25 e 26 giugno 2016, CDSC Sinalunga (SI): Bandiera a Scacchi!

Ma anche no.......ma quanto peserebbe un basamento "pieno" interamente lavorato......difficoltà a parte nel realizzare le fresature, le tensioni interne di un simile blocco di ghisa sono infinite e la sua maturazione molecolare dura anni.........magari quel motore è scaturito da una speciale serie di "getti" fatti a mano artigianalmente (Maserati era brava a fare queste realizzazioni) dove si erano lavorate dal pieno le canne ma dove erano anche ricavati per fusione i passaggi di raffreddamento.
Supposizione ovviamente.

Certo è che un basamento D std. con canne umide amovibili non potrà mai essere lavorato per diventare come uno realizzato per essere a canne integrate monolitiche..........ergo quello che equipaggia quella macchina, sarà pure una derivazione riprogettata dai disegni base del D, ma nella realtà è un motore a se prodotto in pochi esemplari a mano.........
Parere personale
 
 

Magari quel motore è scaturito da una speciale serie di "getti" fatti a mano artigianalmente (Maserati era brava a fare queste realizzazioni) dove si erano lavorate dal pieno le canne ma dove erano anche ricavati per fusione i passaggi di raffreddamento.

Appunto, cioè il basamento non sarebbe quello standard con canne umide amovibili sfilate e poi rialesato (altrimenti, i passaggi per il liquido di raffreddamento 'ndo stanno), ma uno apposito con passaggi liquido ricavati per fusione e poi alesato opportunamente.

Ma non si farebbe prima a schiaffargli dentro un bel V8?

Ma non si farebbe prima a schiaffargli dentro un bel V8?

Ossignùr

Magari quel motore è scaturito da una speciale serie di "getti" fatti a mano artigianalmente (Maserati era brava a fare queste realizzazioni) dove si erano lavorate dal pieno le canne ma dove erano anche ricavati per fusione i passaggi di raffreddamento.

Appunto, cioè il basamento non sarebbe quello standard con canne umide amovibili sfilate e poi rialesato (altrimenti, i passaggi per il liquido di raffreddamento 'ndo stanno), ma uno apposito con passaggi liquido ricavati per fusione e poi alesato opportunamente.

Esattamente. Per ulteriori informazioni, intervenire agli eventi o... comprare l'apposito numero di Ruoteclassiche 

Ma dici RuoteClassiche di luglio? In copertina, nessuna DS, pare.

Improbabile che un numero di luglio, "chiuso" probabilmente attorno al 10/15 di giugno, riesca a riportare un evento fatto il 25 giugno.
Toccherà aspettare -minimo- il numero di Agosto.

No, non ho parlato di Ruoteclassiche di luglio, dove invece troverete un articolo sul centro documentazione, ma del numero che parlerà della TAP '72.
Quale sarà, non lo so ancora, anche perché l'auto va sulla pista di quattroruote mercoledì. 

Missione compiuta con successo.
Tenete d'occhio l'edicola ad ottobre.

 

...e ci fai aspettare fino a ottobre? Dicci almeno com'è andata la prova RC, l'avete provata sulla pista Quattroruote vicino a Pv, giusto?

...e ci fai aspettare fino a ottobre? Dicci almeno com'è andata la prova RC, l'avete provata sulla pista Quattroruote vicino a Pv, giusto?

Si, sia sul tracciato off-road che sulla pista, col rispetto dovuto ad un'auto da corsa conservata di quarantaquattro anni fa.
La DS si è comportata in maniera eccellente, senza alcun genere di problema, anche nelle difficili prove in salita sull'off-road dove per sbaglio abbiamo affrontato una salita del 60% che ha superato senza manco far rombare il motore.

Il suo telaio, accorciato e abbassato, permette una ripartizione dei pesi ancor più vicina all'ideale immaginato da Lefebvre, con la massa quasi interamente sull'avantreno e la parte posteriore leggerissima in vetroresina e alluminio.

Letto il bell'articolo sul CDSC su RC di luglio. Certo, la palla sui 900 iscritti Ideesse si poteva evitare...

Letto il bell'articolo sul CDSC su RC di luglio. Certo, la palla sui 900 iscritti Ideesse si poteva evitare...

forse non ti sei accorto che qua non sei sul forum del Riasc.... 

In che senso?

Letto il bell'articolo sul CDSC su RC di luglio. Certo, la palla sui 900 iscritti Ideesse si poteva evitare...

Quando l'abbiamo letto, era già stampato, altrimenti gli avremmo segnalato quel dato da dimezzare ed il fatto che quando abbiamo fondato il RIASC c'era certo accanto a me (se non davanti) Sergio Cerreti.
Ma la stampa è così.
Del resto, in tre giorni che hanno passato da noi, di numeri ne sono volati migliaia.