Sulla valvola di non ritorno, una storiella (vera).
Therese (ID 19) ha la pompetta lavavetri quella a "schisciabutun", come dicono dalle patri di Trapani.
Schiscio il butun, l'acqua non si muove.
Porto su, faccio le prove nel bagno con le paperelle e tutto, pompa bene, ma nei due sensi.
Gia' che sto ordinando altri pezzi dal Pirata in Francia (con l'Olandese volante) ci faccio mettere dentro anche una pompetta uguale (12€).
Arriva, l'acqua non scarseggia, ma la papera... insomma porto su, pompa nei due sensi.
Ci vorrà la valvola di non ritorno. Che ci sia nessun lo dice, dove sia nessun lo sa... l'Olandese nicchia, il Pirata e' in giro a saccheggiare...
Anche perché con tutto collegato, cofano aperto, si vede che schisciando, l'acqua sale e scende.
Cerco una valvolina di non ritorno sulla magica internet. Ci avete in mente il famoso "forget about it"? Ecco, quello.
Allora dico... hmmm. Poi dico, hmmmmmm.
Hai in mente le valvole di non ritorno quelle dei cessi marini Lavac, di gomma a becco d'anatra?
Non e' che con un pezzetto di gomma... mava', non funzionerà mai.
Prendo un pezzetto di nastro di gomma (autovulcanizzante), ne stiro metà, faccio quattro taglietti con le forbici sulla parte stirata, lo arrotolo e lo caccio a forza nel tubetto dentro al bidoncino.
Non funzionerà mai... solo che invece ha funzionato al primo colpo, e benissimo!
La pompetta pompa, il vetro sorride, e io pure