Due (quasi) coetanee a confronto

Oggi sono andato da un mio amico in centro a resuscitare la sua bella Lancia 2000 del '72 ... dopo una lunga permanenza nel box in seguito alla morte di suo nonno, che ne era il proprietario, oggi l'abbiamo tirata fuori e risistemata un po' in attesa di una rémise en état nelle prossime settimane.
Concorrente della DS 20/DSpécial per cilindrata e delle DS in generale per categoria, ecco le due signore una accanto all'altra  che dire, non potrebbero esserci automobili più diverse!









Oggi è l'ultimo giorno prima dell'entrata in vigore della nuova Area C a Milano, che precluderà in settimana l'accesso alle euro 0 nel centro storico 
In attesa del nuovo provvedimento, per oggi l'accesso al centro era libero  e ho vissuto una giornata d'altri tempi: la dea sfilava elegante per le vie soleggiate, riflettendosi nelle vetrine, con il solito pubblico attonito e sorridente, libera di andare in ogni parte della metropoli proprio come era negli anni in cui è nata. L'aver resuscitato la vecchia Lancia in un vecchio box polveroso, con vicina la mia DS che oggi mi ha fatto da city-car e un odore d'altri tempi (misto benzina-polvere-interni d'epoca  ) mi ha fatto pensare di essere tornato negli anni '70 per qualche ora 
Una giornata di felice libertà 

 

Tornato negli anni '70? Ma se non eri neanche uno zigote! 

Tornato negli anni '70? Ma se non eri neanche uno zigote! 

Metaforicamente, dottò! 

che bella cosa

 

Complimenti anche da parte mia!!! Due auto stupende!!

Il confronto è veramente impietoso. La DS spicca sotto ogni aspetto, lasciando parecchio indietro la Lancia, che cerca di riportare in auge un marchio già vittima delle banalizzazioni e delle economie di scala. La 2000 in particolare, seppur "curiosa" e per nulla sgradevole, scimmiotta troppo le altre auto dell'epoca, con l'imbarazzante risultato di far rimpiangere la produzione Lancia dei precedenti lustri.

Giorni fa, alla guida di una vettura di attuale produzione, ho fatto una considerazione: la mia Citroen del 2004 ha il devioluci che fa pfff come le Lancia di una volta. La macchina che guidavo fa CLACK come (immagino) una Opel Rekord. Saranno pure cavolate, ma per me fanno la differenza.

gran bella macchina anche la lancia2000.
al mio paesello la teneva il parroco di colore blu e mi affascinavano molto le tendine cosa nuova per l'epoca e le finiture in legno mi pare di ricordare sul cruscotto e sulle portiere .

Non vorrei dire una cavolata, ma le linee della lancia rappresentavano il trend di quegli anni, piaccia o non piaccia la DS era già retrò, tanto è vero che da li a poco  Citroen avrebbe interrotto la produzione senza neanche provare un nuovo  restyling.

A quel tempo la strada si divise in due, mentre tutti sgomitavano per conquistare i mercati con nuove linee per una via che ci ha portato ai giorni nostri, con quel carrozzone che è oggi l'industria dell'automobile, la DS continuava la sua marcia godendo dell'effetto fionda, vale a dire: il brutto e superfluo che ci circonda, lo spigoloso e ruvido aspetto delle cose sempre più simili all'uomo di oggi, ci hanno fatto riscoprire l'essenziale bellezza di questo oggetto che è come un jolly.

Si, perchè la DEA non è come il levriero afgano con andamento e posizione della testa speculari alla sua padrona, non è come il rottweiler statisticamente scelto da uomini con il testosterone fuori dalle orecchie.
La DEA è scelta da cronio come da ado, due bestie completamente diverse tra loro... ....quindi patrimonio dell'umanità!

E un inglorioso paragone con la dea che è nata 13 anni prima...........allora si che era una rivoluzione, ma  nel 71/72 era già allo studio il progetto CX e quello si che ancora una volta avrebbe messo della distanza tra le 2 (almeno a livello stile e tecnica non qualitativo).
Comunque quella LANCIA era ancora frutto della tecnica del marchio (anche se già controllato da FIAT): 4 freni a disco,5 marce per la I.e, la versione a iniezione con potenza di 130 hp,climatizzazione di serie (allestimenti I.e), iniezione BOSCH serie D  (un pò più evoluta di quella DS I.e.) e soprattutto motore boxer 4 cilindri 2lt che sarebbe sopravissuto con la serie Gamma fino alla soglia degli anni 80.

Quando sarà in ordine (okkio ai freni!!) provala e credo che ne resterai sorpreso.............ovvio che non è stata disegnata da un artista come  come la DS e la sua linea a "vasca da bagno" la fa sembrare ancor più goffa di quello che appare..........anche la tenuta di strada non è di sicuro quella DS ma non è un disastro come si possa pensare..............da non fare mai la prova semaforo o ripresa lunga nei "boulevard" della city tra le 2 signore: ne rimarresti terribilmente deluso......

E un inglorioso paragone con la dea che è nata 13 anni prima...........allora si che era una rivoluzione, ma  nel 71/72 era già allo studio il progetto CX e quello si che ancora una volta avrebbe messo della distanza tra le 2...

Non sarei tanto d'accordo.

Prima di tutto non è corretto paragonare la Lancia 2000 IE con la DSpecial, la Lancia 2000 IE se la batteva con la DS (20/21 prima, 23 poi). La Lancia 2000 IE nel 1973 (per trovare un anno centrale) costava 3.400.000 lire circa, praticamente quando la DS 23 confort a carburatore. La DSpecial costava 2.500.000. Se consideri che una Dyane 6 costava 990.000 lire capirai che la DSpecial era un po' "corta" per competere (fascino a parte).

L'iniezione elettronica della DS era esattamente la D-Jetronic, lo stesso tipo direi della Lancia IE. La DS l'aveva adottato come opzione già nel 1969 sulla 21. La Lancia lo adottò per sostituire l'iniezione meccanica Kugelfischer, la Citroen per affiancare e ringiovanire le versioni a carburatori. Sulla CX invece vi fu l'upgrade alla versione L-Jetronic che equipaggio tutte le CX iniezione fino a fine carriera.

Con l'iniezione elettronica la DS 23 spuntava qualche cavallo in più (130) della 2000 IE della Lancia (126, se non sbaglio). Le prestazioni, almeno per quanto riguarda la velocità massima e almeno per quanto riguarda la 23, erano a favore, decisamente a favore, della DS. Se volete io mi rendo disponibile per una ripresa lunga nei boulevard della city 

Condizionatore, vetri azzurrati e interni in materiale pregiato erano disponibili anche per DS, a seconda delle versioni.

I 4 freni a disco la DS non li aveva ma aveva, da sempre direi, un sofisticato ripartitore di frenata che le garantiva ancora, nonostante gli anni, una frenata sicura in tutte le situazioni. La quinta marcia era di serie anche per la 23, per coloro che volevano rinunciare al sofisticato semiautomatico; lo era da fine 1970 anche per la 21.

Se prendi una DS Pallas, una Lancia 2000 IE e una CX dei primi anni e le metti a fianco vedrai che l'ordine in cui verranno naturalmente collocate vedrà la DS al primo posto. Sia ora, come allora. Le CX per tornare ai fasti delle ultime DS Pallas dovranno attendere (ammesso e non concesso che ci siano poi mai arrivate) diversi anni.

Infine la longevità dei motori: il motore della DS 23, che poi è sempre il Becchia, ha continuato ad equipaggiare TUTTE le versioni più prestigiose di CX con motore 2400 nella prima serie e poi rialesato a 2500 nella seconda serie. In pratica tutte le GTI hanno sotto il cofano, anche nei modelli di fine serie, il motore DS.

La Lancia 2000, pur essendo una macchina rigorosa ed elegante, a vederla oggi -e quando la vedo la guardo sempre- dimostra di avere tutti gli anni che ha rispetto ad una DS. E ti assicuro che una DS Pallas, in quanto a sensazione di lusso a bordo, non ha proprio niente da invidiare alla top di gamma Lancia dell'epoca.

Questi confronti comunque sono sempre molto interessanti.

Per essere più rigorosi ancora (quanto a prestazioni)  il confronto migliore secondo me s'ha da fare con una DS 20 Pallas, che almeno ha la stessa cilindrata... la DS 23 era di gran lunga più potente perciò non la userei come termine di paragone per la Lancia 2000.

Nella foto, ovviamente, c'è una DSpécial perchè quella ho...  e in questo caso serve per un confronto puramente estetico.

Più in generale secondo me è un diverso approccio di due marche (e due paesi, forse) alla stessa categoria di automobile.
Mi fa piacere che si sia creato un dibattito, effettivamente non capita tutti i giorni di trovare due auto così vicine per categoria ed età ... risulta inevitabilmente interessante. Sarebbe bello avere l'opinione anche di un lancista in proposito... 

Per essere più rigorosi ancora (quanto a prestazioni)  il confronto migliore secondo me s'ha da fare con una DS 20 Pallas, che almeno ha la stessa cilindrata... la DS 23 era di gran lunga più potente perciò non la userei come termine di paragone per la Lancia 2000.

Per le prestazioni ho scelto le 21/23 perché sono le sole a poter competere in quanto a potenza massima e le uniche con l'iniezione, che solitamente all'epoca garantiva una bella puntura di cavalli e di verve. La DS 20, in quanto a prestazioni, è analoga alla DSpecial.

Nella foto, ovviamente, c'è una DSpécial perchè quella ho...  e in questo caso serve per un confronto puramente estetico.

Naturalmente, infatti io mi riferivo all'affermazione di haiede. La tua foto è molto bella e più che giusta per avviare un confronto.

Per le prestazioni ho scelto le 21/23 perché sono le sole a poter competere in quanto a potenza massima e le uniche con l'iniezione, che solitamente all'epoca garantiva una bella puntura di cavalli e di verve. La DS 20, in quanto a prestazioni, è analoga alla DSpecial.

Yes, è per quello che l'avevo scritto all'inizio del topo  La mia DSpécial non si può certo paragonare a questa Lancia quanto a finiture: è decisamente più spartana. Insisto sulla DS 20 Pallas come termine di paragone perfetto  anche perchè questo esemplare di Lancia 2000 in particolare è a carburatore.

Per quanto mi riguarda,concordo in buona sostanza con Gianluca: la DS ha davvero una linea fuori dal tempo (ma anche più razionale), sotto ogni aspetto. Se fa sembrare vecchie alcune auto di oggi, figuriamoci una coetanea! Bastano pochi particolari: l'assenza di calandra, i fanali carenati, i finestrini senza montante, la parte posteriore che si richiude a goccia...
Ho provato, ad esempio, la posizione di guida della 2000, anche se era un'auto di lusso è meno confortevole e razionale di quella di una DS.
In quanto a tecnica idem, non c'è paragone per le soluzioni complesse e innovative portate su un'automobile di serie.
Diciamo che a noi va maluccio, perchè la nostra è una vettura che era un unicum già allora: tranne che per le prestazioni e la raffinatezza strettamente meccanica, quindi, è difficile vederla sconfitta in un confronto con le concorrenti dell'epoca (di classi equivalenti e spesso anche superiori) perchè è veramente attuale: linea esteriore, tecnica innovativa, sicurezza, razionalità, tenuta di strada, confort ...
Con ciò non voglio assolutamente denigrare la 2000, anzi: la trovo molto caratteristica dell'epoca e sicuramente è una vettura classica, di qualità, elegante e con una meccanica raffinata. Ha un suo valore storico, oltretutto, se pensiamo a cosa ne è della Lancia oggi ...  ed è sicuramente più affidabile (e semplice) di una DS e in questo invidierò il mio amico... che peraltro ha la grande fortuna di avvicinarsi al mondo delle storiche con un'automobile di famiglia, quindi di grande valore emotivo.
Il problema è che sono di parte e ... la dea, qualunque essa sia, la amo troppo 

secondo me se mettiamo a confronto le prestazioni della Lancia 2000 ie con la DS 20 o Dspècial o Dsuper (o cmq con motori da 1985cc)  la Lancia la fa da padrona. Con la DS 23 il paragone non regge. Però se consideriamo che il motore Lancia 2000ie ha 125cv e quello DS23 130cv  beh forse la Lancia paradossalmente è più nervosa della Dea...
Se poi mettiamo a confronto il comfort allora proprio non c'è storia

parere personale

 

La versione da paragonare è come giustamente dice Matteo la 20 o a massimo la 21, non la 23 perrchè ha analoga potenza......semmai questa ultima è l'anomalia per la potenza non elevatissima in rapporto alla cubatura del motore.

In ogni casi rappresentano 2 filosofie di pensiero diverse con 2 obbiettivi di clientela ben distinti.
A livello qualitativo non si può affermare che le DS prodotte dal 71 a fine carriera, siano ottime come qualità dei materiali e purtroppo neanche le prime CX hanno fatto ammenda di ciò pur essendo l'ammiraglia di casa, in LANCIA un minimo di sforzo lo si apprezza magari con risultati che non piacciono a tutti.

La longevità del motore e senza dubbio da rimarcare, ma più per ragioni di economia di scala che non per eccelenza di progetto: un motore non può essere attuale pur con tutti gli interventi del caso se progettato 50 anni prima (ricordiamoci che si tratta di una evoluzione dei quello progettato da Sainturat per la traction del 1935!): i progetti davvero interessanti di Becchia sono al conservatoire a Parigi mai realizzati per questioni di tempi ed economiche......e guardacaso sarebbero stati appunto dei motori boxer....
Una analogia la si trovas nel gruppo FIAT con il 903/965 (dismesso a metà anni 90) che arriva dal passato essendo nato con la 600 in quella cilindrata appunto.

Poi ripeto che un'opera d'arte come quella disegnata da Flaminio Bertoni capita una volta per ciascun secolo e lo styling Lancia assolutamente non aveva l'appeal di una DS....ma pur amando la dea, obbiettivamente ne vanno riconosciuti pregi, limiti e dove ci sono i difetti..........cosi come anche per la "anonima" berlinona LANCIA che aveva dei pregi magari opacizzati da una linea alquanto discutibile.

Parere personale