Tornando ai colori dei fari,la cosa migliore è lasciare le cose come stanno.Le auto francesi di importazione le luci gialle,a quelle italiane d'origine le luci bianche.Rispettando così anche l'originalita' del mezzo.
Una volta tanto abbiamo qualcosa di meglio rispetto ai nostri cugini d'otralpe........
Non è questione di meglio o peggio, visto che la questione è principalmente estetica e che le due lampade sono alternative, di libera scelta ed entrambe coerenti storicamente. L'aspetto pratico sinceramente lo condivido poco, con la DS faccio almeno diecimila chilometri l'anno, spesso in notturna o d'inverno e non ho mai avuto grandi problemi di visibilità. Sulle strade normali spesso basta l'illuminazione stradale o delle altre macchine (ormai...), se proprio fa buio si attaccano i direzionali e si vede benissimo.
Anche con 2CV, R4 e Mehari di famiglia (tutte a fari gialli) non ho mai avuto complessi di inferiorità...luminosa. Se poi si pretende di avere lo stesso fascio di luce di un Range Rover (quelli che ti accecano in autostrada nello specchietto) credo ci siano poche speranze, ma questo è un altro discorso.
Posso capire il tuo discorso di originalità, ma non la trovo una modifica assurda quanto (esempio) gli americani che rimettono i fari girevoli al posto dei fissi. E' una questione di immaginario personale, per me la DS è un'automobile totalmente francese e la più francese delle automobili, i fari gialli si trovano su tutti i cataloghi d'epoca, in tutti i film francesi e in tutte le riviste del tempo, mi piace ricreare quell'effetto. Oltretutto un bell'effetto rétro, che identifica immediatamente la vettura da lontano, come dice Renato.
Sarebbe come criticare un proprietario di una Jaguar perché mette le placchette dell'Automobile Association britannica sulla calandra!
Vivi e lascia vivere...