Allora Davide .....smontato il carterino , l'ultima vite , quella coperta dal parafango , attraverso un cacciavite lungo , sono riuscito a smollarla senza togliere il parafango . Una volta tolto il carterino , mi sono reso conto di cosa stavamo parlando . La prima operazione che ho fatto , e smollare i 2 bulloncini dell'asta della barra di torsione , perche' l'auto era leggermente piu' bassa a dx , circa un cm. Con un giro completo di raccordino , sono riuscito a livellarla. Poi , mi sono dedicato al correttore ; ho fatto leva con un cacciavite leggermente sull'assale del correttore e ho portato l'auto ad altezza piu' o meno giusta , controllato l'ammortizzamento , ed effettivamente e' migliorato . Da li' , ho cercato di capire dove intervenire ; l'astina del comando meccanico , continuava ad avere gioco anche con auto ad altezza giusta .....allora ho deciso di intervenire sulla vite di regolazione sulla camma, quella con il dado di bloccaggio. Ci ho messo un po' per capire come funzionava e come bloccarla ...ma tant'e' che dopo circa mezz'ora di smadonnamento ho bloccato la vite e controdado , trovandomi la macchina a circa 29,5 cm di altezza.....misura riferita da terra alla parte alta del quadro dove si inserisce il crick . Messa in moto , ad occhio dal porto di guida , e' subito risultata piu' alta davanti . Mi sono fatto un bel giretto , e cominciato ad assaporare quel senso si morbidezza anche sull'anteriore che prima non avevo . Conclusione; anche se il correttore , esternamente risultava non sostituito o revisonato , il lavoro fatto della regolazione ha sicuramente riportato l'auto a lavorare bene con gli ammortizzatori anteriori . Ringrazio Davide-Haiede e anche ciofanni , perche' attraverso le loro indicazioni e i loro consigli , sono riuscito a capire come realmente lavorano le nostre sospensioni e a metterci le mano .