domande interni/aria condizionata

ragà l'A.C. su un auto nera moderna, qui in sicilia rende almeno il 30% in meno, a parità di auto bianca o grigia!!!!

 





non appena avrò  due soldini da buttare, all'interno dei parafanghi, farò le feritoie della seconda foto a scalare, partendo lunghe nella parte alta a stringere, ovviamente mentre scendono verso la parte bassa!!!
Tireranno fuorui, un bel po di caldo dal vano Becchia!!!

 

Scarab con quello misuri la temperatura dove lo punti
Non è la temperatura reale dentro l'abitacolo

https://www.flickr.com/photos/128494131@N04/15990188038/

Questo io lo uso per misurare la temp. acqua sui manicotti o sul radiatore


Invece questo lo uso per misurare la temperatura reale dentro l'abitacolo

https://www.flickr.com/photos/128494131@N04/16177622985/

Non ho detto di aver misurato la temperatura all'interno dell'abitacolo ma la temperatura presa sotto il tetto.
Per dimostrare quanto calore viene dal tetto a seconda del colore esterno.
Tutto qua.

Quando ero a LeMans x l'Eurocitro mi son divertito a misurare le temperature sotto i tetti delle DS
Naturalmente dentro....
Tra un tetto verniciato in nero ed uno in bianco o argento c'erano fino a 20° di differenza !!!

Più di quanto potrebbe offrire l'AC di quell'epoca...

http://www.subito.it/accessori-auto/aria-condizionata-citroen-ds-frigette-ragusa-105074545.htm

se è quella che conosco io dovrebbero mancare un bel po di pezzi!!!

..........kaspita.........costa niente!
 

................poi x come si è comportato nei miei confronti, ci potrei aprire un topic  ..........................

Comunque l'AC l'ho avuta sul 23... l'efficacia è veramente minima.

Secondo me dire questo non è giusto.
Non si può paragonare un impianto degli anni '70 con i parametri odierni.
L'impianto di condizionamento della DS era, per l'epoca, un ottimo impianto (parlo dell'originale, di frigette-autoclima e compagnia bella non ho esperienza) e pompava bene. Aveva 4 bocchette da cui usciva aria fresca, con ventola regolabile da potenziometro. Ed era bello perché integrato perfettamente nel cruscotto e nella linea esterna della vettura (prese d'aria integrate nei paraurti). Addirittura le bocchette di ingresso aria nell'abitacolo erano in metallo invece che di plastica. Per l'epoca era dunque un impianto molto curato.

Il segreto è riuscire a partire con la vettura non troppo arrostita dal sole. Se si parte con la vettura a temperatura normale, il clima DS è in grado di raffreddare discretamente a qualsiasi temperatura; se si parte con la vettura a 80 gradi inizia a diventare una sfida dura.

Per amor di chiarezza il compressore york d'origine pompa forte e bene, cosa penalizza molto è il forno di cofano dentro al quale girano i tubi e la grande dispersione data dai materiali e dalle coibentazioni dell'epoca.

Ribadisco: l'impianto di aria condizionata originale dona alla DS un plus notevole non per la sua effettiva efficacia (che comunque, se usato sapendo cosa si sta usando, c'è), ma per la sua esclusività.

Come al solito noto pareri discordanti,riguardo all'efficacia dell'AC  frigette che tra l'altro ho sulla mia 21 pallas i.e.       mi sembra di ricordare che a parer di molti dal punto di vista refrigerante(specialmente all'anteriore)i benefici si notino eccome,  riguardo all'estetica sempre del frigette mi rifaccio ad alcune affermazioni riguardanti il volante in spugna e le maniglie ad incasso, che nonostante a me nn piacciono ,per alcuni sono una naturale evoluzione consona agli anni in cui è avvenuto il cambiamento.      A  parer mio reputo questo modello  di AC alla stregua degli stessi ;in classico 70°style.

Non c'entra assolutamente niente se mi permetti.

L'aria condizionata frigette era un accessorio after market che si poteva acquistare per quasi qualsiasi modello di vettura e si poteva montare in ogni momento e non ha niente a che fare con l'evoluzione della DS, solo con l'evoluzione dei tempi: Frigette, Autoclima, Borletti e altri sfornavano infatti impianti simili per più o meno tutte le autovetture.

Con risultati estetici, interni ed esterni, quantomeno discutibili.

L'evoluzione dei volanti, delle maniglie, dei fari, dei cruscotti, la stessa aria condizionata originale ha a che fare con l'evoluzione della DS.

E' una differenza non da poco.

 

Secondo me dire questo non è giusto.
Non si può paragonare un impianto degli anni '70 con i parametri odierni.
L'impianto di condizionamento della DS era, per l'epoca, un ottimo impianto (parlo dell'originale, di frigette-autoclima e compagnia bella non ho esperienza) e pompava bene. Aveva 4 bocchette da cui usciva aria fresca, con ventola regolabile da potenziometro. Ed era bello perché integrato perfettamente nel cruscotto e nella linea esterna della vettura (prese d'aria integrate nei paraurti). Addirittura le bocchette di ingresso aria nell'abitacolo erano in metallo invece che di plastica. Per l'epoca era dunque un impianto molto curato.

Il segreto è riuscire a partire con la vettura non troppo arrostita dal sole. Se si parte con la vettura a temperatura normale, il clima DS è in grado di raffreddare discretamente a qualsiasi temperatura; se si parte con la vettura a 80 gradi inizia a diventare una sfida dura.

Per amor di chiarezza il compressore york d'origine pompa forte e bene, cosa penalizza molto è il forno di cofano dentro al quale girano i tubi e la grande dispersione data dai materiali e dalle coibentazioni dell'epoca.

Ribadisco: l'impianto di aria condizionata originale dona alla DS un plus notevole non per la sua effettiva efficacia (che comunque, se usato sapendo cosa si sta usando, c'è), ma per la sua esclusività.

....e sono proprio d'accordo, nel senso che se nell'impianto originale si facessero piccole modifiche in termini di isolamento e resa,la differenza ci sarebbe e come! se poi si considera che spesso l'AC originale per vari ovvi motivi era in dotazione delle 23, cioè le macchine che per definizione scaldano di più si ricava che un AC originale migliorata (non nell'estetica) ma nella funzione è montata  su una 20 o 21 restaurato con la dovuta coibentazione................1+1+1 fa 4 e mezzo! secondo me!

....e sono proprio d'accordo, nel senso che se nell'impianto originale si facessero piccole modifiche in termini di isolamento e resa,la differenza ci sarebbe e come! se poi si considera che spesso l'AC originale per vari ovvi motivi era in dotazione delle 23, cioè le macchine che per definizione scaldano di più si ricava che un AC originale migliorata (non nell'estetica) ma nella funzione è montata  su una 20 o 21 restaurato con la dovuta coibentazione................1+1+1 fa 4 e mezzo! secondo me!

sicuramente l'AC originale era montata pressochè solo sulle DS 21/23 Pallas perchè l'acquirente era una persona facoltosa e non perchè il motore scaldava di più, ho riesumato un vecchio 4ruote del Gennaio 72 e la DSpecial costava Lire 1.943.000 e l'impianto di aria condizionata costava Lire 350.000 al pari dell'interno in cuoio. Ora potete fare le giuste proporzioni.
La 21 Pallas era a listino a Lire 2.880.000 + Lire 287.000 per l'iniezione elettronica.
Aggiungo un'altro dato: La Fiat 500 era a listino a Lire 575.000!!
Continuo a ripetere che siamo noi a doverci adattare all'auto d'epoca e non il contrario, se avete caldo prendetevi una moto. 

sicuramente l'AC originale era montata pressochè solo sulle DS 21/23 Pallas perchè l'acquirente era una persona facoltosa e non perchè il motore scaldava di più...

Verissimo. ... nel 73 la sola aria condizionata, senza contare gli immancabili vetri in tinta da abbinare, costava mezza dyane ! !!

Ok scarabeo ho fatto riferimento anche a quello scritto dopo ( per differenza come un condizionatore )
Comunque per esperienza mia personale parlo del condizionatore originale. ben costruito niente da dire ma la pecca dell' inefficienza è da imputare solo al compressore york
Fino ai primi anni 80 non c'era alternativa quello o quello su tutte le auto alfa Jaguar ferrari ecc.
Non c'è alternativa se vuoi la resa devi cambiare assolutamente il compressore prove già fatte da diversi anni su più tipi di mezzi
Come resto dell'impianto con piccole modifiche è ancora attuale e efficiente
L'unico contro è l'originalità io di solito monto questo che è universale e facilmente adattabile


https://www.flickr.com/photos/128494131@N04/15564122983/

Non c'entra assolutamente niente se mi permetti.

L'aria condizionata frigette era un accessorio after market che si poteva acquistare per quasi qualsiasi modello di vettura e si poteva montare in ogni momento e non ha niente a che fare con l'evoluzione della DS, solo con l'evoluzione dei tempi: Frigette, Autoclima, Borletti e altri sfornavano infatti impianti simili per più o meno tutte le autovetture.

Con risultati estetici, interni ed esterni, quantomeno discutibili.

L'evoluzione dei volanti, delle maniglie, dei fari, dei cruscotti, la stessa aria condizionata originale ha a che fare con l'evoluzione della DS.

E' una differenza non da poco.

Le AC after-market fanno parte di quell'epoca così come quelle originali,è ovvio che si potevano montare successivamente,ma nn stiamo parlando di un'accessorio moderno montato su di un'auto d'epoca.       Spesso poi venivano installate in concessionarie citroen anche prima dell'acquisto facendo parte degli accessori ordinabili .  Le ditte costruttrici avevano tra l'altro in catalogo modelli specifici x ogni tipo di auto con strutture esteticamente disegnate e sagomate sui profili dei cruscotti in cui sarebbero state alloggiate,oltre a tubature raccordi staffe etc. sempre dedicate alla vettura .  I risultati estetici esterni nn mi sembrano così discutibili ,anzi...........mentre all'interno secondo il mio modesto parere,puo' piacere o meno,ma con le 4 feritoie rettangolari,le cromature nei punti giusti,gli interrutori a manopola,il materiale della struttura che si armonizza a quello del cruscotto ne fanno un'accessorio che segue alla stregua degli altri particolari,traghettando la ds dal mono al bifaro.