Ruggine addio..

ti spiego il motivo della mia domanda:
mi chiedevo se posso trattare a pennellate di melassa un pezzo come un collettore ad esempio, senza smontarlo.
così, curiosità eh...

Farmacologico non precisamente, c'è chi dice faccia miracoli come dolcificante, cedendo molto lentamente gli zuccheri di cui è composto l'organismo non ha i cali classici che spesso ci portano a voler consumare subito qualcosa di zuccherato. Poi è ricchissimo di ferro e altri minerali come il calcio e il magnesio.

La melassa nera è più pregiata di quella bianca.

Dalle mie parti, si coltivava la canna da zucchero tanto che alcuni rioni si chiamano: farsumeli (falso miele) per l'odore simile al miele. Vicino casa mia c'è un vecchio edificio cinquecentesco chiamato villa cannamele, anticamente vi si lavorava la canna da zucchero, poi attorno agli anni settanta.......

Doppiamente interessante !!!! Grazie

ti spiego il motivo della mia domanda:
mi chiedevo se posso trattare a pennellate di melassa un pezzo come un collettore ad esempio, senza smontarlo.
così, curiosità eh...

Ne dubito Alberto, come hai potuto notare la melassa, a differenza di questi prodotti chimici, necessita di un bel po di tempo per fare il suo effetto, per immersione e col vantaggio di non dover necessariamente fare il trattamento di passivazione, i prodotti chimici acidi necessitano (questo è un passaggio che mi ero dimenticato di precisare) d'essere neutralizzati con un bagno di acqua e bicarbonato oppure, ma devo approfondire, in soluzione di soda caustica la quale è anche sgrassante.

Come specificato sopra, sui pezzi non scatolati non faro alcun trattamento disossidante e passivante, antiruggine ad immersione e poi vernice nitro.

Grazie CRONIO per  la nuova  possibilità di  trattare la ruggine!!!

 

CRONIO SANTO SIBITO 

Vero,
però esiste un GEL (B547) - ma forse non è la stessa cosa, non ho letto - pronto per l' uso !
"Il prodotto è formulato in gel, con materie prime uniche ed ecologiche tali da renderlo conforme alla normativa europea sui detergenti EC 648/2004."


DREWCLEAN B547- gel based
SCALE & METAL OXIDE RECONDITIONING AGENT

Application:
• Ready to use product
• Spray, roll, brush
• Optimum working temp.: 20 – 30 oC
• Avoid drying in direct sun

"l tempo di contatto gel Vs. ossido/incrostazione varia da 30 minuti a 2 ore in funzione dell'entità del deposito da rimuovere e della temperatura e umidità ambientale presente.
È molto importante asportare il gel prima che cominci ad essiccare altrimenti forma una pellicola difficile da rimuovere; pertanto, trascorsi 30 minuti dall'applicazione, occorrerà sorvegliarne la maturazione per evitare l'essiccamento.
Dopo questo tempo di contatto, il prodotto viene rimosso con acqua calda (40-60°C), oppure con una lancia a pressione."

Ne dubito Alberto, come hai potuto notare la melassa, a differenza di questi prodotti chimici, necessita di un bel po di tempo per fare il suo effetto, per immersione e col vantaggio di non dover necessariamente fare il trattamento di passivazione, i prodotti chimici acidi necessitano (questo è un passaggio che mi ero dimenticato di precisare) d'essere neutralizzati con un bagno di acqua e bicarbonato oppure, ma devo approfondire, in soluzione di soda caustica la quale è anche sgrassante.

Come specificato sopra, sui pezzi non scatolati non faro alcun trattamento disossidante e passivante, antiruggine ad immersione e poi vernice nitro.

Ne dubito Alberto, come hai potuto notare la melassa, a differenza di questi prodotti chimici, necessita di un bel po di tempo per fare il suo effetto, per immersione e col vantaggio di non dover necessariamente fare il trattamento di passivazione, i prodotti chimici acidi necessitano (questo è un passaggio che mi ero dimenticato di precisare) d'essere neutralizzati con un bagno di acqua e bicarbonato oppure, ma devo approfondire, in soluzione di soda caustica la quale è anche sgrassante.

Come specificato sopra, sui pezzi non scatolati non faro alcun trattamento disossidante e passivante, antiruggine ad immersione e poi vernice nitro.

ricapitolando:
salamoia con melassa, quindi dolcemoia per 2 settimane circa, lavaggio magari con una idropulitrice a caldo, bagno di fosfatazione (con cosa???)  e verniciatira ad immersione....giusto?

Fantastico Cronio della serie che uno a uno tutti i pezzi buttati in  garage potrebbero stare a mollo nella melassa wowowowow

bello Maurizio ma perchè poi la nitro  che è scadente?

bello Maurizio ma perchè poi la nitro  che è scadente?

Ciao Marco! dunque come spiegato sopra se dopo aver tolto ogni traccia di ruggine si usasse direttamente un fondo epossidico sarebbe anche meglio di passare dalla fosfatazione. Nel caso mio, visto che proprio voglio tagliare al minimo assoluto i passaggi a mano, volevo un fondo da diluire quanto basta per trattare i pezzi per immersione. Questo barattolo da 2kg e mezzo è costato trenta euro circa che diluito al 30% mi consente questa operazione e probabilmente farò lo stesso per la finitura del pezzo. Con un'epossidica il costo sarebbe stato quadruplo possibilmente. Tu cosa suggerisci che sono ancora in tempo..

 

Proverò al prossimo restauro...

Comunque grazie, è molto interessante.

Ciao Marco! dunque come spiegato sopra se dopo aver tolto ogni traccia di ruggine si usasse direttamente un fondo epossidico sarebbe anche meglio di passare dalla fosfatazione. Nel caso mio, visto che proprio voglio tagliare al minimo assoluto i passaggi a mano, volevo un fondo da diluire quanto basta per trattare i pezzi per immersione. Questo barattolo da 2kg e mezzo è costato trenta euro circa che diluito al 30% mi consente questa operazione e probabilmente farò lo stesso per la finitura del pezzo. Con un'epossidica il costo sarebbe stato quadruplo possibilmente. Tu cosa suggerisci che sono ancora in tempo..

Io  sul ferro nudo o sabbiato applico un fondo a base zinco (35%) e poi epossidico.
Sui pezzi zincati basta il fondo epossidico.
Ovviamente il costo è superiore ma la qualità anche.
ho lasciato fuori alle intemperie da più di un anno dei parafanghi della ds sabbiati e verniciamti con il fondo zincante. problemi zero. hanno preso pioggia e neve. le uniche tracce di ossidazione le ho trovate solo dove c'è l'impenetrabile accoppiamento tra due lamiere.

Ho visto anche che sulla lamiera vergine spesso il fondo epossidico non basta, la ruggine può rifiorire sotto lo strato di fondo.
Lo zinco chimicamente attrae l'ossidazione e la toglie dal ferro.

Calcolare bene quanta è l'incidenza di un buon prodotto su un trattamento completo sulla carrozzeria e non tornarci più sopra. Magari a conti fatti 200/300 euro di differenza forse meno aumentano la durata di un operazione lunga e faticosa.
Una gomma si sostituisce, una tappezzeria pure, ma il lavoro di base non consente passi indietro.

Sto zincando a pezzi la carrozzeria di una 2cv dopo sabbiatura........quindi non sto facendo una "catazza"
 

Io  sul ferro nudo o sabbiato applico un fondo a base zinco (35%) e poi epossidico.
Sui pezzi zincati basta il fondo epossidico.
Ovviamente il costo è superiore ma la qualità anche.
ho lasciato fuori alle intemperie da più di un anno dei parafanghi della ds sabbiati e verniciamti con il fondo zincante. problemi zero. hanno preso pioggia e neve. le uniche tracce di ossidazione le ho trovate solo dove c'è l'impenetrabile accoppiamento tra due lamiere.

Ho visto anche che sulla lamiera vergine spesso il fondo epossidico non basta, la ruggine può rifiorire sotto lo strato di fondo.
Lo zinco chimicamente attrae l'ossidazione e la toglie dal ferro.

Calcolare bene quanta è l'incidenza di un buon prodotto su un trattamento completo sulla carrozzeria e non tornarci più sopra. Magari a conti fatti 200/300 euro di differenza forse meno aumentano la durata di un operazione lunga e faticosa.ù'
Unaù''ù gomma si sostituisce, una tappezzeria pure, ma il lavoro di base non consente passi indietro.

Infatti anche il nostro amico australiano usa un "capotto di zinco"  ed è sicuramente la cosa da fare, io personalmente trovo giustificabile un trattamento del genere su una vettura di un certo valore, forse addirittura come Davide potrei optare per la zincatura (anche se immagino debba essere seguita da sabbiatura o passivazione per essere verniciabile, diciamo così...) queste parti che io sto trattando in origine forse non avevano neanche un fondo quindi forse immodestamente credo che quanto fatto (ad immersione) basti per molti anni a venire. Sul 23 si lo farei e forse anche di più..
La fatica in questo caso caro Marco è la cosa che è mancata, per mia fortuna ed è questo che mi rende così entusiasta oltre alla serenità di non intossicare me stesso e l'ambiente con esalazioni nocive.

io ho parlato di fondo allo zinco= vernice catalizzata e non di zincatura.

tanto spruzzi la nitro e tanto questo prodotto.