura è chiaramente di un anno modello più vecchio e Giovanni XXIII nella primavera del '63 era già gravemente malato di cancro allo stomaco mentre nella foto appare in buona salute.

Comunque abbiamo girato le info in nostro possesso ad un'altra persona informata sui fatti che sta cercando di arrivare in fondo alla faccenda.
Quindi idem come sopra: quando ne sapremo qualcosa, sarete informati .

comunque Mau sei veramente un grande!!!......l'hai detto e l'hai fatto!!! 

Immagino che il numero di telaio della vettura donata al Papa non ci sia ...

Comunque sulla presunta vettura ENG dovrebbero esserci gli allestimenti speciali o quanto meno traccia degli stessi, oltre al numero di telaio ...

Normalmente le case automobilistiche donano le proprie auto al Pontefice quale omaggio, cosi hanno sempre fatto Mercedes, Citroen, Fiat, etc. In alcuni casi possono essere dei privati a fare un dono, l'Isotta Fraschini 8A venne - per esempio - donata dal RACI di Milano nel 1929 a Pio XI.

Sotto Giovanni XXIII credo che l'auto da rappresentanza preferita dal Pontefice fosse la Mercedes 300, utilizzata anche in versione trasformabile [Landaulet]. La stessa verrà usata spesso anche da Paolo VI.

Comunque, aspettiamo di saperne di più ...

Immagino che il numero di telaio della vettura donata al Papa non ci sia ...

Comunque sulla presunta vettura ENG dovrebbero esserci gli allestimenti speciali o quanto meno traccia degli stessi, oltre al numero di telaio ...

Normalmente le case automobilistiche donano le proprie auto al Pontefice quale omaggio, cosi hanno sempre fatto Mercedes, Citroen, Fiat, etc. In alcuni casi possono essere dei privati a fare un dono, l'Isotta Fraschini 8A venne - per esempio - donata dal RACI di Milano nel 1929 a Pio XI.

Sotto Giovanni XXIII credo che l'auto da rappresentanza preferita dal Pontefice fosse la Mercedes 300, utilizzata anche in versione trasformabile ...

Comunque, aspettiamo di saperne di più ...

E' proprio vero che non c'è giustizia.
Per una volta che un tizio avrebbe i soldi per pagarla,.....gliela regalano ! 

ah, un'altra cosa Martini, se ho ben capito uno o più furbetti stanno cercando di spacciare una semplice DS per l'auto del Papa
( altro che spulciando ebay  )..............come ci si comporta in questi casi 
"vivi e lascia vivere" o c'è qualcuno nai piani altissimi Citroen o Vaticano deputato ad intervenire in qualche modo???

La famosa DS Papas