commissionato restauro DS 23 pallas s.m

il colore l'avrei scelto io, sinceramente non so' che colore avesse, perchè è gia' disassemblata con telaio e motore gia' rifatto e carrozzeria carteggiata,in realta' della macchina io ho visto un cumulo di pezzi praticamente con tutti i suoi pezzi ...(eh lo so' che non è romantico) ,per il colore,chiedo quando ritorno li' domenica, per gli ultimi accordi....

chiedigli di che colore era in origine.
ricorda che rifarla del suo colore è un punto favorevole in più.
Io nonostante tutto non conocordo neanche sul "farla di un altro colore proposto quell'anno".

Funziona come quell'altro  "restauratore" del nord:
Vai li ti guardi le dee messe in fila una dietro l'altra, scegli il modello il colore la targa, ne aveva pure targate palermo ma ad Antonio è piaciuta questa:







dodici mesi per approntarla e un sacco di eurini per ritirarla...........

Ma alla fine è rimasto soddisfatto ?

il colore l'avrei scelto io, sinceramente non so' che colore avesse, perchè è gia' disassemblata con telaio e motore gia' rifatto e carrozzeria carteggiata,in realta' della macchina io ho visto un cumulo di pezzi praticamente con tutti i suoi pezzi ...(eh lo so' che non è romantico) ,per il colore,chiedo quando ritorno li' domenica, per gli ultimi accordi decisivi...sulla scelta del colore non ha obiettato, mi sembra uno che ci tiene al'originalita' dei pezzi.anche perchè lo sapeva ancora prima di vedermi che colore volevo,al limite mi faccio mostrare la targhetta sul telaio, bianco meije: AC088, giusto?

Non lo dicevo per una questione di originalità, figuriamoci. Quando una vettura la restauri integralmente non è poi così importante farla del colore con il quale è nata, l'importante è farla di un colore previsto per quell'anno/modello e abbinarle i giusti interni.

E' che trovavo strano rifarla proprio bianca.....Mai amato il bianco per le "ammiraglie"...

Ma alla fine è rimasto soddisfatto ?

ciao Frenk, è passato tanto tempo quindi nn puoi ricordare, al primo autogrill dal nord verso Palermo mi telefonano i gemelli, nn ne capiscono un cazzo, chiedendomi come mai la dea nn si spegnesse facendo strani rumori!

chiedigli di che colore era in origine.
ricorda che rifarla del suo colore è un punto favorevole in più.
Io nonostante tutto non conocordo neanche sul "farla di un altro colore proposto quell'anno".

Non è mia intenzione riaprire un'annosa discussione, ma rifarla del "colore di origine" è solo una pippa mentale (senza offesa) perché probabilmente, specialmente per i modelli bifaro, nessuno, se non una memoria storica di chi ha visto uscire la vettura dal concessionario, può realmente stabilire di che colore era.

Ai fini collezionistici e della preservazione del valore della vettura è importante che siano soddisfatti gli abbinamenti anno/modello/colore/colore tetto/interni.

Se scrivo altre due parole in materia qui dentro siete TUTTI autorizzati a sputarmi in un occhio

Non è mia intenzione riaprire un'annosa discussione, ma rifarla del "colore di origine" è solo una pippa mentale (senza offesa) perché probabilmente, specialmente per i modelli bifaro, nessuno, se non una memoria storica di chi ha visto uscire la vettura dal concessionario, può realmente stabilire di che colore era.

Ai fini collezionistici e della preservazione del valore della vettura è importante che siano soddisfatti gli abbinamenti anno/modello/colore/colore tetto/interni.

Se scrivo altre due parole in materia qui dentro siete TUTTI autorizzati a sputarmi in un occhio

Domandina ingenua:

Ma ora il Conservatoire quando gli chiedi lumi sulla tua auto, dietro lauto pagamento, non ti manda un cofanetto con tutti i dati "della TUA auto"
incluso il giorno di fabbricazione e appunto il colore ?
(lo chiedo perché, evidentemente, non ho mai richiesto questo servizio)

Non lo dicevo per una questione di originalità, figuriamoci. Quando una vettura la restauri integralmente non è poi così importante farla del colore con il quale è nata, l'importante è farla di un colore previsto per quell'anno/modello e abbinarle i giusti interni.

E' che trovavo strano rifarla proprio bianca.....Mai amato il bianco per le "ammiraglie"...

beh i gusti sono gusti , non si discutono,

io da profano , cmq quoto le considerazioni di gianluca sul colore, gia' è stato difficile per me trovare anno e modello, figuriamoci se dovevo trovare anno modello e colore con abbinamento interno relativo, è stato infatti impossibile

Non è mia intenzione riaprire un'annosa discussione, ma rifarla del "colore di origine" è solo una pippa mentale (senza offesa) perché probabilmente, specialmente per i modelli bifaro, nessuno, se non una memoria storica di chi ha visto uscire la vettura dal concessionario, può realmente stabilire di che colore era.

Ai fini collezionistici e della preservazione del valore della vettura è importante che siano soddisfatti gli abbinamenti anno/modello/colore/colore tetto/interni.

Se scrivo altre due parole in materia qui dentro siete TUTTI autorizzati a sputarmi in un occhio

quotone!!!!!!!!!!!

Hai tempi le concessionarie cambiavano colore notte tempo pur di vendere!

Cambiando pure il bottoncino da un auto all'altra e non è una leggenda ma verità vissuta!!!!
Quindi, come dice Gianluca, rispettando l'AM ecc, rimane esclusivamente una pippa mentale la questione colore originale!

Cosa diversa è cambiare colore ad un auto colla carrozzeria portante e non col telaio, mi ricordo che una ventina di anni fa, le organizzazioni che noleggiano le auto per cerimonia iniziarono ad usare quei barconi di Maserati quattoporte, cambiandogli il colore da marrone a blu metallizzato grigio ecc ecc, una schifezza, non appena riscaldava un po, e qui non è difficile, nei correnti e nei montanti porte affiorava il colore originale!!!

beh i gusti sono gusti , non si discutono,

neppure a me il bianco piaceva più di tanto, ma dopo aver restaurato il 23 che avete visto prima, me ne sono innamorato!!

Roberto fatti applicare la pastiglia colore corretta dal buon Fabbrizio!!!!

neppure a me il bianco piaceva più di tanto, ma dopo aver restaurato il 23 che avete visto prima, me ne sono innamorato!!

Roberto fatti applicare la pastiglia colore corretta dal buon Fabbrizio!!!!

eh eh eh sara' fatto !!

Non è mia intenzione riaprire un'annosa discussione, ma rifarla del "colore di origine" è solo una pippa mentale (senza offesa) perché probabilmente, specialmente per i modelli bifaro, nessuno, se non una memoria storica di chi ha visto uscire la vettura dal concessionario, può realmente stabilire di che colore era.

Ai fini collezionistici e della preservazione del valore della vettura è importante che siano soddisfatti gli abbinamenti anno/modello/colore/colore tetto/interni.

Se scrivo altre due parole in materia qui dentro siete TUTTI autorizzati a sputarmi in un occhio

..io sono fondamentalmente d'accordo con te, soprattutto se vuoi creare l'auto dei tuoi sogni e non qualcosa che già penserai di vendere. L'originalità può essere infatti un problema in Italia, dove, a volte, sembra che l'unica dote di una storica, sia quello di essere "originale".

Dirò di più, ben vengano modifiche che possono migliorare la guida e la sicurezza senza stravolgere le linee originali o il concetto originale di un'auto.

Modello di Austin Healey e Lotus ?

AH 3000 MKIII del '65 e Lotus Exige S1 del 2000   

E' che trovavo strano rifarla proprio bianca.....Mai amato il bianco per le "ammiraglie"...

Riporto in quattro parole l'esperienza che mi sono fatto, quello che dicono unanimemente i miei amici carrozzieri ( 4 persone, di 2 carrozzerie diverse ):

il nero è il colore col quale risaltano maggiormente i difetti di carrozzeria, all'opposto il bianco è quello che "copre" meglio di tutti; e lo dico avendo fatto pure io una 23 color Ivoire Borely proprio per avere un colore più fresco d'estate e più "smorzante" sulle eventuali magagne estetiche.

Col senno di poi non è servito, ma all'epoca dei fatti in carrozzeria erano abbastanza scettici soprattutto per il fatto di aver tagliato le portiere a metà per risanare la parte bassa, ed avevano paura degli ondulamenti che potevano venire dalla saldatura di pezzi così lunghi.

Così mi dissero che con colori pastello chiari, e meglio ancora col bianco, si riusciva ad uniformare meglio l'insieme e ad attenuare la percezione delle ondine.

Io non me ne intendevo e diedi retta a chi ne sapeva più di me, strappando un Ivoire anzi che un bianco vero e proprio, ma oggi devo dire che lo stesso lavoro di taglia e cuci, fatto con gli appropriati mezzi, prodotti e tempi ( soprattutto molto tempo ) viene in modo tale da non richiedere quell'espediente e si può usare qualunque colore.