Comunicato stampa Citroën Italia:
Milano, 20 settembre 2013
Citroën Italia si unisce al ricordo di Giancarlo Siani, innamorato della libertà e della sua Mehari.Il 10 giugno del 1985 usciva sulle colonne del Mattino un articolo a firma di Giancarlo Siani dove il giovane giornalista del quotidiano partenopeo tracciava con grande precisione le complesse geometrie che regolano i rapporti tra i clan della camorra.
La sera del successivo 23 settembre, mentre tornava a casa dalla redazione del Mattino a bordo della sua Citroën Mehari verde, Siani fu ucciso da sicari.
Siani amava la sua Mehari al punto di esserne geloso: era la sua auto, la troviamo in moltissime foto che lo ritraggono e non poteva essere diversamente. Erede di quella 2CV che aveva fatto il '68 francese, la Mehari (nata proprio in quel maggio) rappresentava la libertà su quattro ruote, un simbolo anch'essa di un modo di vivere, di una filosofia del viaggiare. Nata 45 anni fa e prodotta fino al 1987 in quasi 150.000 esemplari, CITROËN Mehari resta ancora oggi una delle poche vetture “icona, un fenomeno nella storia dell’automobile.
Per ricordare Giancarlo Siani, lunedì 23 settembre una Mehari verde tornerà sulle strade di Napoli, ma non una qualsiasi: la protagonista del progetto “In viaggio con la Mehari” sarà proprio quella appartenuta al giornalista.
La giornata prenderà il via alle Rampe Siani con una cerimonia alla presenza delle Autorità istituzionali; da lì la Mehari, guidata da rappresentanti del mondo della cultura, della magistratura e dell'antimafia sociale, tornerà a percorrere le vie di Napoli sino alla sede del Mattino, il quotidiano dove Siani lavorava. Contestualmente, si svolgerà l'assegnazione del Premio Letterario Siani.
A partire dal 27 settembre e sino al 15 ottobre, la Mehari di Giancarlo Siani, divenuta anch'essa simbolo della libertà di stampa e memoria delle vittime innocenti della criminalità, sarà esposta presso il Palazzo delle Arti di Napoli per una serie di iniziative dedicate a questi temi.Il Centro Documentazione, in collaborazione con la fondazione Polis presieduta dal fratello di Giancarlo Siani, Paolo, seguirà da vicino il percorso della Mehari verde, simbolo di libertà e coraggio.
Vi terremo aggiornati sulle date e sui programmi del progetto tramite il sito istituzionale del registro
www.riasc.it dove trovate la presentazione completa delle iniziative e la scaletta della giornata di lunedì 23 settembre, quando la Mehari di Giancarlo ripatirà dal luogo dove il giornalista fu assassinato e, ripercorrendo al contrario l'itinerario di quella sera di ventotto anni fa, tornerà alla redazione del Mattino di Napoli per le fasi conclusive del premio Siani 2013.
Restate sintonizzati.