Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse

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Offline Andy LHM

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #15 il: Giugno 18, 2015, 04:34:34 pm »
Il che è un sopruso perchè il contratto considera assicurabili auto "purchè trentennali"... quindi nel 2015 sono assicurabili auto del 1985.

vero, io con Groupama, gli bastano i 30 anni e sei apposto  [(nonso)] 
......il forum siamo noi e ognuno di noi, se ne ha voglia, può fare qualcosa per renderlo migliore.

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Offline brando

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #16 il: Giugno 18, 2015, 04:46:11 pm »
vero, io con Groupama, gli bastano i 30 anni e sei apposto  [(nonso)] 
Con Bartolini e Mauri di Torino riesco ad assicurare (con leggero sovrapprezzo) anche ventennali di loro gradimento (cioè realmente storiche e non da uso quotidiano)
Comunque è un peccato fare una convenzione per le Ds che non contempli anche le 2cv

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Offline giobri

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #17 il: Giugno 18, 2015, 04:56:26 pm »
Infatti... il limite è imposto globalizzando tutto il parco under-1000 cc... per evitare Panda e altro.
Ma io non ho mai visto una 2CV o Dyane o Ami utilizzata come auto di tutti i giorni... uno sforzetto in nome del marchio potrebbero farlo.
Ma sono le dure leggi del mercato...
Giovanni                                           

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Offline brando

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #18 il: Giugno 18, 2015, 05:01:27 pm »
Infatti... il limite è imposto globalizzando tutto il parco under-1000 cc... per evitare Panda e altro.
Ma io non ho mai visto una 2CV o Dyane o Ami utilizzata come auto di tutti i giorni... uno sforzetto in nome del marchio potrebbero farlo.
Ma sono le dure leggi del mercato...
E' vero ma così perdono una ampia fascia di mercato perchè molti diessisti hanno anche le bicilindriche e certo non conviene fare due assicurazioni diverse

Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #19 il: Giugno 18, 2015, 05:22:52 pm »
Infatti... il limite è imposto globalizzando tutto il parco under-1000 cc... per evitare Panda e altro.
Ma io non ho mai visto una 2CV o Dyane o Ami utilizzata come auto di tutti i giorni... uno sforzetto in nome del marchio potrebbero farlo.
Ma sono le dure leggi del mercato...

Giobri, come ha gia detto Brando, qualche post sopra, Bartolini e Mauri per esempio ti assicurano anche le ventennali (che siano auto di un certo interesse, logicamente) in più loro senza problemi assicurano anche le auto sotto i 1000 cc. e le due ruote.
So che da 1 a 3 mezzi (auto,oppure auto e motocicli) si paga 224€. indipendentemente dalla cilindrata.
...... E penso che questo sia una buona cosa.
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meditiamo gente.......meditiamo.

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Offline SCARABEO

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #20 il: Giugno 18, 2015, 05:25:33 pm »
Ingenuamente mi chiedo :  [:crazy]
ma se lo può fare Tizio, perché non lo può fare Caio ?

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Offline giobri

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #21 il: Giugno 18, 2015, 05:27:38 pm »
Ingenuamente mi chiedo :  [:crazy]
ma se lo può fare Tizio, perché non lo può fare Caio ?

...Anfatti!
Giovanni                                           

Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #22 il: Giugno 18, 2015, 05:29:33 pm »
Perchè, magari, certe compagnie hanno parametri diversi da altre.
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Offline Ugomaria

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #23 il: Giugno 18, 2015, 05:31:08 pm »
Il che è un sopruso perchè il contratto considera assicurabili auto "purchè trentennali"... quindi nel 2015 sono assicurabili auto del 1985.

Sulle assicurazioni a volte sarebbe da stendere un velo pietoso. Si approfittano della situazione in maniera imbarazzante.

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Offline SCARABEO

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #24 il: Giugno 18, 2015, 05:36:23 pm »
La scorsa settimana abbiamo avuto un interessantissimo incontro con un'importante broker assicurativo di Milano che ci aveva contattati.
....

Io non credo che "Bartolini e Mauri", in caso di danni, ci mettano i soldi lor 2 !!!  ;D

Essendo l'assicuratore di Milano un Broker e in più anche "importante" deve solo assicurarsi là dove lo fanno Bartolini e Mauri....

No ?

Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #25 il: Giugno 18, 2015, 05:41:35 pm »
Bartolini e Mauri vendono la polizza Oldtimer di RSA.

Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #26 il: Giugno 18, 2015, 05:42:27 pm »
Qualche anno addietro, forse proprio tramite l'ideesse, assicurai la Ds con la Mansutti di Milano. E loro non mi assicurarono la Dyane perchè era sotto i 1000 cc. Forse quest altro broker milanese ha gli stessi parametri assicurativi della Mansutti.
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Offline MotomSS

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #27 il: Giugno 18, 2015, 05:50:16 pm »
Helvetia stessa cosa: auto sotto i 1000 nulla, mentre per le moto nessun problema. Ovviamente tutto oltre 30 anni con iscrizione ad un registro federato ASI.
Per la 500 sono assicurato con Aviva con una normale RC con bonus-malus scontata però del 70% dato che contestualmente ho sottoscritto una polizza "capofamiglia" che mi costa 90 euro/anno.
Quindi in totale pago 120 per la 500 e 90 per la capofamiglia....

Meglio di così per una 500 non ho trovato....

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Offline giobri

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #28 il: Giugno 18, 2015, 05:53:12 pm »
Ottimo per la 500!
Però la mia Helvetia non prevede l'iscrizione ASI e neanche a nessun registro, basta che abbiano 30 anni (o 31?).
E' proprio scritto nel contratto nazionale "veicoli d'epoca in movimento".
Giovanni                                           

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Offline giobri

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Re: Assicurare la propria DS in Italia: opportunità per i Soci IDéeSse
« Risposta #29 il: Giugno 18, 2015, 06:10:24 pm »
Stavo rileggendo il contratto 2015 Helvetia e su alcuni punti mi sembra un po contraddittorio...

Le specifiche condizioni particolari di contratto per l’assicurazione di veicoli d’epoca e veicoli storici prevedono che la
garanzia della Responsabilità Civile per la circolazione (con prestazioni indifferenziate per tutte le categorie di veicoli
assicurabili, seppur il premio da corrispondere sia determinato in base alle sole due tipologie degli autoveicoli e dei
motoveicoli) sia operante esclusivamente per i veicoli di proprietà del Contraente o del coniuge in regime patrimoniale di
comunione dei beni, aventi almeno una delle seguenti caratteristiche:
a) veicoli d’epoca, come definiti dall’art. 60, commi 2 e 3, del Nuovo Codice della Strada;
b) veicoli dotati di almeno una Certificazione rilasciata da Automotoclub Storico Italiano – ASI o di Certificato di
Rilevanza Storica e Collezionistica per iscrizione al Registro Nazionale Storico della Federazione Motociclistica
Italiana - FMI, aventi data di costruzione o di prima immatricolazione non inferiore a 30 anni rispetto al primo giorno
dell’anno in corso al momento della stipula del contratto o della successiva inclusione;
c) veicoli (diversi da motocicli e ciclomotori) non dotati di alcuna Certificazione rilasciata da Automotoclub Storico
Italiano - ASI, aventi data di costruzione o di prima immatricolazione non inferiore a 30 anni rispetto al primo giorno
dell’anno in corso al momento della stipula del contratto o della successiva inclusione. Sono comunque escluse le
autovetture aventi cilindrata inferiore a 1.000 cm3.

Per la stipulazione del contratto, o per l’eventuale rinnovo, il Contraente è tenuto a presentare alla Società copia della:
a) tessera di iscrizione ad un Club di collezionisti di veicoli storici, regolarmente costituito, in corso di validità;
b) Certificazione ASI o Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica FMI, per ogni veicolo che ne sia dotato.
Inoltre, nel caso di contratto relativo ad autovetture, il Contraente è tenuto a sottoscrivere dichiarazione attestante la
proprietà, in capo ad un componente convivente del nucleo familiare, di altra autovettura avente anzianità dalla prima
immatricolazione non superiore a 20 anni
oppure il possesso esclusivo e continuativo quale locatario in caso di leasing o
reale utilizzatore in caso di veicolo aziendale concesso in uso al dipendente, in comodato o usufrutto, in forza di un atto
trascritto sulla carta di circolazione o comunicato alla Banca Dati della MCTC, comprovabile da idonea documentazione da
fornire a richiesta della Società.
Le specifiche condizioni particolari di contratto prevedono inoltre che la garanzia della Responsabilità Civile sia operante
esclusivamente nel caso di guida di veicoli assicurati da parte dei Conducenti identificati in polizza, di età non inferiore a
21 anni. Tali condizioni stabiliscono inoltre che la garanzia sia operante:
x per un solo veicolo circolante per volta, qualora siano identificati in polizza -quali Conducenti autorizzati- un
Conducente “Titolare” ed un eventuale “Sostituto”;
x per due veicoli circolanti contemporaneamente, qualora siano identificati in polizza due Conducenti “Titolari” e fino a
due eventuali “Sostituti”.
Non sono sottoscrivibili contratti che assicurino un solo veicolo delle seguenti tipologie:
a) motocarri;
b) autocarri aventi peso a pieno carico fino a 3,5 tonnellate;
c) ciclomotori.
Non sono inoltre considerate valide ai fini della presente assicurazione, le inclusioni dei veicoli nei seguenti registri:
a) Storico Lancia;
b) Italiano FIAT;
c) Italiano Alfa Romeo;
d) altri di marca e/o modello, gestiti da Club o altre Associazioni di collezionisti di veicoli storici.
Non è possibile fornire copertura ad un numero di veicoli superiore a 99, con unico contratto.
Non sono inoltre assicurabili veicoli immatricolati all'estero, in quanto soggetti alle norme vigenti nel Paese d'origine.


In particolare sembra che assicurino auto trentennali senza registro ma non motocicli (e io ho assicurata la Vespa che non è iscritta ad alcun registro).
Poi sembrerebbe che chiedano la tessera ASI o FMI e a me non l'hanno chiesta (questo contraddice quanto scritto prima).
Infine ad oggi bisogna dimostrare di possedere nel nucleo familiare almeno un'auto con meno di 20 anni...
« Ultima modifica: Giugno 18, 2015, 06:26:00 pm da giobri »
Giovanni