Evidentemente il concetto di Europa non é uguale per tutti i suoi stati componenti: quelli forti (Germania e Francia) possono intervenire (anche con lo stato) per difendere le loro aziende da mani straniere, invece quando i problemi li hanno le aziende degli stati più deboli (come l'Italia) dall'Europa si grida allo scandalo se lo stato italiano interviene a tutela. E così le aziende italiane chiudono, o passano in mani straniere, spesso più interessate ad acquisirne quote di mercato a favore delle proprie e poi a chiuderle, che a svilupparle.
Perché per esempio, per stare sul comparto dell'energia, in Edison sono entrati i francesi, ma gli italiani non riescono a entrare significativamnente in EDF? Perché negli anni'70 il governo De Gaulle ostacolò palesemente la fusione tra Fiat (allora primo costruttore in Europa) e Citroen, ovvero un progetto precursore dei tempi che forse avrebbe contrastato efficacemente e con regole di mercato lo strapotere VW di lì a venire (si tenga presente che in quegli anni la VW navigava maluccio e aveva una gamma prodotti decotta, in pratica il solo Maggiolino e derivati)?
Mi piaciono le Citroen (come le Alfa Romeo e le Lancia), ma non mi sento poi tanto europeo...