Novità per il Centro Documentazione Storica Citroën

Mi avvalgo della facoltà di non rispondere.
Rivolgetevi al mio legale.

Stiamo attrezzando un ufficio temporaneo al piano terra, nel frattempo stanno arrivando i primi preventivi per pulitura e imbiancatura dei locali... la spesa non è affatto contenuta: rimuovere la fuliggine è davvero complesso.

Vero, dipende anche dallo strumento usato:

Mi unisco agli scongiuri… e vi faccio gli auguri 

NOOOOOOOOOOOOOOO!!!!

questo è un woodoo della Renault!!
 

Parlando con l'amico Dino ho scoperto con amarezza quel che è successo, non avevo letto gli ultimi aggiornamenti di questo topic. Tutta la mia Solidarietà cari Maurizio e Ilaria, vedere andare letteralmente in fumo anche solo una minima parte del propio lavoro dev'essere veramente frustrante. Se solo fossi più vicino!....

Stiamo attrezzando un ufficio temporaneo al piano terra, nel frattempo stanno arrivando i primi preventivi per pulitura e imbiancatura dei locali... la spesa non è affatto contenuta: rimuovere la fuliggine è davvero complesso.

una maledetta sfortuna, e se è vero il fatto della cicca una disattenzione che poteva costare carissima.

come ex fumatore (due pacchetti al giorno) mi permetto di dare un paio di consigli:

1 - il portacenere, deve essere a bordo alto e ben capiente, io mene feci fare uno dal fabbro, era(anzi è perchè l'ho sempre) un cubo in ferro di 8 cm di lato, a prova di distrazione

2 - il portacenere va vuotato sempre il mattino dopo, quando uno è certo che le cicche siano definitivamente spente, e mai la sera, perchè può succedere quello che è successo.

per quanto il togliere la fuliggine è maledettamente ragione, necessitano prodotti appositi, ed è un ciclo di pulitura non proprio semplice.

altrimenti rischi di sentirne l'odore (della filiggine) per diversi mesi.

che altro dire, forza e coraggio

Mario55 

Una bruttissima notizia, ben conoscendo l'abnegazione e la qualità del vostro lavoro di tanti anni.

Un abbraccio

Da ieri sono in corso i lavori di bonifica e la sala rossa è già tornata agibile, ciò fa ben sperare per il resto dell'ufficio.
Io sono fuori Italia e vedo solo adesso  la discussione...
Volevo precisare che nell'archivio nessuno di noi ha mai acceso neanche una candelina, figuriamoci una sigaretta.
Per questo non esistono posaceneri.
Ciò che è accaduto è tuttora un mistero e temo lo resterà.
Restano i danni, la fuliggine ed il senso di precarietà delle cose che si fanno. Per quanto si creda nelle proprie idee ed nell'immortalità di ciò che si è costruito.

Da ieri sono in corso i lavori di bonifica e la sala rossa è già tornata agibile, ciò fa ben sperare per il resto dell'ufficio.
Io sono fuori Italia e vedo solo adesso  la discussione...
Volevo precisare che nell'archivio nessuno di noi ha mai acceso neanche una candelina, figuriamoci una sigaretta.
Per questo non esistono posaceneri.
Ciò che è accaduto è tuttora un mistero e temo lo resterà.
Restano i danni, la fuliggine ed il senso di precarietà delle cose che si fanno. Per quanto si creda nelle proprie idee ed nell'immortalità di ciò che si è costruito.

tenete durooooo...

Non sembra un corto circuito, i riscaldatori erano ancora in funzione ed i tre salvavita hanno fatto il loro mestiere.
Quel che è successo è un mezzo mistero.
L'ipotesi più probabile, escludendo un gesto intenzionale, è una cicca nel cestino. Pare che il fuoco sia partito di lì.

 

Sono dispiaciutissimo.
Certo che a pensare che per una cicca(o chissà cos'altro) si è rischiato di mandare letteralmente in fumo un patrimonio storico dal valore incalcolabile c'è quasi da indignarsi.
Io penserei di istallare un  bel sistema di rilevazione e spegnimento incendi.
Ma possibile che i VdF non avessero prescritto una cosa del genere? Eesiste un C.P.I.?
Eppure tra carte varie, olii, automobili e quant'altro il rischio di incendio è gia alto di per sè, poi se arriva il fenomeno che ci fuma pure sopra....
Forza e coraggio!

Quella della cicca era un'ipotesi, ma ricostruendo il percorso di domenica 18, dovremmo ipotizzare che qualcuno dei visitatori abbia fumato lasciando la cicca accesa (o spenta male) nel cestino. Da escludere.
Delle due, più probabile un corto circuito in una delle linee a bassa tensione sempre alimentate dei PC: casse audio, prese USB eccetera.

Certo è che da oggi ogni linea elettrica verrà ogni volta che l'ultima persona lascia gli uffici.

Intanto i lavori procedono.

Certo è che da oggi ogni linea elettrica verrà ogni volta che l'ultima persona lascia gli uffici.

Verrà....?
Ghigliottinata?
Nununu... secondo me è Manug che porta sf...a :-D

Scherzi a parte... i trasformatorini sempre attaccati nelle ciabatte? Boh... sempre più improbabile.
Comunque mi dispiace che stiate subendo tutti quei disagi... avete tutta la mia solidarietà.
Un augurio di riprendervi in frettissima e che il 2017 sia radioso per il CDSC, mantenendo le premesse che fin'ora erano ottime.