Europa!

Bravo Matteo, si, mi hai ricordato quando qualche anno fa, prima col sito e poi con il forum, avevo tanta voglia di condividere passioni ed emozioni. Ma i vent'anni sono i vent'anni, e non so perchè ma se ora prendessi la DS e partissi per un viaggio simile non sarebbe la stessa cosa. La passione c'è sempre, ma l'età te la fa vivere in maniera diversa, ed ho nostalgia delle "avventure" passate. Eppure ne avrei da raccontare, e credo piacerebbero ancora al pubblico di codesto forum che ormai si è quasi totalmente rinnovato e non credo mi conosca sotto questo aspetto. Come di quell'agosto del 2001 trascorso in una semideserta Parigi scorazzando per i boulevard in DS, e che DS! Una DS 23 "piùomenopallas" acquistata sul posto, dalla anziana vedova di un signore parigino che non aveva mai rinunciato a guidare DS, pur rappezzandola e rattoppandola in qualche modo... e che viaggio di rientro, nel dubbio più assoluto se la vecchia signora, uscita dal suo box dopo lunga permenenza ce l'avrebbe fatta oppure no... vi regalo l'immagine di quella fantastica Dea e della sua anziana proprietaria...



Vabbè ora basta... coraggio Matteo, continua così e grazie...
Marco 

Superbo Matteo, la tua curiosità e il tuo buon gusto non finiscono mai di stupirmi!
Da quel di Ponza e con pochissima "rete" leggo solo oggi il tuo racconto... Che voglia di riprendere la mia ID e partire!

Grazie Matteo bellissimo racconto di una bellissima avventura!

 

Appena letto,bellissima avventura,piena d'emozioni,come sempre e' bellissimo leggerti.

Che dire....hai realizzato un mio sogno che sto aspettando da anni..... in viaggio per l'Europa in DS con gli amici...fantastico.

Io mi sono limitato ad andare in moto fino a Vienna tutta per statali....mai presa così tanta acqua in vita mia....

Bravo Matteo, si, mi hai ricordato quando qualche anno fa, prima col sito e poi con il forum, avevo tanta voglia di condividere passioni ed emozioni. Ma i vent'anni sono i vent'anni, e non so perchè ma se ora prendessi la DS e partissi per un viaggio simile non sarebbe la stessa cosa. La passione c'è sempre, ma l'età te la fa vivere in maniera diversa, ed ho nostalgia delle "avventure" passate. Eppure ne avrei da raccontare, e credo piacerebbero ancora al pubblico di codesto forum che ormai si è quasi totalmente rinnovato e non credo mi conosca sotto questo aspetto. Come di quell'agosto del 2001 trascorso in una semideserta Parigi scorazzando per i boulevard in DS, e che DS! Una DS 23 "piùomenopallas" acquistata sul posto, dalla anziana vedova di un signore parigino che non aveva mai rinunciato a guidare DS, pur rappezzandola e rattoppandola in qualche modo... e che viaggio di rientro, nel dubbio più assoluto se la vecchia signora, uscita dal suo box dopo lunga permenenza ce l'avrebbe fatta oppure no... vi regalo l'immagine di quella fantastica Dea e della sua anziana proprietaria...



Vabbè ora basta... coraggio Matteo, continua così e grazie...
Marco 

Vai Marco racconta racconta è sempre un grande piacere leggere di avventure simili

 

Di prossima pubblicazione sulla rete il CORTOMETRAGGIO dell'avventura ...

RESTATE COLLEGATI 

grande matteo....

ho letto ora il tuo viaggio ed e' propio la stessa identica senzazione che ho avuto anche io in questo viaggiare per l'EUROPA.solo che tu lo hai saputo scrivere e io un po meno...

Ciao Matteo,
complimenti davvero! Oltre che per il simpatico viaggio in Dea, per il modo in cui hai descritto l'avventura 
 

La tua classe è davvero infinita; semplicemente grande Havrais e grande DSpecial.
Cavolo però, potevi portarmi.......
 

Di prossima pubblicazione sulla rete il CORTOMETRAGGIO dell'avventura ...

RESTATE COLLEGATI 

Secchiello di pop corn e occhialetti 3D pronti!
Quando comincia lo spettacolo?

Il video arriverà quanto prima, nel frattempo mi sono divertito a realizzare un'altra cosuccia.

Ricordate le prove su strada e gli affascinanti reportages di viaggi di l'Auto-Journal degli anni '70 che vi ho tradotto? Non ve le ricordate?  Andate subito a rileggervele!  http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=13027.0

Beh, per farla breve mi hanno proprio appassionato e ho quindi deciso di rieditare il racconto che avevo qui condiviso con voi, con qualche modifica, secondo la stessa impostazione grafica della celebre rivista francese e nello stesso formato. Ecco i risultati:

L'originale

Copertina originale: immagine a tutta pagina spostata a destra, titolo in maiuscolo e sottotitoli in minuscolo, freccia di cambio pagina.



Gli articoli sono tutti su tre colonne, divisi ogni tanto da un titoletto in maiuscolo. Ho individuato il font identico (un particolare tipo di Helvetica). In alto a sinistra il titoletto, in basso a sinistra una tabella con le tappe.



Conclusione in grassetto, tabella laterale bicolore, firma dell'autore nel formato grafico Paolino PAPERINO (che ho visto si usa molto ancora oggi in Francia).



Galleria d'immagini a colori con disposizione molto poco accentrata, eppure logica...



... a volte anche a tutta pagina!



La mia interpretazione




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Beh, che ve ne pare? 

 

P.S. Se a qualcuno piacciono, sono disponibili i pdf ... 

[size=09pt]sarà che "mi si stà chiudendo la palpebra"      ma, fino a che non sono arrivato a "La mia interpretazione"

non avevo capito un tubo 

bellissimo Matteo, a me piace molto, fa molto "roba genuina de casa nostra" 

complimentoni capo   

come sempre, un ottimo lavoro!!!!!!!   

ps:  proporre la cosa, ad una rivista, sarebbe un assurdità???   

 [/size] 

  ...grande!...mi piace molto il pezzo sui pregi e difetti...

Oggi mi sono guardato meglio questo topic strepitoso...
Un viaggio fantastico, un bellissimo reportage -grazie anche alla tua ormai conclamata abilità fotografica 
Anche io prima o poi lo farò, e tu sarai il modello