Molti di voi avranno sentito parlare della Carta Torino*, edita due anni fa dalla FIVA e ratificata nel 2013 (
http://www.ansa.it/motori/notizie/rubriche/istituzioni/2013/02/27/Auto-ecco-Carta-Torino-tutela-vetture-storiche_8320812.html)
Si tratta di un documento di fondamentale importanza che stabilisce le regole per la certificazione della storicità dei veicoli e fornisce le indicazioni generali che dovranno esser base alle prossime normative europee in fatto di veicoli storici.
La novità sostanziale annunciata oggi tramite i canali interni della grande federazione europea dei veicoli d'epoca è la prossima presentazione della Postilla di Collegno* che introduce interessanti precisazioni, che certamente interesseranno i Citroënisti e quelli italiani in particolare.
Adiamo a vedere le novità:
La Carta Torino* all'appendice I, recita:
Sistema di marcatura proposto:
Il sistema usa le seguenti lettere per una marcatura permanente:
NB: sta per “newly built”, “costruito recentemente”
(una copia il più accurata possibile per quanto riguarda la forma, il materiale e la
fabbricazione, che venga riprodotta direttamente da un originale documentato)
FR: sta per “free reconstruction”, “ricostruzione libera”
(ricostruzione senza usare alcun modello storico in quanto a forma, materiale o tecnica di
lavorazione. La parte, comunque, adempie alla funzione tecnica di un componente storico
utilizzato in precedenza).
CS: sta per “conservational stabilisation”, “stabilizzazione conservativa”
(un rinforzo strutturale successivo aggiunto per conservare la sostanza storica).
Si raccomanda di indicare l’anno di restauro/costruzione della parte sostitutiva insieme al
codice di due lettere.La novità consiste nell'aggiunta di due nuove classificazioni:
FC: sta per "fantasy creation", "creazione di fantasia"
Dove la fantasia creativa del proprietario è intervenuta per migliorare l'estetica del veicolo
rendendolo confacente al proprio gusto. Come, a titolo d'esempio, il fissaggio del frontale di un
diverso tipo di veicolo sul veicolo originale. Il tutto nel rispetto delle normative vigenti e del
locale codice della strada.
BM: sta per "by me", "secondo me"
E' la classificazione delle parti conformi alla memoria storica del proprietario del veicolo.
Se ci sono difformità tra quanto presente negli archivi e la realtà rilevata in sede di verifica, se il
proprietario sostiene che quel componente, a sua memoria, è sempre stato così, quel componente
sarà ratificato come originale con classificazione "BM".Oltre a queste due classificazioni, la Postilla di Collegno* prevede
per i Club italiani con meno di sessantacinque iscritti e quindi impossibilitati da questioni numeriche ad allestire una commissione tecnica terza, la possibilità di sfruttare la Legge Bassanini** per l'autocertificazione.
In pratica, ogni membro di questi Club potrà autocertificare la qualità del restauro della propria vettura ottenendo di diritto una speciale targa in ottone dalla FIVA che attesta la storicità del mezzo.
La targa stessa andrà esposta ben visibile, in posizione verticale, sul veicolo (è facile: è grande 50x40cm), in modo che le autorità preposte al controllo del traffico possano riconoscere da lontano il mezzo d'epoca e così lasciarlo transitare anche nelle zone ove la circolazione è interdetta.
Michele Lemme, direttore del Registro Italiano Auto Storiche Citroën e Walter Brugnotti, presidente onorario dello stesso hanno commentato positivamente queste aperture da parte della FIVA e per tramite dell'ufficio comunicazione del RIASC, hanno chiesto al presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz un maggior impegno per adeguare le normative locali alle nuove direttive europee.
Per il RIASC
Maurizio Marini
Ufficio Comunicazione e Stampa
FONTI:
* così chiamata dal nome della città che ha ospitato il convegno durante il quale è stata redatta
Potete trovare l'intero testo della Carta Torino sul sito della FIVA, qui:
http://www.fiva.org/site/en/publications/category/2-charta-of-turin** legge del 1997 per la semplificazione amministrativa che prevede l'istituzione dell'autocertficazione:
http://www.parlamento.it/parlam/leggi/97059l.htm