Con tutto trattato e verniciato, appoggi il tetto senza fissarlo per vedere il punto di centraggio (basta infilarci i bulloni), segni, anche con una semplice matita, il perimetro sul girotetto in lamiera (tanto si vede), togli il tetto e stendi un cordone di mastice da carrozziere (quello con pistola pneumatica) possibilmente nero sul segno fatto e per tutto il primetro dello stesso.
Verifichi che la guarnizione posteriore sulla lunetta cristallo sia sana e morbida altrimenti la togli e la ripiazzi con cordone di mastice...........prima che lo stesso cominci a reagire e fare la "pelle" appoggi nuovamente il tetto premendolo e puntando le viti per farlo stare fermo in posizione.
Subito dopo averlo fissato, spalmi ed elimini gli eccessi di sigillante che sbordano sulle grondaie all'esterno e spalmi il cordone a sigillare bene il punto di contatto interno tetto/girotetto: è molto importante che sia ermetico perchè davanti la pressione dinamica dell'aria è molto forte e basta anche un forellino come uno spillo per sentire sibili pur non entrando acqua.
Il cordone non si vedrà perchè sia il bordo e/o il guancialotto imbottito pallas nascondono tutto alla vista.
Personalmente non amo la guarnizione esterna originale perchè non è una tenuta ma solo un riempitivo che permette all'acqua di infilarsi sotto ristagnado (magari non subito, ma basta una stagione al sole e per la scarsa qualità della gomma già si ritira) e quindi dopo aver rimontato i "cromi" (auguri a rimontarli e farli stare in posizione senza schiacciarli specie se il girotetto in lamiera è nuovo e risaldato!) e verificato che siano in posizione e stabili, noi si fà (il carrozza impartisce ordini ed io eseguo
) la mascheratura del tetto e del bordo dei cromi cromi stessi e poi saturiamo l'interspazio con il mastice lisciandolo con un ditale di stoffa bagnato................la mascheratura va tolta subito dopo a mastice fresco affinchè resti una linea perfetta e senza sbavature.
Cosi la sigillatura è totale e non ci sono più rischi di ristagno di acqua...........effetto collaterale:la capacità di drenaggio della canaletta gocciolatoio del tetto perde parte della sua efficacia...........ma è una condizione sopportabile e non da luogo ad entrate di acqua in macchina.
Noi abbiamo fatto e facciamo cosi,.............senza pretesa che sia il metodo migliore ma sicuramente è efficacie, in origine c'era di sicuro la guarnizione però.........
Ps: i cromi vanno montati spalmati di grasso sul lato non a vista per evitare ossidazione da contatto, i bulloni del tetto anteriori che li fissano assieme al tetto stesso devono essere montati con sigillante ..............un lavoro di sequenza e metodo: se ben fatto il risultato è appagante.