"che sarà mai"????

Non sembra neanche messa male...

Sarà un piacere seguirne le varie fasi di restauro 

un modello raro e particolare.

un modello raro e particolare.

elementare  "Watson", con tutto il ben di dio che hanno, mica portano a casa una Dspecial.........

grazie per tutti gli interventi di complimenti,  in effetti non è davvero messa male, sicuramente ha bisogno di un impegnativo intervento di restauro, ma è veramente una ID tirata fuori dal fienile, usata  e poi fermata senza più toccarla ( le ragnatele sul cruscotto e lo stato di abbandono generale parlano da sole, il cofano bauliera e anche quello anteriore hanno la corrosione superficiale tipica di invecchiamento della vernice.. ), per fortuna direi , in quanto è assolutamente completa di tutto ciò che aveva dalla nascita, una bella facilitazione per il ripristino, ancora immatricolazione di origine Belga.... ora appena terminata la DS 21 rouge cornaline e la cabrio del 1962 ci mettiamo mano... anche se la tentazione di partire a razzo è tanta....
 

Hai potuto guardare il vetri ?

Hai potuto guardare il vetri ?

non ancora, a quello non abbiamo fatto caso ieri sera per quel paio di ore dopo l'introduzione in garage ed una prima ripulitura generale interna , ho parlato al tel. con Beppe, verificheremo entro breve anche questo particolare che mi sembra molto interessante....
 

non ancora, a quello non abbiamo fatto caso ieri sera per quel paio di ore dopo l'introduzione in garage ed una prima ripulitura generale interna , ho parlato al tel. con Beppe, verificheremo entro breve anche questo particolare che mi sembra molto interessante....
 

Lo Ska è avanti, as usual.
Le vetture fatte a Forest dovevano avere un tot di chilogrammi di materiale "made in Belgium", o meglio "made in Benelux", per essere vendute senza tasse di importazione nei mercati di Belgio, Olanda e Lussemburgo (BElgium, NEderland, LUXembourg). I vetri pesano tanto e quindi venivano fatti realizzare in Belgio, l'acciaio del telaio veniva dall'Olanda (che lo prendeva in Germania grazie ad accordi della CECA) e tanti elementi di finitura erano specifici per quel mercato. Più cura nei dettagli e nel montaggio, resistenza alla corrosione (del telaio) decisamente superiore.

La fabbrica di Forest smise di fare DS nel luglio del '69, anche se quasi certamente la produzione proseguì "clandestinamente" fino all'esaurimento dei pezzi disponibili, ovvero per buona parte del 1970, ma con modelli '69. 

dopo la chiusura nel 70, che ne è stato dello stabilimento citroen di Forest?

Lo Ska è avanti, as usual.
Le vetture fatte a Forest dovevano avere un tot di chilogrammi di materiale "made in Belgium", o meglio "made in Benelux". Più cura nei dettagli e nel montaggio, resistenza alla corrosione (del telaio) decisamente superiore.
 

  Da notare anche l'aumento di peso dovuto ai pannelli insonorizzanti (antenati degli odierni dynamat ) collocati sui fondi del telaio sotto il rivestimento dei scacloni e nei punti strategici atti ad aumentarne il confort.

dopo la chiusura nel 70, che ne è stato dello stabilimento citroen di Forest?

La fabbrica dovrebbe avere smesso di produrre DS nel ' 70 ma continuò con la produzione di 2CV, Dyane, Mehari ed altre auto tra cui Panhards  fino al 1980. Poi chissà...

no panhard è impossibile(assorbita a metà anni '60).
il resto non lo sapevo. 

La fabbrica dovrebbe avere smesso di produrre DS nel ' 70 ma continuò con la produzione di 2CV, Dyane, Mehari ed altre auto tra cui Panhards  fino al 1980. Poi chissà...

Mi auto censuro!
Aggiu ditt 'na strunzat!

I modelli Panhard erano realizzati a Parigi nello stabilimento Panhard-Levallois. Nel '65 Panhard fu assorbita da Citroen e nel '67 chiuse i battenti. Continuò a fare ciò che aveva sempre fatto alla grande: veicoli blindati militari ma non a Forest.