Che ne pensate del cambio semi 5 marce ?

Che l'adozione del cambio automatico BW non fu una operazione difficile non implica che fù anche economica, secondo me fu scelta la BW per una questione di prestigio verso la concorrenza.
Automatico a 3m, semiautomatico a 4m, manuale a 5m, avranno pensato che a quel punto ognuno poteva scegliere quello che preferiva, ma sostenere che fosse troppo complicato o costoso per Citroen fare un semi a 5m non ci credo.

forse perche'tutti avrebbero poi preferito il semi a 5 marce,con prestazioni pari al meccanico.

.....non complicato o costoso..........ma probabilmente non conveniente per vendere più macchine in rapporto a quanto sarebbe costato farlo, allora vigeva ancora la mentalità del "noi siamo..." e chi vuole il ns. prodotto si deve adattare a noi ......... la politica del "market follower" non c'era.

Borg-Warner: siccome un "automatico" vero sulla DS non c'era.......e negli "states" era una condizione quasi essenziale per vendere macchine (citroen/europee che fossero) anche DS si adeguò senza tanto successo.........quella scatola cambio era diffusissima in Europa a quei tempi e quasi tutti i costruttori che non fossero americani la adottavano..........non c'era molta scelta alternativa.
Parere personale
 

prova a guidare una 23 I.E. appostone in autostrada, e poi mi sai dire.............

  http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=14578.0 

infattamente, parecchio di più del mio 21 IE, e meno veloce aggiungo!!!

  http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=14578.0 

Non credo, nel 72 hanno avuto il coraggio di investire i soldi nel cambio automatico BW ed il cambio manuale a 5M era già disponibile dal 71, forse era più economico industrializzare un cambio semi a 5M.
comunque inutile modificare un cambio semi, è già di suo perfetto!! 
Poi quale sia la verità non lo sò.

Dandy caro, sai che io sono sempre d'accordo con te però qui una riflessione ci sta tutta.
Anche io ritengo il semiautomatico una cosa davvero fantastica; per usare le tue parole direi perfetta per modelli 19 e 20, forse anche 21.
Quando però sono arrivati i modelli IE e i modelli 23, capaci di superare i 190 km/h, io credo che la mancanza di una quinta marcia sul semi si sia fatta sentire.

Non che il semi sia totalmente inadatto o anacrostico su su questi modelli, intendiamoci. All'epoca le automobili a 5 marce erano poco diffuse e la quinta era un'esclusiva riservata a poche vetture, quasi tutte sportive. Pensiamo poi che un mostro di supersportiva come la Porsche 911 Turbo ha continuato a montare le sole quattro marce per buona parte degli anni '80....

Non inadatto e non anacronistico però diciamo che forse, con il senno di poi, un semi a 5 marce avrebbe definitivamente consacrato questo meraviglioso frutto dell'ingegno.

Dandy caro, sai che io sono sempre d'accordo con te però qui una riflessione ci sta tutta.
Anche io ritengo il semiautomatico una cosa davvero fantastica; per usare le tue parole direi perfetta per modelli 19 e 20, forse anche 21.
Quando però sono arrivati i modelli IE e i modelli 23, capaci di superare i 190 km/h, io credo che la mancanza di una quinta marcia sul semi si sia fatta sentire.

Non che il semi sia totalmente inadatto o anacrostico su su questi modelli, intendiamoci. All'epoca le automobili a 5 marce erano poco diffuse e la quinta era un'esclusiva riservata a poche vetture, quasi tutte sportive. Pensiamo poi che un mostro di supersportiva come la Porsche 911 Turbo ha continuato a montare le sole quattro marce per buona parte degli anni '80....

Non inadatto e non anacronistico però diciamo che forse, con il senno di poi, un semi a 5 marce avrebbe definitivamente consacrato questo meraviglioso frutto dell'ingegno.

  ti lovve anch'io 

Come al solito si fa pourparler........
Che un cambio a 5m sia più adatto ad una DS 23ie non si discute, che oggi sia inutile montare un cambio semi a 5m su una DS 23ie non si discute.
 

... a Carlo gli fischieranno le orecchie...

ti lovve anch'io 
Come al solito si fa pourparler........
Che un cambio a 5m sia più adatto ad una DS 23ie non si discute, che oggi sia inutile montare un cambio semi a 5m su una DS 23ie non si discute.
 

Ora sono tornato d'accordo al 100% 

Se vuoi una DS 23 IE a cinque marce puoi fare come ho fatto io e come hanno fatto tante altre persone: ti compri una DS 23 IE a 5 marce manuale. E te la godi, oh se te la godi.

Se vuoi una DS 23 IE con il semi automatico fai come il mio amico Nick e come hanno fatto tante altre persone: ti compri una DS 23 IE con il semi. Immagino che anche loro se la godano più o meno come me la godo io.

Una semi a cinque marce oggi è un esercizio di ingegneria meccanica interessante e lodevole, ma non ha niente a che vedere con il collezionismo storico. Ben vengano i cultori ma io passo la mano.

Una semi a cinque marce oggi è un esercizio di ingegneria meccanica interessante e lodevole, ma non ha niente a che vedere con il collezionismo storico. Ben vengano i cultori ma io passo la mano.

Sono d'accordissimo.
Non importa se si altera una Bugatti oppure una Fiat 850....
Si deve preservare al massimo lo spirito che ha caratterizzato l'oggetto di interesse storico.
Ovviamente nei contesti dove ciò è possibile.
Sostituire un cambio oppure ancora peggio un tipo di motore oppure ancora peggio aprire buchi nei tetti o modificare la carrozzeria ....sono secondo me esercizi di grande cafoneria automobilistica.

Anche secondo me.
Chi modifica un'auto storica non è solo un cafone.
È sicuramente anche cornuto !
Poi deve essere un pirla. Perché solo un pirla può modificare un'auto storica.
E, ora che ci penso, probabilmente ce l'ha piccolo !

L'uso o il possesso,  a parer mio questo fa la differenza.
Se la Ds la possiedi e la usi poco, ci fai il giretto domenicale,  un raduno ogni 6 mesi, va bene così.
Se invece la usi e la vuoi usare il più spesso possibile,  quando vai a lavorare,  quando ogni scusa è buona,  allora cambia.

C'è poco da fare,  la rapportatura del semi è adatta ad un mondo senza rettilinei ne' soprattutto autostrade,  un mondo dove la velocità massima raggiungibile è di 80 kmh.

La prima volta che ho tirato con la 23 semi mi sono sentito in imbarazzo, chiunque,  anche la persona meno ferrata di motori,  si accorge che a 100 all'ora è già troppo su di giri,  figurati a130 - e siamo entro il limite.

Da una ammiraglia non ti aspetti questo, tutto qui, a parer mio è un fattore troppo penalizzante e ho venduto quella 23 appena ho potuto.

Chiedo non è possibile cambiare l'ingranaggio dentro al cambio della 4 marcia mettere un rapporto più lungo cioè trovare un compromesso
Nel Fiat Ducato 2800 fino anno 2006 modello prima del 6 marce aveva la 5 troppo lunga che su allestimento camper al minimo dislivello in salita scendeva di giri in maniera drastica bisognava inserire la 4 con giri motore altissimi e velocità ridotta
So che in Fiat davano l'ingranaggio di 5 marcia modificato

Anche secondo me.
Chi modifica un'auto storica non è solo un cafone.
È sicuramente anche cornuto !
Poi deve essere un pirla. Perché solo un pirla può modificare un'auto storica.
E, ora che ci penso, probabilmente ce l'ha piccolo !

Potrebbe essere anche possibile che ce  l'ha piccolo....ma magari lo usa con grande classe...
Franco tu sei un mito...

uno di questi giorni la farò così:

Chiedo non è possibile cambiare l'ingranaggio dentro al cambio della 4 marcia mettere un rapporto più lungo cioè trovare un compromesso
Nel Fiat Ducato 2800 fino anno 2006 modello prima del 6 marce aveva la 5 troppo lunga che su allestimento camper al minimo dislivello in salita scendeva di giri in maniera drastica bisognava inserire la 4 con giri motore altissimi e velocità ridotta
So che in Fiat davano l'ingranaggio di 5 marcia modificato

L'ingranaggio non lo puoi sostituire come quello della 5TA del cambio Fiat Ducato (esisteva la standard, l'intermedia e la lunga): la scatola non lo permette se non aprendo il cambio completamente e cambiando entrambi gli ingranaggi (condotto e conduttore) con altri specifici realizzati ad "hoc"........soprassediamo sui costi.
Se era una 23 BVH montava già il rapporto al ponte più lungo.......non abbastanza lungo però da consentire un regime più contenuto oltre i 100 km/h.......del resto il Becchia D non aveva particolari doti di "risalita" e come spesso accade con il BVM5  e le motorizzazioni meno performanti (praticamente tutte tranne forse la 23 a carburatore) era d'obbligo una scalata preventiva prima di affrontare un sorpasso da media velocità (non a caso le usure maggiori dei sincronizzatori sono 3za e 4ta per il BVM5 e 2nda per il BVM4)..........il rapporto al ponte sarebbe anche più facile da modificare........se non ci fosse l'albero con il pignone lavorato "monolitico" (non sostituibile).......e non solo, spesso essendo relativamente piccolo rispetto alla corona (caratteristica che consente una presa di carico "morbidissima" tipica dell'avvio molto soft di DS) si usura molto per lavorio a velocità elevata e coppia da trasmettere sui suoi "pochi" denti..........
Sunto: non si fa, non si deve fare, non è bello su una vettura storica.............ma la via più semplice per ottenere un allungamento dei rapporti è quella di ottenere il nulla osta per l'adozione di pneumatici a maggior sviluppo di rotolamento: con relativamente minimo incremento di dimensione si possono ottenere cali dell'ordine di 170/200 giri/minuto...........a patto poi di mettere più soventemente mano alla leva del cambio.
Parere personale