Full immersion DS Cabriolet in Germany

la macchina la mette lui, o devi portare la tua?

A quel prezzo puoi portargli anche una panda...

Ado, ci stai facendo un pensierino?

Ado, ci stai facendo un pensierino?

un pensierino con un centone che balla?

p.s. comunque sono belleeeee!!!!!!!!!!!!!!

la macchina la mette lui, o devi portare la tua?

La mette lui.

A questo proposito mi è piaciuta molto l'interpretazione che ne da Dirk Sassen.
Anche lui ti propone l'auto pari al nuovo (senza zincatura del telaio però) a
prezzi leggermente più alti.
Ma mi piace come lui racconta dell'esperienza dell'acquisto di una DS da parte
dei suoi clienti. Mi dice che, come accadeva negli anni 50/60, l'evento dell'acquisto
di un'auto nuova veniva vissuta da tutta la famiglia come una cosa eccezionale.
Per cui arriva il padre di famiglia deciso all'acquisto accompagnato da moglie e figli.
Vanno a casa di Dirk (dove noi NON siamo stati) dove ha allestito un piccolo salone
con le auto esposte. Con il cliente le guardano, scelgono i particolari e le opzioni
sfogliano libri e poi, per finire decidono.
Il modello, di solito, è disponibile nelle condizioni che vi ho postato all'inizio, presso
l'officina (quella brutta). La vanno a vedere, pagano un acconto e si inizia la costruzione
vera e propria della loro auto.
Non come oggi che passi da una concessionaria all'altra a vedere chi è disposto a fregarti di meno....

Una bella cosa quella che mi raccontava Dirk.

Senza dubbio! è riuscito a farsi un bell'orticello, per così dire, e vorrei vedere chi di noi non sarebbe orgoglioso di un risultato simile raggiunto. Prevale piuttosto molto spesso un sentimento di invidia che contraddistingue il genere umano.

Io non lo invidio, posso eventualmente apprezzare come lavora (e difatti compro da lui i ricambi), ma per me lo scopo finale è quello di preservare
un' auto, nel modo più fedele..
Sia essa una Cabrio rarissima o una più comune DS.
Se inizi a fare taglia-e-cuci, scegliendo quali pezzi metter su..difatto crei qualcosa dal nuovo, ti sostituisci a Citroen,
fai sparire il valore storico.
Per non parlare di quello economico poi, chè se per fare una Cabrio tarocca togli dal mercato una DS e vendi la Cabrio a 100.000 (per quanto bene sia fatta) - quando sul mercato non vale più di 40..non ci trovo proprio il senso.
Magari qualcuno riesce a spiegarmi un pò, mi sfugge qualcosa ?

Ciao !

Senza dubbio! è riuscito a farsi un bell'orticello, per così dire, e vorrei vedere chi di noi non sarebbe orgoglioso di un risultato simile raggiunto. Prevale piuttosto molto spesso un sentimento di invidia che contraddistingue il genere umano.

Io non lo invidio, posso eventualmente apprezzare come lavora (e difatti compro da lui i ricambi), ma per me lo scopo finale è quello di preservare
un' auto, nel modo più fedele..
Sia essa una Cabrio rarissima o una più comune DS.
Se inizi a fare taglia-e-cuci, scegliendo quali pezzi metter su..difatto crei qualcosa dal nuovo, ti sostituisci a Citroen,
fai sparire il valore storico.
Per non parlare di quello economico poi, chè se per fare una Cabrio tarocca togli dal mercato una DS e vendi la Cabrio a 100.000 (per quanto bene sia fatta) - quando sul mercato non vale più di 40..non ci trovo proprio il senso.
Magari qualcuno riesce a spiegarmi un pò, mi sfugge qualcosa ?

Ciao !

Quello del valore storico è un'altro discorso ed è senz'altro importante, ma un impresa deve a un certo punto scindere le due cose, diversamente farebbe tutto tranne che i propri interessi. E' come sempre il mercato, il consumatore a dettare le regole. Se quest'ultimo recepisce a dovere il concetto di storicità non andrà mai da questo a da quello a farsi fare un tarocco. Ma sappiamo bene che non è così che gira il mondo.

..... quando sul mercato non vale più di 40..non ci trovo proprio il senso.....

A 40 te le prendo tutte io !!!!

Ciao Cronio, mi spiace ma non sono d'accordo.
Se la mia impresa fa restauro di auto d'epoca non devo scindere, devo rispettare la storicità e l' autenticità.
Se invece "creo" delle nuove auto su richiesta è un' altra storia, sono più che altro un produttore che ha trovato un modo "furbo" per fare i propri interessi.

Quello del valore storico è un'altro discorso ed è senz'altro importante, ma un impresa deve a un certo punto scindere le due cose, diversamente farebbe tutto tranne che i propri interessi. E' come sempre il mercato, il consumatore a dettare le regole. Se quest'ultimo recepisce a dovere il concetto di storicità non andrà mai da questo a da quello a farsi fare un tarocco. Ma sappiamo bene che non è così che gira il mondo.

Ciao Cronio, mi spiace ma non sono d'accordo.
Se la mia impresa fa restauro di auto d'epoca non devo scindere, devo rispettare la storicità e l' autenticità.
Se invece "creo" delle nuove auto su richiesta è un' altra storia, sono più che altro un produttore che ha trovato un modo "furbo" per fare i propri interessi.

Questo ti fa onore, tu hai un'etica, cosa del tutto in antitesi con l'ideale capitalistico del profitto prima di tutto, dove tale etica applicata a una materia così effimera, scusami se te lo dico, lascia il tempo che trova oltre a un bel po di soldini lungo la via che qualcun altro raccoglierà senza battere ciglio.

P.S. ribadisco comunque che la cosa ti fa onore e ne sono felice.

non vedo dove sta la furbizia, te la vende per replica quale è, e la richiesta non è per nulla esorbitante, visto il lavoro che ci fa sopra!!!!

Da che mondo e mondo, si fanno le repliche di mobili, quadri ......

Ciao Cronio, mi spiace ma non sono d'accordo.
Se la mia impresa fa restauro di auto d'epoca non devo scindere, devo rispettare la storicità e l' autenticità.
Se invece "creo" delle nuove auto su richiesta è un' altra storia, sono più che altro un produttore che ha trovato un modo "furbo" per fare i propri interessi.

Dici bene.
SE
Ma lui non ha scritto da nessuna parte che fa restauri, chessò "etici"...
Lui costruisce repliche di cabriolet.
Esattamente come Sassen ti vende un'auto come piace a te.
Originale ? Bene. Te la fa originale !
Vuoi una DSpecial con gli interni pallas o in pelle ? Ti fa anche quello. Ti preventiva il costo e te lo fa. E anche bene.

Nessuno ha parlato di un restauro conservativo.

E poi altra considerazione: la cabrio nacquero come "trasformazione" operata da Chapron, solo dopo la Citroen decise di produrre le Usine... quindi comunque si tratta di vetture trasformate da berline, lo stesso che propongono oggi i vari "cabriolettisti" europei.
Certo la trasformazione originale è di tutt'altro valore, come anche il costo...
Comunque una bella replica a 40 mila se me la trovate la prendo anche io!

Ovviamente mono.....☺️

Ovviamente mono.....☺️

... chiaro, e non pallas!