Spia temperatura

Condivisibile ma come ho già esplicato... c'è stata una grossa revisione profonda dei vari organi meccanici oltre alla guarnizione della testa e dell'impianto di raffreddamento in toto, quindi non vedo dove possa avere qualche altro problema se non il bulbo che forse ha perso la sua taratura, anche perchè sono quasi 14 anni che ho la macchina e non l'ho mai sostituito. Magari proverò a cambiarlo, però non mi farò altri pensieri, anche perchè il mio utilizzo di tale vettura è davvero molto marginale ed il problema esce solo col gran caldo e con le code cittadine; forse sta pure troppo ferma; inoltre il liquido del radiatore è sempre pulito e non ci sono dentro residui strani.

Ti auguro di cuore che sia come dici tu.
Fossi in te, io utilizzerei un banale sondino digitale inserito nel manicotto termostato, per fugare dubbi....che io avrei, anche in presenza di lavori di revisione effettuati.

Il fatto che scaldi al minimo quando è ferma per tanti minuti è sintomo di anticipo errato...
La valvola termostatica se lavora bene apre appena la lancetta tende a salire e immediatamente la temperatura ritorna al centro della zona bianca. Per un impianto che funziona dfavvero è lecita la salita di temperatura in esercizio quando si viaggia veloci(oltre i 120) e si percorrono salite. Ho la terza massa e solo liquido blu nell'impianto e posso lasciare acceso acceso il motore in estenuanti code estive senza che la temperatura subisca impennate pericolose.
Anticipo da rivedere, Renzo, altrimenti rischi di rovinare la guarnizione della testata. Se vuoi possiamo farlo insieme.
 
fischer

Su questa DS la lancetta della temperatura non c'è , comunque la spia non era proprio accesa ma si vedeva appena appena , proprio fiacca ?????!!!!!!!
La valvola credo di averla già tolta ma non mi ricordo , dovrei controllare .

ciao Massimo,

ascolta quello che ti dice Dessex, prima di sostituire il radia con quello revisionato, togli la valvola termostatica e fai il lavaggio dell'impianto con il prodotto della Arexons..........FA MIRACOLI!!!

 

Nel mio caso (ho usato proprio quello!) a fatto molto poco nonostante 2 trattamenti e lavaggio intreno del radiatore a pressione: dipende sempre quanto calcare e ruggine c'è depositato..........oltre una certa soglia per rimuoverlo,l'azione chimica dovrebbe essere talmente intensa da intaccare i metalli..........

Parere personale
 

Il fatto che scaldi al minimo quando è ferma per tanti minuti è sintomo di anticipo errato...
La valvola termostatica se lavora bene apre appena la lancetta tende a salire e immediatamente la temperatura ritorna al centro della zona bianca. Per un impianto che funziona dfavvero è lecita la salita di temperatura in esercizio quando si viaggia veloci(oltre i 120) e si percorrono salite. Ho la terza massa e solo liquido blu nell'impianto e posso lasciare acceso acceso il motore in estenuanti code estive senza che la temperatura subisca impennate pericolose.
Anticipo da rivedere, Renzo, altrimenti rischi di rovinare la guarnizione della testata. Se vuoi possiamo farlo insieme.
 
fischer

Ti ringrazio, sarebbe il caso che la guarnizione non si rovinasse! Comunque io, come ho già scritto più volte, il termostato non ce l'ho, non ce l'ho mai messo ed inoltre ho il radiatore convenzionale a due masse.
Grazie per la dritta dell'anticipo e per la disponibilità, intanto ora vedo di cambiare il bulbo e poi verificherò l'anticipo, e poi evito di prenderla col caldo come ho sempre fatto. 

Io avevo messo dell'acido fosforico (poco diluito) e lasciato in circolo per 2 / 3 ore.
Poi ho fatto girare il motore al minimo mettendo l'acqua dal radiatore e lasciandolo scaricare da un tubo.
Ovviamente avevo preventivamente tolto il termostato.
È uscita tanta di quella ruggine trasformata in merdaccia che non scalda più nemmeno quando in estato
scalo le montagne con 35° all'ombra.

il termostato non ce l'ho, non ce l'ho mai messo ed inoltre ho il radiatore convenzionale a due masse.

E qui risiede la prima causa di problemi termici: ci deve essere e deve funzionare bene: grazie a lui ottieni la temperatura ottimale e lo scambio con liquido "fresco" proveniente dal radiatore. Metticelo quanto prima, la sua rimozione è un errore che spesso comporta cavitazione all'interno della testata rovinandola in maniera irreparabile e impedendo la fase di raffreddamento nel radiatore.

........"l'azione chimica dovrebbe essere talmente intensa da intaccare i metalli.........."

Se sbagli però tempo e concentrazione o già c'è qualche porosità, diventa facilmente un bel forellino con temperatura e pressione........

Parere personale
 

Lo scorso anno Maurino4S ha portato la sua DS20 in officina per un tagliando standard. Quando l'ha ripresa si è visto presentare un conto decisamente salato: bel oltre i mille euri, con varie voci non richieste in elenco, una di queste diceva "tiraggio testata".
Ora la DS20 di Mauro ha XXXmila chilometri: non si sa quante volte il contachilometri abbia fatto il giro, sicuramente diverse e la guarnizione della testa non è stata toccata da quando ha comprato l'auto (mi pare fosse il 2003). Che bisogno c'era di serrare la testa?

Fatto è che da allora l'auto non è più andata come prima: rendeva molto meno e scaldava parecchio. Dopo molti tentativi tipo regolazione della fase, controllo accensione, carburazione, circuito di raffreddamento (incluso montaggio di un radiatore tri-massa), visto che il meccanico che aveva fatto il tagliando da sei milioni di dollari non ci si raccapezzava più, l'auto è tornata a Castiglion Fibocchi, da Pasquale, che regolando nuovamente tutto è riuscito a far funzionare l'auto un po' meglio, ma non come prima.

A Rimini il problema si è ripresentato ed il ritorno a Milano (io ero dietro a Mauro colla picacciù) è stato un calvario di ferma-aprilcofano-faigirarealminimo-s'èspenta?-alloraripartiamo.
La scorsa settimana Mauro, che già pensava di cambiare motore, ha portato l'auto dai MAC: testata incrinata in più punti, evidentemente grazie al "tiraggio testata" non richiesto.
Nessuno se n'era accorto perché le crepe erano veramente minimali e non rilevabili ad occhio nudo, ma dobbiamo ricordarci che le nostre macchinette hanno pur sempre quarant'anni e che dopo tutto questo tempo certe operazioni ad-minchiam è bene evitarle.

 

Infatti...........il serraggio della testata (controllo) lo si fa entro 2000 km dalla sua apertura per rifacimento insieme alla regolazione gioco valvole.......in NESSUN ALTRO CASO VA RISERRATA pena il "criccarla" per tensioni interne al materiale oltre ad incrudire i prigionieri che facilmente si romperanno se dovesse essere riaperta....................se la guarnizione non tiene più vi è apposito kit che consente di verificarla sia con pressione indotta che con reagente colorato.................magie della tecnica moderna applicata alle "vecchiotte"............
 

ciao Massimo,

ascolta quello che ti dice Dessex, prima di sostituire il radia con quello revisionato, togli la valvola termostatica e fai il lavaggio dell'impianto con il prodotto della Arexons..........FA MIRACOLI!!!

 

già, comunque il prodotto che ho usato su più ds non è arexons ma di un'altra marca, ma penso cambi poco, fattostà che tira fuori tanta di quella morchia dal monoblocco, che c'è da spaventarsi. Comunque sulla mia dspecial, un anno e più che la uso, e ho fatto: lavaggio radiatore 2 masse con acido, lavaggio monoblocco con prodotto, guarnizione testa nuova a febbraio scorso........non scalda neanche a pagarla, anche l'estate scorsa nei giorni più caldi, dopo km di coda, nulla, la lancetta non è mai salita nella zona alta del bianco.......
chi sostiene che ci voglia il 3 masse, che bisogni girare senza termostato........non c'è niente da fare, se l'auto scalda per qualche motivo, bisogna risolvere. Sicuro non ci siano le altezze del piano dei cilindri sbagliate? magari qualche canna non perfettamente allineata che va ad intaccare la guarnizione della testa sui bordi dei cilindri?

già, comunque il prodotto che ho usato su più ds non è arexons ma di un'altra marca, ma penso cambi poco, fattostà che tira fuori tanta di quella morchia dal monoblocco, che c'è da spaventarsi. Comunque sulla mia dspecial, un anno e più che la uso, e ho fatto: lavaggio radiatore 2 masse con acido, lavaggio monoblocco con prodotto, guarnizione testa nuova a febbraio scorso........non scalda neanche a pagarla, anche l'estate scorsa nei giorni più caldi, dopo km di coda, nulla, la lancetta non è mai salita nella zona alta del bianco.......
chi sostiene che ci voglia il 3 masse, che bisogni girare senza termostato........non c'è niente da fare, se l'auto scalda per qualche motivo, bisogna risolvere. Sicuro non ci siano le altezze del piano dei cilindri sbagliate? magari qualche canna non perfettamente allineata che va ad intaccare la guarnizione della testa sui bordi dei cilindri?

sono in accordo......se scalda da far accendere la spia....qualcosa non và...anche se la guarnizione è stata sostituita di recente...magari non è stato fatto un buon lavoro, magari la testa è microscopicamente incrinata..
Potrebbe anche essere il sensore starato (ma non credo....) ecco perchè ti dico ti rilevare la temperatura con altro strumento....cosi ti togli ogni dubbio...se la temp rilevata con un banale sensore digitale arriva oltre 100°.....allora devi smontare.

Comunque confermato dal meccanico tutto quello che dice il buon Fisher.
La fase è stata fatta da poco e quindi è perfetta ma verrà ricontrollata, mentre rimetteremo subito il termostato ed installo pure il termometro dell'acqua, dato che sta in un cassetto da decenni.
Poi la provo e vedo. E speriamo bene, anche perchè da quando ho rifatto la guarnizione (nel 2003) è sempre andata bene, ricordo che ci viaggiai nel 2006 per andare al RicC1one ed andò benissimo, ma dall'epoca non è che ci abbia camminato granchè, forse meno di 1000 km..

E qui risiede la prima causa di problemi termici: ci deve essere e deve funzionare bene: grazie a lui ottieni la temperatura ottimale e lo scambio con liquido "fresco" proveniente dal radiatore. Metticelo quanto prima, la sua rimozione è un errore che spesso comporta cavitazione all'interno della testata rovinandola in maniera irreparabile e impedendo la fase di raffreddamento nel radiatore.

Assolutamente corretto! 

Nessuno se n'era accorto perché le crepe erano veramente minimali e non rilevabili ad occhio nudo, ma dobbiamo ricordarci che le nostre macchinette hanno pur sempre quarant'anni e che dopo tutto questo tempo certe operazioni ad-minchiam è bene evitarle.

 

Fosse io andrei dal simpatico meccanaco a tirare la sua di testa... e tirargli dietro la testa incrinata....