Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?

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Offline Martini

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #105 il: Settembre 09, 2016, 03:20:24 pm »
Franco, Zio Cipolla, la tua DS20 ha l'interno COTTO come tutti quelli del periodo, con il tessuto che resta appoggiato dove una volta era la gommapiuma. E' un fenomeno che riguarda TUTTI quei tessuti, compresi i campioni originali che abbiamo qui e che si sono polverizzati... nei cassetti!

Poi cosa c'è sotto alla sindone che hai appoggiato sullo schienale posteriore? Mi vuoi dire che lo schienale è perfetto e tu lo stai solo proteggendo? Perché se è così, hai un caffé pagato.

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Offline fricko

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #106 il: Settembre 09, 2016, 03:32:39 pm »
....e poi quel piruletto bianco della leva delle altezze potrebbe pure destare sospetto eh!  ;D

Ma no dai che nel '70 era così.
O no?
“Cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.”
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Offline Martini

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #107 il: Settembre 09, 2016, 03:35:19 pm »
....e poi quel piruletto bianco della leva delle altezze potrebbe pure destare sospetto eh!  ;D

Ma no dai che nel '70 era così.
O no?

Era così su tutte le Confort e su tutte le ID/D: solo le Pallas avevano levetta cromata e pomellino nero a siluro.

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #108 il: Settembre 09, 2016, 04:03:34 pm »
La forbice ID/DS è sempre la stessa? Si è accorciata, è aumentata?
E nei prossimi 20 anni - dico 20 perchè spero che siamo tutti qui ancora a scrivere, non mi azzardo oltre - che succederà?
Naturalmente per chiacchierare un po' e leggerevi; se ci pensate sono cambiate molte cose e molte cambieranno alla velocità della luce.
Se doveste fare una scommessa, il divario ID/DS, e quindi la famosa partenza del segmento iniziale,  nel tempo aumenterà, diminuirà, o rimarrà uguale?

p.s. Mau non sono molto d'accordo; le aste contribuiscono sempre - seppur in modo minore -  a fare il mercato. Perchè hanno risalto, perchè rappresntanto uno spaccato di realtà, perchè inevitabilmente fanno numero. Poi che avvengano cose "strane", "compulsive", "irrazionali", ci sta. Ma entrano di diritto nella statistica

Ciao Anselmo carissimo !

La forbice ID/DS è stata per anni falsata proprio per tutti i motivi che anche tu hai esposto. Poca conoscenza, poca cultura....Io credo che ancora il mercato non sia stabile, ma proprio per niente e ci saranno ancora per anni degli assestamenti.

Cosa succederà in futuro ? E chi lo sa ?

Io credo che il nostro club, così come fanno tanti altre comunità simili, faccia già un bello sforzo - anche di responsabilità - a pubblicare delle tabelle di valutazione economica attuali senza copiaincollarle da quelle - spesso fantasiose - di RuoteClassiche.

Quello che invece DOVREBBE fare un club (e un forum) come il nostro è spiegare questa meravigliosa automobile e la sua storia.

Passato il periodo dello sfasciacarrozze, passato il periodo dei tossici (senza voler mancare di rispetto ai tossici, ci mancherebbe altro !), passato il periodo "afro" (idem come per i tossici), passato il periodo dei pochissimi pionieri-carbonari appassionati alla cultura storica della DS, passato il periodo della moda dello squalo, direi che forse è ora di iniziare l'epoca della DS come automobile realmente storica e realmente da collezione.

Come tu ben sai è una vettura costruita in circa 1 milione e mezzo di esemplari, per 20 anni, in una infinità di declinazioni che spaziano dalla vettura appena sopra la soglia dell'indigenza (ID normale) fino al cancello della villa del lusso (DS Pallas). Molti direbbero (SCARABEO di sicuro), come dicevano per il maggiolino, è come collezionare le lattine di Coca Cola !!!

Cosa può fare un club monomodello come il nostro ?

Lavorare affinché chi pensa che collezionare ID, D e DS non sia come collezionare le lattine di Coca Cola; spiegare la storia della DS, la storia della ID, la storia delle D (diversa, a sua volta, da quella delle ID); far capire che ognuna di queste automobili è figlia di un progetto unico e irripetibile che rimarrà sempre scolpito nella storia dell'automobilismo; spiegare le differenze fra i modelli, le loro peculiarità, contestualizzarli nell'epoca in cui sono nati.

Che cosa è la DS ? Come è nata ? Cosa è una ID ? Perché è nata ? Cosa è una Pallas ? Perché è nata ? Cosa è una "D" ? Perché D e non ID ? Come mai ? Cosa è una DSuper5 ? Perché esiste la DSuper a 5 marce e la DSuper5 ? Cosa rappresenta il semiautomatico ? Perché Michelin ? Iniezione ? Che ci fa l'iniezione su una vettura così vecchia ? E così via...

Il compito del nostro club e del nostro forum, o meglio del club che vorrei e del forum che vorrei, è far nascere la voglia di farsi domande come queste e dare loro tutte le spiegazioni.

Dopodiché il mercato si orienterà in maniera sincera a vele spiegate seguendo il suo vento naturale.

Non credi ?

P.S.
Le aste sono una faccenda complessa. Possono o non possono fare "giurisprudenza": difficile giurare sull'una e sull'altra opzione...Ne parleremo al prossimo raduno  :)




« Ultima modifica: Settembre 09, 2016, 04:05:38 pm da Gianluca »
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Offline stefano65

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #109 il: Settembre 09, 2016, 04:55:52 pm »


...................Cosa può fare un club monomodello come il nostro ?

Lavorare affinché chi pensa che collezionare ID, D e DS non sia come collezionare le lattine di Coca Cola; spiegare la storia della DS, la storia della ID, la storia delle D (diversa, a sua volta, da quella delle ID); far capire che ognuna di queste automobili è figlia di un progetto unico e irripetibile che rimarrà sempre scolpito nella storia dell'automobilismo; spiegare le differenze fra i modelli, le loro peculiarità, contestualizzarli nell'epoca in cui sono nati.


)

Si Gianluca, sono in accordo con te.
Ma potrebbe non bastare ....
La casa madre deve perseguire un'attività di sobria e raffinata divulgazione e tutela storica del proprio patrimonio, tra cui per l'appunto la Ds ed Id.
Le case costruttrici come Porsche, Jaguar, Mercedes ...ed altre lo capirono molti anni fà.
Ho avuto una 911 del 81 fino ad un paio di anni fà, ...ebbene ... quando andavo in concessionaria per qualche controllo ... mi accoglievano e coccolavano come se fossi ... speciale ...
Mentre Citroen addirittura fino ad un paio di anni fà.... rinnegava le proprie origini .
Fortunatamente mi sembra di capire che siano ritornati sui loro passi ... speriamo non ci ripensino .

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #110 il: Settembre 09, 2016, 05:07:56 pm »
Io non sono fatto per divulgare i miei "credo".
Ce ne sono già troppi che lo fanno.
Sono uno che vive la propria passione più alla giornata.
Credo meno che sia "IL" compito del forum.
Vedo più un forum che si rivolge ad altri appassionati senza dover, dall'alto, impormi, ad esempio, che DS e ID "debbano" essere di segmenti diversi.
Mi piace, per dirla alla Michey, che se ne discuta e che alcuni credano sia così difendendo le loro posizioni ed altri no.
Tanto ci si può sempre appoggiare ad una contro prova oggettiva trovata chissà dove in rete.
Io sottolineo che sono un semplice a cui piacciono questi vecchi cadaveri. Poi disquisire di lana caprina mi piace, ma solo un pò.

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #111 il: Settembre 09, 2016, 05:26:52 pm »
Franco, quando ti incaponisci sei proprio particolare ! Chi ha impedito le discussioni ?

Io dico che si dovrebbe,o meglio che il forum dovrebbe, raccontare una storia. LA storia.
Perché di storie non ce ne sono 2 o 3 o 1000. 1 ce n'è. Poi ognuna la interpreta a modo suo.

Perché se sono iscritto ad un club DS devo cercarmi le prove altrove e non posso pretendere di trovarle qui ?

Dopodiché, come spesso ho già fatto in passato, se il club e il forum si mette a fare le seghe ai ciuchi AMEN. Vorrà dire che ne farò a meno.

Che ti devo dire ?

Dai Franchino, porta pazienza che tanto fra un pochino me ne tornerò da dove sono venuto....
Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #112 il: Settembre 09, 2016, 05:34:16 pm »
....

Dai Franchino, porta pazienza che tanto fra un pochino me ne tornerò da dove sono venuto....

Un consiglio ?
Non tentare nemmeno !
Non ci passi più ....  [;)]

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #113 il: Settembre 09, 2016, 05:36:54 pm »
Un consiglio ?
Non tentare nemmeno !
Non ci passi più ....  [;)]

Sbagli. Ultimamente sono dimagrito.
E sono anche molto più bello, dovresti vedermi  ;D
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Offline Martini

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #114 il: Settembre 09, 2016, 05:45:53 pm »
Sbagli. Ultimamente sono dimagrito.
E sono anche molto più bello, dovresti vedermi  ;D

Per come ho interpretato la battuta del mangiahemmental, per quanto tu sia dimagrito, non ci passi lo stesso.
Non tutto.

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #115 il: Settembre 09, 2016, 05:51:13 pm »
Ah ora l'ho capita....

Non intendo tornare così indietro....Mi basta tornare a 4 o 5 mesi fa, FAVA !
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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #116 il: Settembre 09, 2016, 07:52:08 pm »
Bene, non avrei voluto nuovamente spiegare la battuta !
 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #117 il: Settembre 09, 2016, 08:52:06 pm »
Bene, non avrei voluto nuovamente spiegare la battuta !
 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
  ;D
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Offline MarioCX

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #118 il: Settembre 09, 2016, 10:43:05 pm »
Post intrigante.

Io non sono fatto per divulgare i miei "credo".
Ce ne sono già troppi che lo fanno.

Questi non sono dei "credo", è Storia e la Storia trovo sia affascinante quindi ben vengano post come questo.


In alcuni Paesi, come il nostro, il termine Pallas arrivò ad identificare nel gergo popolare tutte le ID e DS: "guarda, una Pallas" o (peggio) al Nord-est, "guarda, una pallas". Perché in certe regioni d'Italia l'automobile è ancora maschio.

Anche CX viene identificata come Pallas.
Estate '93, Bagni Paradiso, Albissola Marina: "Il proprietario di una Pallas azzurra è pregato di spostarla urgentemente"...e mi toccò scendere dalla boa dove stavo sonnecchiando e nuotare fino a riva.
Non fu "urgentemente" perchè nuotavo e nuoto come un cane asmatico.

Comunque, soprattutto il Francia, "avere una DS" era un bel segnale di successo: specialmente tra la borghesia (ce l'ha spiegato così bene Buñuel) farsi vedere alla guida di una Pallas bella cromata voleva dire "sono arrivato".

Piccola borghesia commerciale, avvocati, alti quadri aziendali, funzionari del capitale statale.
L'alta borghesia si rivolgeva a Jaguar (se non Bentley o Rolls) per i viaggi, Ferrari o Aston per divertirsi.
Fu quel settore che la Francia cercò di intaccare con Facel Vega, ma senza successo e probabilmente a quel settore pensò Citroën per la fantomatica grossa berlina che avrebbe dovuto ripiazzare verso l'alto la gamma alta di DS. La quattroporte di derivazione SM.

...perché Bercot è convinto che il futuro della mobilità personale sia nell'aria.

Mi piace chi non si ferma davanti alle difficoltà e alle osservazioni scontate dei travet, ma pensare a milioni di veicoli che svolazzano l'uno contro l'altro con esiti tracigi e grotteschi mi mette in seria difficoltà.
In ogni caso W Tucker per sempre.

DS durerà ancora 5 anni e sarà uccisa solo dalla crisi petrolifera.

Diciamo che un "è stata colpa della crisi petrolifera" non lo si nega a messuno. Io non ci credo per SM, figuriamoci per DS.
DS è finita perchè tutto ha una fine e nel 1975 era semplicemente un modello superato. Fantastico, ovvio ed è perchè fantastico che durò vent'anni, ma dopo un periodo di tempo così lungo era arrivato il momento di sostituirlo.

...di inventare una CX arricchita, dandole il vecchio motore della DS23 ed una carrozzeria più lunga. Coi soliti peccati veniali, come quello di non riprogettarla ma costruirla sulla base della versione Break, ricavandone una carrozzeria disarmonica (rapporto frontale/parte posteriore tutt'altro che favorevole per una berlina)

Su questo punto sono d'accordo.
Mai stato un fan della Prestige.

Tutta questa storia per dire che ID e DS sono state pensate e volute per coprire DUE diversi segmenti e così hanno fatto dal lancio al 1970, quando fu comodo cercare di porle artificiosamente nello stesso segmento, dopo che per quindici anni, altrettanto artificiosamente, la stessa auto aveva coperto due segmenti di mercato.

Negli anni '60 era atteggiamento commerciale abbastanza frequente chiamare in modo diverso lo stesso modello per indicare le differenze di motori e allestimenti.
Basti pensare alle Fiat 1300-1500, oppure alle 1500L-1800-2100 (poi 2300), alle Renault Dauphine-Ondine oppure 3-4, alle Opel Kadett-Olympa oppure Rekord-Commodore-Diplomat, le NSU 1000C-1200TT.
Se Citroën avesse chiamato tutta la gamma D solo e soltanto in un modo "DS" facendo seguire alle due letterine indicatori di allestimento vari, ci saremmo rispermiati alcuni terabyte di pippe mentali.
« Ultima modifica: Settembre 09, 2016, 10:47:30 pm da MarioCX »
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. Oscar Wilde (Dublino 1854 - Parigi 1900)

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Offline Emanuele

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #119 il: Settembre 10, 2016, 05:43:20 pm »
Ciao, ho faticato non poco a leggere queste 8 pagine.......ora vorrei tornare al titolo con una provocazione....
Da qualche anno ormai, soprattutto in autostrada, mi stanno antipatici i guidatori delle Audi (non me ne voglia chi di voi ne ha una in garage, se ha anche una Citroen è perdonato!) visto che spesso pensano di essere i padroni della strada.....
Ma nel 1966, con l'avvento delle Ds 21, che macchina avevano gli "avi" degli attuali proprietari di Audi?
Spero di sbagliarmi!!!!

Ciao,
Emanuele