DS 21 Cabrio su auto.cz

Francus, anche questa sembra molto più Platiné che Antarctique, che è più scuro, molto più scuro.

Ecco il nuancier delle Cabriolet del '61, l'Antarctique è il numero 9.



Questa è la mazzetta presa dal NuancierDS:



 

Mau, ho solo riferito quello che stava scritto nella descrizione dell'oggetto in vendita.
Ecco il link....

http://www.armo.fr/detail.php?id_voiture=34

Certo, ma siccome si disquisiva sulla tonalità del Bleu Antarctique, credo che il nuancier e la mazzetta dell'epoca tolgano di mezzo più facilmente i dubbi. 

Nella mazzetta l'Antarctique sarebbe dunque il colore n° 7, da qualunque parte si inizi a contare? (inclusa quella nera "decapotable")

Nella mazzetta l'Antarctique sarebbe dunque il colore n° 7, da qualunque parte si inizi a contare? (inclusa quella nera "decapotable")

Esattevolmente.



Sempre dal Nuancier, a questo link: http://www.nuancierds.fr/cabriolets.htm

Ho ritagliato un pezzo della mazzetta del Blue Antarctique e l'ho avvicinato a diverse foto della cabrio in questione:

Penso che un confronto del genere, tramite fotografie scansionate, fotografie digitali, immagini su schermi di diversa tecnologia e qualità, non sia oggettiva.
Se il mio schermo tende più al blu, o la macchina fotografica devia più sul rosso e via dicendo, avremmo risutati non comparabili.
Ma penso che MarTini sia la persona più adatta per spiegare questo.

E' già tanto che io sappia riconoscere la differenza tra blu scuro e nero.....

Ha ragione Alessio: non si può confrontare la scansione di una mazzetta con una foto e la colpa è della luce esterna: la temperatura cromatica si misura in gradi Kelvin e varia moltissimo a seconda della fonte di luce utilizzata: più è bassa la temperatura, più i colori tendono al pastello e viceversa. Trovate tutto qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Temperatura_di_colore

Dobbiamo ricordare che i colori sono un'illusione: il prodotto della rifazione dei fotoni sulla materia degli oggetti. Se varia l'intensità o la frequenza della radiazione luminosa, varia il colore che i nostri occhi percepiscono.

Ciò detto, tra il Platiné e l'Antarctique, c'è un abisso