Ha fatto una serie di collegamenti logici: ricercando i precedenti proprietari, ha scoperto che il primo di loro era l'attache francese a Roma e che l'auto è rimasta nella Capitale per un po' di anni.
Poi suppongo che l'abbia comprata come "l'ex l'auto del Papa" e come tale cerchi di rivenderla, aiutato certo dal fatto che non si sa che fine abbia fatto quella della celebre foto.
Fatto è che i numeri di telaio dicono che quella in vendita è nata col volante bianco mentre la foto dice che quella donata a Giovanni XXIII ne ha indubbiamente uno di colore nero, quindi l'auto non è la stessa, io gli ho comunicato tutto con dovizia di dettagli, vediamo se adesso cambia il testo dell'annuncio.