In Italia il Nuovo C.d.S. varato nel 1959 imponeva lampeggiatori anteriori bianchi e laterali e posteriori arancio, dopo che per il solo 1959, Citroën Italia adottò delle frecce anteriori a cono e laterali a trapezio di produzione Carello (orride, per la verità), l'ingegner Saini (direttore tecnico di Citroën Italia) riuscì a persuadere la motorizzazione civile ad accettare una freccia unica, bianca davanti e arancio di lato. Questo modello di lampeggiatore, ovviamente diverso tra monofaro e bifaro, restò in auge in Italia sino al febbraio '72, quando fu chiarita la faccenda della visibilità su tutto il fianco (180°) e fu adottata la soluzione del lampeggiatore anteriore bianco con lucciola laterale arancio. Così sino a fine produzione. Le frecce anteriori completamente arancio, invece, erano dotazione standard quasi in tutto il resto del mondo.
Negli anni successivi alla fine della produzione della DS, però, Citroën Italia per non dover produrre tre tipi di indicatore di direzione anteriore e dopo che il C.d.S. fu adeguato allo standard europeo ed anche in Italia le frecce anteriori divennero arancio, iniziò a fornire come ricambio i soli indicatori anteriori di questo colore.
In pratica, il "falso storico" è limato dal fatto che la tua vettura potrebbe avere degli indicatori di direzione sostituiti nel corso degli anni con quelli forniti nuovi da Citroën.
E' un po' tirata per i capelli ed io al posto tuo lascerei le belle frecce bianche con la lucciola laterale: un assieme più elegante rispetto alla frecce anteriori colorate.
IMHO, ovviamente.