Parte seconda ...
Ho ordinato su Ebay.fr questa rara carta stradale Michelin del 1973 (anno di "nascita" della mia DS). Non serve neanche che mi soffermi sul fascino di una carta geografica, che "inquadra" e congela le condizioni di un paese nel momento della sua edizione: le strade, le dimensioni delle città, le comunicazioni ... ed è una magica chiave di interpretazione per il passato. Questa in particolare è la numero 998, "Grandes Routes - Nord": rappresenta cioè i grandi itinerari della Francia settentrionale ed era destinata ad un pubblico di viaggiatori "rapidi", in movimento su grandi percorsi e quindi poco interessati ai dettagli delle singole regioni. Colori ancora nitidi e un profumo di "antico" e di chilometri.
Il gentile signore d'Oltralpe che mi ha inviato questa carta ha voluto giustamente mettere l'accento sul mio nome.
Dettaglio 1: il titolo stesso della mappa è collocato in alto a sinistra in un carattere tipico della produzione Michelin dell'epoca.
Dettaglio 2: la legenda è declinata in quattro lingue: qui quella principale in francese.
Dettaglio 3: un piccolo riquadro illustra in particolare le strade frequentemente colpite da forti nevicate.
Dettaglio 4: una carta stradale è pur sempre di carta ... e il viaggiatore che probabilmente la teneva in automobile all'epoca l'ha usata anche per annotarsi un numero di telefono. Proviamo a chiamare?
Dettaglio 5: copertina con scala e un allegro Bibendum che saluta. Con il 1973 la Michelin aveva introdotto una nuova grafica per le sue carte. Questa mappa è quindi una delle prime con la nuova impostazione.
Dettaglio 6: titolo.
Dettaglio 7: la data è inequivocabile! E questa è la prima edizione.
Eccola in versione aperta ... si può così vedere come la Francia fosse al tempo arretrata nella rete autostradale rispetto agli altri paesi europei ... l'abbondanza di statali ampie, capillari e poco trafficate era ancora sufficiente. Eppure nel 1973 sono stati introdotti anche i limiti di velocità (120 km/h).
Dettaglio su due belle zone: il primo tratto della RN6 tra Parigi e la Borgogna, cuore agricolo, vinicolo e gastronomico del paese ...
... e la Normandia con Le Havre, una delle poche città all'epoca servite da autostrada e ancora porto d'imbarco per il Nord America.
Infine, il dettaglio "bibliografico" che 40 anni dopo assume un grande fascino. Michelin, leader allora come oggi nei pneumatici e nei servizi turistici per i grandi viaggi: le sue guide e le sue carte hanno letteralmente messo in movimento la Francia e l'Europa.