Io non mi preoccuperei
troppo per pulizia, fondi adeguati, risoluzione di immagine ecc.
In fondo sono (sarebbero) immagini fatte per piacere - principalmente - a chi ama la meccanica. E quella DS in particolare.
Guarda le scatole di Cornell. Un successone.
Ma non certo per perfezione di composizione o di materiali.
No, gli esperti d'arte ti diranno, è l'angoscia esistenzialista, l'estrinsecazione della banalità sublimata.. insomma, le piccionate tipiche degli esperti d'arte.
Quindi.. un minimo di "imperfezione della perfezione"... un minimo, eh, ci sta benissimo.
Chiaro, per le macchine, è un altro discorso... lì è arte vera micacazzi... che poi arriva il Paolo di turno e ti da dell'imbroglione...