Si, è stato un incontro piacevole e molto interessante.
Era ormai un bel po' di tempo che non partecipavo ad un incontro "diessistico" e mi ha fatto davvero molto piacere.
Io vorrei però spendere due parole sul libro che è stato presentato durante la serata.
Il libro è un qualcosa di diverso da tutti gli altri libri visti finora. Non che ne abbia letti chissà quanti, ma quelli "classici" non mi sono sfuggiti. Sono libri enciclopedici, in alcuni casi; strumenti per il restauratore in altri. A volte sono solo chiacchiere leggere su un'automobile.
Il libro presentato ieri a Prato non è niente di tutto questo: questo libro è una vera e propria storia, un romanzo. Avvincente e appassionante. E' la storia di un manipolo di uomini, tutti grandi sognatori, visionari, geni. Che hanno avuto la capacità e la forza di guardare oltre e di credere che "oltre" fosse un luogo dove fosse possibile andare.
E' la storia della Citroen più bella, quella che piace tanto a noi. Quella fatta di genio e follia. Quella che ha prodotto una della automobili più belle del mondo.
Tiro volentieri le cannonate al peloso quando se le merita, ma qui devo togliermi il cappello. Per lui, per gli altri autori e per la casa editrice che ha creduto in questo bel progetto.