Ci conto sulla fine del mondo, ho anche acquistato una sdraio nuova per gustarmela dalla finestra, spero non sia l'ennesima bufala.
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In effetti ti ci vedo bene a cavallo della bomba
Ma penso di doverti deludere, credo proprio che il mondo non finirà ma in compenso ci sarà la bufala!
Per quel che riguarda i citronici, nel caso in cui il mondo debba proprio finire, perchè non chiudere in bellezza tra amici.
La macchina organizzativa è in moto e giusto per renderci la vita più complicata, avremo una serie di eventi in contemporanea su diverse città italiane, colgo l'occasione per ringraziare i soci che si stanno impegnando per realizzare tutto al meglio.
Orientativamente le zone interessate saranno:
Forse anche Modena, vediamo se va in porto la cosa.
Se poi siamo proprio bravi riusciremo anche a connetterci e condividere in diretta web, quì sul forum, le serate con tutti gli amici che non potranno paretecipare di persona.
Per ora non vi do altre info, anche perchè la cosa è totalmente in divenire, vi suggerisco di segnarvi la data e di tenervi liberi, ne varrà la pena: sarà il primo incontro Citroën ubiquo ed in streaming della storia!
E se i Maya hanno ragione, è tutto gratis, offrono loro
Voglio condividere con voi una cosa che ho letto di recente:
"La voglia di cambiare aspetto, di ballare nelle strade, di prenderci gioco dei potenti e abbracciare perfetti sconosciuti è difficile da reprimere.
La capacità di gioire insieme è profondamente radicata in noi, almeno quanto quella di provare un desiderio erotico per altri esseri umani.
Possiamo anche vivere senza esprimerla, come fa lamaggior parte di noi, ma corriamo il rischio di soccombere all'incubo solitario della depressione.
Perchè non dovremmo rivendicare la nostra caratteristica tipicamente umana di procurarci un piacere inebriante con la musica, i colori, le feste e le danze?
Non c'è uno "scopo" preciso -nessuna sfumatura religiosa, nessun messaggio ideologico, nè soldi da guadagnare- è solo la possibilità, di cui abbiamo sempre più bisogno in questo affollato pianeta, di riconoscere il miracolo della nostra simultanea esistenza con una qualche forma di celebrazione."