Citroen DS, un cofanetto per i 60 anni

Certamente il logo DS sarà già affisso sulla Twingo della figlia

Cofanetti esauriti. Anche l'ultimo è andato ad un altro celebre forumista...

Quasi c'azzecchi.
Ho messo il logo.   

Mah, Maurì, mi sembra strano che proprio tu non capisci che il marchio DS è, in fondo, un ossimoro.
Cioè, Dea e Svilire sono concetti antitetici.

Cofanetti esauriti. Anche l'ultimo è andato ad un altro celebre forumista...

Che é lo stesso che ha comprato il primo! Non ha resistito al fatto che le carte dentro son diverse per ogni scorfanetto e così ne ha comprati due...W la Svizzera!

Mamma quanta acredine ragà...

Per... incredibile 'sta cosa.

In ogni caso, un cofanetto è già andato ad un noto forumista, resta l'ultimo 

Mau, non è acredine, è una mera constatazione. Come se parlassimo di santità e citassimo mignotte.
Ne più, ne meno.
Io non ho alcun irriverente pensiero per l'oggetto, ma ritengo inqualificabile e squallido lo scippo di un acronimo dal significato assai profondo, specie per noi, per vendere una qualunque automobilina senza arte ne' parte. E mi fa specie, che proprio  tu, Mau, storico, esperto e curatore di ogni virgola e aneddoto(meno male che ci siete voi del centro documentazione!) e addirittura scrittore di opera sulla DS non abbia un minimo di critica circa la non Citroen ds(minuscolo perché non merita...).
Il mio non è accanimento ma semplice coerenza di pensiero e azione.
Amo le Citroen e questo è un assurto. Amo moltissimi modelli e qualcuno l'ho posseduto....in tutti i sensi.
Ma la ds mi sa di presa per il culo per chi conosce e sa e ne ha una vera, di DS....semplicemente.
fischer

Cofanetti esauriti. Anche l'ultimo è andato ad un altro celebre forumista...

Che é lo stesso che ha comprato il primo! Non ha resistito al fatto che le carte dentro son diverse per ogni scorfanetto e così ne ha comprati due...W la Svizzera!

No, l'altro è nettamente più italiano. Dirà lui, se vuole. 

ma alla fine quanti erano questi cofanetti?
 60 la prima edizione e 60 la seconda?

oppure 2 in totale??

c'e' anche da fare un'altra considerazione riguardo al discorso che fa Fisher secondo me:

sono gia' state fatte operazioni di "revival"... ma con coerenza, ossia facciamo un confronto visivo:

Fiat 500






Mini:










Porche (911)








Maggiolino:











e altre ce ne saranno...




cosa succede se consideriamo DS......





(e qui gia' mi bloccherei... pero' diciamo che prendo la DS5, che almeno come dimensioni....)





direi che ogni commento e' superfluo...

Per quanto mi riguarda nessuna acredine, sono un appassionato della DS e in generale della Citroen vecchio conio, il nuovo corso non mi interessa. Debbo ammettere che molto probabilmente per motivi prettamente economici non avrei acquistato il cofanetto, ma vedere il nuovo logo mi ha definitivamente convinto.

si può dire ormai, vedendo i vari commenti, che il Brand "DS Automobile" sta sulle balle a tutti 

ma alla fine quanti erano questi cofanetti?
 60 la prima edizione e 60 la seconda?

oppure 2 in totale??

Centoventi in totale: due tirature di sessanta.
La prima tiratura era riservata a giornalisti e personalità, che hanno avuto un cofanetto in omaggio a dicembre 2015, per il 60° anniversario DS.
La seconda tiratura di sessanta è stata posta in vendita alla fiera di Padova, tranne quindici che sono andati agli appassionati che hanno partecipato al Raid IDéeSse a Parigi per il 60° della DS in ottobre 2015.
Il primo e l'ultimo della seconda tiratura sono quelli posti in vendita.
Da noi resta lo "zero", il prototipo.

Centoventi in totale: due tirature di sessanta.
La prima tiratura era riservata a giornalisti e personalità, che hanno avuto un cofanetto in omaggio a dicembre 2015, per il 60° anniversario DS.
La seconda tiratura di sessanta è stata posta in vendita alla fiera di Padova, tranne quindici che sono andati agli appassionati che hanno partecipato al Raid IDéeSse a Parigi per il 60° della DS in ottobre 2015.
Il primo e l'ultimo della seconda tiratura sono quelli posti in vendita.
Da noi resta lo "zero", il prototipo.

grazie.
altra curiosità: ma chi produce materialmente questi cofanetti? sembrano ben fatti e anche le brochure pagano l'occhio.
secondo me se non ci fosse stato quel marchio ne vendevate molti di piu.
parere personale

c'e' anche da fare un'altra considerazione riguardo al discorso che fa Fisher secondo me:

sono gia' state fatte operazioni di "revival"... ma con coerenza, ossia facciamo un confronto visivo:

Fiat 500






Mini:










Porche (911)








Maggiolino:











e altre ce ne saranno...




cosa succede se consideriamo DS......





(e qui gia' mi bloccherei... pero' diciamo che prendo la DS5, che almeno come dimensioni....)





direi che ogni commento e' superfluo...

Madò mi sembra d'essere l'avvocato di DS 

Io sono CONTENTO che non sia stata prodotta la versione scimmiottata della DS o della 2CV.
DS come marchio prende il nome (e solo quello) della DS originale, proponendosi come un marchio nuovo che fa richiamo al lusso ed alla tecnologia.
Ma quelli del 2017, non quelli del 1955.

Poi mi sembra quasi incredibile che fino a dieci anni fa ci si lamentava del fatto che a Citroën non gli importava un fico della sua storia, oggi che questa viene celebrata due volte, da DS per la DS e da Citroën per tutto il resto... ci si lamenta...

Io non riesco a vedere aspetti negativi, perdonatemi.
Nessuno dice che la DS5 è la DS21 del 2017. La DS resta unica e inarrivabile, questo lo dice il costruttore stesso. Lo scrive a chiare lettere sul sito internet. Poi c'è l'appoggio che il costruttore da agli appassionati (vedi l'annuale, piccolo ma costante, contributo all'evento di Rimini), alla diffusione della propria storia (credete che le riviste parlino di DS... gratis?  ) ed altre mille iniziative in fase di decollo.

grazie.
altra curiosità: ma chi produce materialmente questi cofanetti? sembrano ben fatti e anche le brochure pagano l'occhio.
secondo me se non ci fosse stato quel marchio ne vendevate molti di piu.
parere personale

Ma nessuno voleva venderne di più, anche perché questi erano gli ultimi due, esposti nelle sedi istituzionali fino ad un mese fa, gli altri erano sold-out già a fine 2015.
La produzione materiale è stata curata dalla stessa azienda che fa i cofanetti in legno per Vuitton, le pelli sono state fornite da Enzo Forgione, così come le istruzioni per la cucitura ed i filati. Le brochure le ha ristampate PSA così come le tavole con i testi. Le foto sono del sottoscritto, stampate da PSA.