Ok, oggi sono solo riuscito a fare delle foto, troppi casini per dedicare al serba del tempo, devo rifilettare i tre fori per il fissaggio del galleggiante a causa del fatto che l'operaio ha ignorato la mia richiesta di avvitarle giusto il necessario.
Questi i punti di innesto dei tubi
Mentre quì si nota come il tubo di sfiato si sia mosso verso l'interno, sarà dissaldato a stagno e allo stesso modo risaldato, come in origine assieme a quello di pescaggio e quello di riempimento.
La sezione galleggiante
Quì si nota come il tubo di sfiato si sia spostato appoggiandosi alla staffa che regge quello di pescaggio
Come dicevo, mi rimane da tappare il buchino, mettere dello stagno attorno ai tubi e fare la prova di tenuta dal radiatorista ed è fatta.
Per finire, voglio fare il punto su alcune cose, primo, il costo.
Dopo tutte le chiacchiere con l'ufficio commerciale e l'ingegnere per togliersi un cronio-mastino dagli zebedei mi hanno sparato una cifra a
pezzo e non a
peso pensando di spaventarmi....
...no, cronio non indietreggia, pagati euro 100+iva con la promessa solenne che il prossimo avra un costo di 100
inclusa ivaSecondo: quei punti neri che vedete si chiamano
ceneri, esse sono direttamente collegate al processo metallurgico, la loro presenza non è alcun modo indicativo di un cattivo processo di zincatura a caldo in quanto la loro deposizione sulla superficie avviene a
processo avvenuto, di norma si rimuovono con delle spatolature durante la riemersione del pezzo, cosa avvenuta anche nel caso di questo serbatoio ma non certo per l'interno, per ovvi motivi.
Terzo, la cosa più importante, che mi farà modificare anche il titolo di questo topic, il processo metallurgico che proprio non ricordavo come si chiamasse.
"Gamma" "Delta" "Zeta" "Eta" http://www.nonsolocittanova.it/zincatura_a_caldo.htm