Invece di disquisire su una marca di prodotto o un'altro........si abbia a sapere che sono svariate le aziende (anche molto rinomate a livello europeo) che hanno una gamma di prodotti simili basati su nanotecnologia dei composti a base teflon,carbonio e boro (anche molibdeno in alcuni prodotti specifici)................è la famiglia dei "superlubrificanti" a base di nanotubi (Fullerene è il nome che identifica la struttura "atomica" e deriva dal nome del fisico FULLER che inventò quelle famose cupole poligonali tipo "geode" a Parigi e che appunto somigliano alla struttura delle molecole).
Che cosa fanno: mediante appositi agenti chimici rimangono in sospensione nell'olio e pian piano si depositano sulle microporosità presenti nei metalli che ne sono in contatto saturandole e diminuendo drasticamente la resistenza al "taglio" (lo strappo del velo lubrificante) ed interponendo queste particelle infinitesimali tra le parti in scorrimento "sollevandole" dal loro intimo contatto e riducendone attrito, calore ed usura..............
Tutto bello spettacolare.............ni: se in giuste proporzioni si, ma qualche controindicazione la hanno........tipo: tale effetto non è concentrato ma diffuso ergo qualunque cosa "strisci" se ne avvantaggerà.........ma strisciano anche i paraoli in gomma, i guidavalvola,la girante della pompa olio............e quindi aspettarsi in caso di sovradosaggio (nella speranza di far "volare" il povero Becchia) che ci sia rischio maggiore di trafilaggio o qualche "bevutina" di olio in caso di accumulo dello stesso in testata (lungo funzionamento al minimo o permanenza al minimo dopo marcia ad alto regime prolungata)..............qualche baluginio della spia pressione olio a caldo ed al minimo se per caso si è usato olio con viscosità inferiore a 50 a caldo.................tutte cose minime ma presenti e da sapere.
Detergenza: è vero.........ma non perchè sia solvente di suo il prodotto, ma perchè il principio fisico su cui si basa e quello di particelle piccolissime (milionesimi di mm) che riescono a penetrare ovunque nelle porosità metalliche...........proprio quelle che con la loro ruvidità offrono ancoraggio alle morchie dell'olio!......................quindi anche qui prendere apposite misure di cautela ed anticipare magari un cambio olio su un motore trattato e mai revisionato integralmente.................piuttosto mezza fiala prima e mezza dopo.
Le aziende produttrici di tali additivi sono almeno una decina..............sciegliete vobis quella che commercialmente offre la soluzione migliore in termini di costo e affidabilità nonchè assistenza telefonica in caso di "rogne"...............personalmente ne ho preferita una krukka che ha a capo della sezione tecnica Italia un ingeniere meccanico che insegna al politecnico a Bologna................in caso di necessità mi ha sempre consigliato bene.
Mia esperienza personale ehhhhhhh, non verità assoluta.
Ps: uno dei vantaggi evidenti di tali prodotti è che "impiccando" la meccanica, come qualche noto forumista è abitudinario fare, (ogni riferimento è volutamente cercato!....hihihi) essa scalda meno e si usura molto più lentamente.........