Si smontano i componenti relativi alle sospensioni (cilindri a parte sono 3 pezzi...) si lasciano in immersione "submarine" 12H nel solvente senza ne guarnizioni ne cuffie, si tolgono e si lavano ad acqua calda e decappante alkalino, si soffiano,soffiano,ancora soffiano e si fanno asciugare bene con il la pistola ad aria calda MODERATA.........fatto ciò si guarda lo stato di usura alberini/bordi di contatto di corpi dei regolatori..........per paragone un regolatore revisionato in modo eccellente "soffia" aria dai fori dei tubi idraulici ......... se non lo fa è usurato.
Fatto ciò si rimontano tutte le tenute e si rimbarcano........il molleggio deve funzionare.........se non lo fa significa che il deflusso di olio di ritorno dai pistoni è bloccato............deflusso di olio dalla mandata principale, dove lavorano gli smorzatori a lamine delle sfere.........non ritorni dei parapolvere/cuffie.
In sostanza i circuiti idraulici in genere devono avere il mantenimento pressione compensato da un vaso di espansione in grado di assorbire i colpi di ariete che si generano nel sistema nonchè di ammortizzare il ricevimento/mandata di masse di olio a seguito di richieste flusso dall'impianto..........se non è cosi ma lavora sulla pressione diretta ci sono colpi di ariete, non modulabilità con movimenti secchi ed improvvisi per immediato picco di pressione all'apertura dei servocomandi............questi principi/anomalie sono tali in tutti gli impianti a comando idraulico in pressione.......DS o meno che sia.
Splendido.......siccome tu sei "malin" ........ trai le tue considerazioni ed agisci di conseguenza perchè rileggendo più volte esce anche quello che palesemente non trovi scritto.............hiiiiiiiiiiihihihi
....................a "crom-Ado" non faccio questi test.........perchè per lui se scrivi "patata" può significare solo 2 cose..........non penserebbe mai che è solo un tubero!....................hiiiiiiiiiiiiiiiiiiihihihi, quando legge......mi seppellisce!!