Sicuramente l'iniziativa è degna di nota ed evolvibile in maniera esponenziale(vedi stesso discorso applicabile ai carozzieri) nn vorrei pero' che passato l'entusiasmo ci trovassimo davanti ad una buona idea finita nel dimenticatoio come questa:
Beh, vedi, quando un progetto coinvolge tante persone che devono far qualcosa esclusivamente sulla base del volontariato (nessuno qua ha mai preso un centesimo per quello che fa per il Club) è inevitabile che ci si possa scontrare con le storie della vita di ciascuna delle persone coinvolte.
Tu fai l'esempio dei Punti IDéeSse: tutte le persone coinvolte in quel progetto in questi anni hanno cambiato interessi, vita e lavoro, alcuni di loro non sono nemmeno più Soci del Club, altri non hanno più il tempo libero che avevano allora ed altri ancora (quasi tutti...) si sono trovati soli nell'operazione, perché non c'era interesse da parte dei Soci della loro zona.
Alcuni dei Punti si sono poi evoluti in qualcos'altro: il Punto della Lomellina è diventato il CRIC, dove presto (vero Matt?) ci sarà un importante evento del Club, quello della Puglia è diventato Domus Dea...
Ti pare poco?
Il Club non può e non deve "segare le gambe" alle iniziative dei Soci: sono loro, i Soci, i veri "padroni" del Club e sono le loro iniziative quelle che, come Consiglio direttivo, dobbiamo supportare e sostenere.
Ecco perché diamo credito a ciascuna delle proposte arrivate dai Soci: da chi vuol organizzare un raduno nella sua zona a chi prossimamente, magari, aprirà un Museo Citroën.
Si riceve la proposta, se ne valuta la fattibilità di massima, se ce n'è la possibilità si danno consigli e poi si concretizza.
Tanti anni fa, mi pare fosse il '93 o '94, decidemmo di dar credito ad un meccanico di Tolentino che voleva aprire una sezione vera e propria del Club.
Studiammo ogni possibilità, realizzammo uno statuto depositato a spese del Club, creammo due eventi per promuovere la sezione, per poi dover constatare assieme al volontario stesso che non c'era l'humus per un'iniziativa del genere e chiudere baracca e burattini.
Un'esperienza da cui abbiamo imparato comunque qualcosa e due raduni, quelli a Tolentino, che sono stati comunque piacevoli e divertenti.
Questo delle officine è un progetto completamente diverso, affidato ad un Consigliere che è anche un professionista del settore (sebbene lavori per la Marca sbagliata
) e seguito direttamente dal Club.