Domanda sull'automatico B.W

  • 35 Risposte
  • 6670 Visite
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #15 il: Febbraio 11, 2012, 10:41:22 am »
I pregi e i difetti delle ds automatiche e' che sono rarissime (perlomeno in  Italia, e le uniche due che ho visto sono di provenienza estera,una e' di Massimo pallas21 e l'altra di un signore che e' sempre al raduno di Albinea),quindi se uno non la usa tantissimo e' da prendere al volo vista la sua rarita', se uno invece ci deve percorrere molti km non e' consigliabile visti i consumi  e gli eventuali costi se dovesse sorgere qualche problema al cambio.

Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #16 il: Febbraio 11, 2012, 10:44:19 am »
Comunque per rispondere a Rino ,sulla ds che e' in vendita ,c'e' un ampio servizio su un vecchio numero di citropolis e fa vedere come era prima del restauro (era grigia) e dopo il restauro.Insomma secondo me una visita la merita.

*

Rino_Dèesse

Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #17 il: Febbraio 11, 2012, 10:47:11 am »
Grazie a tutti quelli che hanno risposto  ;D

Insomma per quanto rara e bella sia, non conviene come detto da molti di voi, visti i costi ed i consumi...





Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #18 il: Febbraio 11, 2012, 10:49:25 am »
In ogni caso, ho una prova su strada dell'Auto-Journal di una 21 i.e. automatica da tradurvi e da aggiungere alle altre già pubblicate ... stay tuned!
"La route doit redevenir pour l'automobiliste, à la fin du XX siècle, ce qu'était le chemin pour le piéton ou le cavalier: un itinéraire que l'on emprunte sans se hâter, pour se distraire et voir la France." (Georges Pompidou)

*

Offline haiede

  • ******
  • 6.901
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #19 il: Febbraio 11, 2012, 02:41:39 pm »
Quoto Gianluca, il semiautomatico è talmente particolare e avanzato che non vale la pena di cercare una BW.
Mi piacerebbe molto però provarne una completamente automatica ...  ;D provare qualche sensazione da Cadillac su una DS  [:crazy]
Come mai però è così fragile? Quali sono i punti deboli?

Le scatole automatiche completamente idrauliche del tempo (non come quelle attuali  che sono assistite da una centralina che dice alle elettrovalvole cosa fare) avevano un pompa idraulica interna che forniva la pressione di servizio sia per il convertitore che per le valvole di passaggio marcia (valvole a sfera e molla tarate su valori di pressione) le quali cambiavano rapporto agendo su degli attuatori interni al cambio al raggiungimento di una determinata pressione "differenziale" determinata dai giri del cambio stesso tra albero primario e albero di uscita al differenziale........un casino, non cosi semplice come sembrerebbe a parole [o:o:]

Le velocità dei vari alberi venivano equiparate per l'innesto con sincronizzatori e frizioni a nastro in bagno di olio.........

Punti rognosi:
Degrado rapido del lubrificante e suo elevato riscaldamento che lo ossidava aggredendo parti in metallo nobile interne (Tecnologia olii anni 50/60): le B-W avevano un radiatorino dell'olio della scatola se non ricodo male....

Degrado per usura delle frizioni a nastro (materiali)

Girante: degrado per usura delle tolleranze di accoppiamento statore/rotore e lento innalzamento dei valori di slittamento

Gruppo pompa idraulica ausiliaria: lavorando sempre senza "respiro" usura delle valvoline di regolazione della pressione di "servizio"

Mancata o inadeguata manutenzione periodica da parte dell'utenza (ne soffrirono anche CX E XM automatiche in seguito)

Queste nella mia insignificante opinione, le patologie per le quali un BORG-WARNER d'epoca diventava prima stanco poi sempre più affaticato fino a scassarsi.....................
 Però finchè andava bene e fregandosene di consumi e rumore con sensazione di frizione che slitta.............una morbidezza impagabile!!!

 [:hello]
« Ultima modifica: Febbraio 11, 2012, 02:43:36 pm da haiede »
Dodo

*

Offline SCARABEO

  • **********
  • 18.381
  • Ul paletò de legn el gà no i sacòcc
    • Le mie Citroën
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #20 il: Febbraio 11, 2012, 07:56:48 pm »
Io ricordo che tra il 68 e il 74 in famiglia avevamo 2 automatiche.
Una VW Variant 1500 break che faceva cagare quanto a prestazioni con un cambio automatico 3 marce
deprimente come quello della DS. Per contro avevamo una Mercedes 280 SE già con un automatico a 4 marce
paragonabile algi attuali e che non ha mai avuto alcun problema.
Ricordo che all'epoca i cambi automatici Mercedes erano in assoluto i migliori.
Anche meglio di quelli USA

*

Offline haiede

  • ******
  • 6.901
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #21 il: Febbraio 11, 2012, 08:04:06 pm »
E vero, ai tempi erano davvero "avanti" con la meccanica: sia trasmissioni che motori; prima con iniezione meccanica,poi elettronica.......con il primo diesel 5 cilindri fine anni 70 nato da subito per ottemperare alla norme antiquinamento americane e sopravissuto fino a pochi anni fa con una valanga di versioni.......poi si sono un pò persi, o meglio "omologati" ............... ma cosi fan tutti!!!

 [:hello]

Dodo

*

Offline Martini

  • **********
  • 15.254
  • IDéeSse Club - Uff. Stampa
    • IDéeSse Club
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #22 il: Febbraio 11, 2012, 09:19:08 pm »
Alla serata "come la fecero", Saini ci ha raccontato che l'automatico fu preso in considerazione ai tempi del lancio della DS perché sembrava la soluzione più consona al carattere della vettura.
Poi si accorsero che assorbiva così tanti cavalli che la DS sarebbe stata più lenta della Traction: "quei cambi funzionavano sulle auto americane con 300 cavalli, mica su un motore che ne aveva poco più di 70!", ci ha detto Saini. Fu per questo che adottarono la soluzione proposta da Magés e Forceau: un cambio Traction ammodernato (con l'aggiunta della quarta: la TA aveva solo tre marce) e col comando idraulico e la frizione automatica.
Le poche DS automatiche prodotte (erano richieste principalmente sul mercato USA e su quello svizzero) risultarono poco convincenti e lo stesso cambio non diede risultati migliori quando fu montato sulla SM, i problemi principali sono già stati citati: consumi, rumorosità e scarsa longevità del cambio che spesso non raggiungeva i 100.000km prima di richiedere una revisione importante.
Per fare un paragone, sulla mia CX automatica del 1986 c'è un cambio della stessa generazione: lo ZF 3HP22, tre rapporti, completamente idraulico e montato anche da BMW e da altri costruttori, l'auto ha più di 300.000km e motore e cambio non sono mai stati revisionati: va BENISSIMO e pare voler continuare così per i prossimi 300.000. :-)

*

Offline haiede

  • ******
  • 6.901
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #23 il: Febbraio 11, 2012, 10:17:04 pm »
Alla serata "come la fecero", Saini ci ha raccontato che l'automatico fu preso in considerazione ai tempi del lancio della DS perché sembrava la soluzione più consona al carattere della vettura.
Poi si accorsero che assorbiva così tanti cavalli che la DS sarebbe stata più lenta della Traction: "quei cambi funzionavano sulle auto americane con 300 cavalli, mica su un motore che ne aveva poco più di 70!", ci ha detto Saini. Fu per questo che adottarono la soluzione proposta da Magés e Forceau: un cambio Traction ammodernato (con l'aggiunta della quarta: la TA aveva solo tre marce) e col comando idraulico e la frizione automatica.
Le poche DS automatiche prodotte (erano richieste principalmente sul mercato USA e su quello svizzero) risultarono poco convincenti e lo stesso cambio non diede risultati migliori quando fu montato sulla SM, i problemi principali sono già stati citati: consumi, rumorosità e scarsa longevità del cambio che spesso non raggiungeva i 100.000km prima di richiedere una revisione importante.
Per fare un paragone, sulla mia CX automatica del 1986 c'è un cambio della stessa generazione: lo ZF 3HP22, tre rapporti, completamente idraulico e montato anche da BMW e da altri costruttori, l'auto ha più di 300.000km e motore e cambio non sono mai stati revisionati: va BENISSIMO e pare voler continuare così per i prossimi 300.000. :-)


Bhe insomma non direi proprio della stessa generazione n di rapporti a parte: la Borg-Warner era il costruttore americano di elezione per   le trasmissioni automatiche di FORD America, poi le vendette anche in Europa a Fiat (130/132) ed altri costruttori tra cui CITROEN: del resto non vi era molto tra cui scegliere se si voleva l'automatico agli inizi degli anni 60 nel vecchio continente..........negli anni 50/60 ZF forniva soprattutto sistemi di sterzo e quindi quella trasmissione CX , a mio avviso, è almeno 12 anni più giovane progettualmente parlando ed il progresso si vede in termini di durata meccanica, poi che non fosse ancora particolarmente performante come quelle arrivate in seguito dove la gestione cominciava a passare da idraulica ad elettronica e i rapporti passarono prima a 4, poi arrivò il blocco del convertitore sul rapporto più lungo ed oltre un certo n di giri..........da li in avanti è storia recente............

Parere personale ovviamente............non mi permetterei mai di contraddire l'enciclopedico..............hihihihihi [8D]
Dodo

*

Offline Andy LHM

  • **********
  • 10.130
  • la mia pagina facebook: Andy DS Marche
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #24 il: Febbraio 12, 2012, 12:02:31 am »
Alla serata "come la fecero", Saini ci ha raccontato che l'automatico fu preso in considerazione ai tempi del lancio della DS perché sembrava la soluzione più consona al carattere della vettura.
Poi si accorsero che assorbiva così tanti cavalli che la DS sarebbe stata più lenta della Traction: "quei cambi funzionavano sulle auto americane con 300 cavalli, mica su un motore che ne aveva poco più di 70!", ci ha detto Saini. Fu per questo che adottarono la soluzione proposta da Magés e Forceau: un cambio Traction ammodernato (con l'aggiunta della quarta: la TA aveva solo tre marce) e col comando idraulico e la frizione automatica.
Le poche DS automatiche prodotte (erano richieste principalmente sul mercato USA e su quello svizzero) risultarono poco convincenti e lo stesso cambio non diede risultati migliori quando fu montato sulla SM, i problemi principali sono già stati citati: consumi, rumorosità e scarsa longevità del cambio che spesso non raggiungeva i 100.000km prima di richiedere una revisione importante.
Per fare un paragone, sulla mia CX automatica del 1986 c'è un cambio della stessa generazione: lo ZF 3HP22, tre rapporti, completamente idraulico e montato anche da BMW e da altri costruttori, l'auto ha più di 300.000km e motore e cambio non sono mai stati revisionati: va BENISSIMO e pare voler continuare così per i prossimi 300.000. :-)

adoro gli spaccati di storia riguardanti la nostra dea  [A:slurp] [A:slurp] [A:slurp] [A:slurp] [A:slurp]
senza ovviamente nulla togliere a tutte le varie info su cavalli , cilindrate, cambi, alesaggi ecc ecc, ci mancherebbe,
però, quando viene raccontata la routine gionaliera all'interno di mamma citroen o si svela il perchè di importanti decisioni da parte dei piani alti o di chi certe cose le ha pensate e costruite, praticamente dal nulla,
mi sembra per un attimo di riuscire a rivivere quell'atmosfera e quei momenti.  [:love]
grassssssssie infinitamente Martini  [:kiss]

« Ultima modifica: Febbraio 12, 2012, 12:12:16 am da Andy LHM »
......il forum siamo noi e ognuno di noi, se ne ha voglia, può fare qualcosa per renderlo migliore.

Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #25 il: Febbraio 12, 2012, 12:18:25 am »
scarsa longevità del cambio che spesso non raggiungeva i 100.000km prima di richiedere una revisione importante.

Beh ma pensavo molto peggio dai ... non è così male dopotutto!

Se la DS avesse avuto un cambio automatico seriamente affidabile ci avrei fatto la firma e sarebbe stata veramente l'auto perfetta ...

In effetti, più in generale sulle automobili un tempo preferivo il manuale, ora se dovessi prendere un'auto moderna (cosa che non accadrà per parecchio tempo, fortunatamente, sempre che accada  [:D]) la prenderei solo automatica.  [:crazy]

 [:hello]
"La route doit redevenir pour l'automobiliste, à la fin du XX siècle, ce qu'était le chemin pour le piéton ou le cavalier: un itinéraire que l'on emprunte sans se hâter, pour se distraire et voir la France." (Georges Pompidou)

*

Offline giobri

  • ******
  • 9.515
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #26 il: Febbraio 12, 2012, 12:22:54 am »
Beh ma pensavo molto peggio dai ... non è così male dopotutto!

Se la DS avesse avuto un cambio automatico seriamente affidabile ci avrei fatto la firma e sarebbe stata veramente l'auto perfetta ...

In effetti, più in generale sulle automobili un tempo preferivo il manuale, ora se dovessi prendere un'auto moderna (cosa che non accadrà per parecchio tempo, fortunatamente, sempre che accada  [:D]) la prenderei solo automatica.  [:crazy]

 [:hello]

Pensa che noi abbiamo tutte e tre le auto automatiche... solo la ID ha il cambio!  ;D ;D
Giovanni                                           

Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #27 il: Febbraio 12, 2012, 09:34:13 am »
Pensa che noi abbiamo tutte e tre le auto automatiche... solo la ID ha il cambio!  ;D ;D

Eh ma non mi stupisce ... ormai sono talmente comodi...  [;)]
"La route doit redevenir pour l'automobiliste, à la fin du XX siècle, ce qu'était le chemin pour le piéton ou le cavalier: un itinéraire que l'on emprunte sans se hâter, pour se distraire et voir la France." (Georges Pompidou)

*

Offline SCARABEO

  • **********
  • 18.381
  • Ul paletò de legn el gà no i sacòcc
    • Le mie Citroën
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #28 il: Febbraio 12, 2012, 09:50:43 am »
Eh ma non mi stupisce ... ormai sono talmente comodi...  [;)]

Io sono contro i cambi automatici come alle pentole a presisione !

*

Offline ado

  • **********
  • 13.938
  • DS 21 i.e. pallas "rachel"
Re: Domanda sull'automatico B.W
« Risposta #29 il: Febbraio 12, 2012, 10:06:28 am »
Io sono contro i cambi automatici come alle pentole a presisione !

peggiori di ora in ora............. [:D] [:D]

adoro il cambio automatico, e spesso scambio l'astra colla C2 del mio cucciolo, e l'adoro ancor di più perchè frenando col sx è una grandissima comodità............... >:D >:D >:D
Non c'è deserto peggiore che una vita senza amici: l'amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali.