Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?

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Offline fricko

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #30 il: Settembre 08, 2016, 01:41:28 pm »
Ragazzi, datevi una calmata !
Sono andato a cacare e al ritorno mi devo leggere 20 interventi.
Ho una certa età.
Questi ritmi non li tengo.....

 :-*
Suggerisco l'acquisto di un tablet così puoi far coincidere la seduta di lettura con la seduta sul water.
« Ultima modifica: Settembre 08, 2016, 01:49:08 pm da fricko »
“Cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.”
[M.Monicelli - Amici miei]

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Offline dandy

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #31 il: Settembre 08, 2016, 01:45:04 pm »
da Quattroruote di Luglio 1963
DS 19 lire 2.300.000
ID 19 lire 1.875.000
Fiat 500 D lire 450.000

da Quattroruote di Gennaio 1972
DS 21 Pallas lire 2.880.000 + lire 287.000 per la versione ie
D Lusso lire 1.635.000
Fiat 500 L lire 635.000

Se nel 1963 la differenza è il valore di un'utilitaria, nel 1972 si poteva acquistare una GS berlina.
forse queste cifre fanno meglio comprendere la differenza tra ID e DS.


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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #32 il: Settembre 08, 2016, 01:53:54 pm »
Suggerisco l'acquisto di un tablet così puoi far coincidere la seduta di lettura con la seduta sul water.

Diffido di queste tecnologie moderne.
E se interferisse con lo sfintere ?  [:I]

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #33 il: Settembre 08, 2016, 02:15:22 pm »
Gianlu, massima stima e rispetto reciproco, non ci piove e lo sai benissimo; l'ho capito che è nato in un segmento diverso; ci arrivo fin lì.
La storia è chiara, certamente.
E grazie a club e forum per la corretta divulgazione.
Ti ho solo detto che il fatto di aver esattamente le stesse forme ID/DS,  spiazza parecchio.
E mi porta a dire ID/DS, ammiraglie; in modo diverso, ma entrambe  ammiraglie.
Almeno per il sottoscritto; ma a bene vedere forse non solo per il sottoscritto.
Ok così?
Cmq è per chiacchierare un po' e divertirci dandoci impressioni personali; se da fastidio alla policy del forum o del club,  no problem, finiamola pure qui.

Perchè non hai mai avuto simpatie in ambito Registro?  Non mi risulta; non so nel club Ideesse, ma nel Registro il tuo nome non ha detrattori che io sappia. [:hello]

Ti ringrazio per la reciprocità: ne sono sinceramente contento, quasi lunsingato.

Per il fatto di finire la discussione invece direi che sarebbe bene non finisse niente. La differenza fra uno "wiki" e un "forum" è un po' la differenza che passa fra il nozionismo della treccani e lo studio critico di un ricercatore. Non deve finire niente dunque ! Io poi adoro discutere e, ribadisco, non ho detto che "condanno" o "trovo ingiusta" la tua posizione ma solo che, al limite, alcuni atteggiamenti (non solo tuoi) mi lasciano perplesso.

Non è un problema TUO ma MIO.

Io non voglio avere ragione, vorrei soltanto che determinati argomenti, non solo questo ma anche tanti altri argomenti teatro di "battaglie" arcinote (iniezione, semiautomatico, GPL, Michelin ecc.), venissero affrontati con meno cuore, meno interesse e più razionalità e cultura storico-collezionistica.

Ne avremmo tutti da guadagnare: come credibilità, come prestigio, come autorevolezza in generale.

E a suscitare la mia perplessità in questi argomenti non sei stato certo tu il primo.

Probabilmente, come la famosa barzelletta dell'omino contromano in autostrada, quello "sbagliato" sono IO.

Che la discussione prosegua.  :)

Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

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Offline Martini

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #34 il: Settembre 08, 2016, 02:27:58 pm »
da Quattroruote di Luglio 1963
DS 19 lire 2.300.000
ID 19 lire 1.875.000
Fiat 500 D lire 450.000

da Quattroruote di Gennaio 1972
DS 21 Pallas lire 2.880.000 + lire 287.000 per la versione ie
D Lusso lire 1.635.000
Fiat 500 L lire 635.000

Se nel 1963 la differenza è il valore di un'utilitaria, nel 1972 si poteva acquistare una GS berlina.
forse queste cifre fanno meglio comprendere la differenza tra ID e DS.

Grazie Dandy!
Queste cifre rendono l'idea con precisione.

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Offline mickey

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #35 il: Settembre 08, 2016, 02:46:11 pm »
Ti ringrazio per la reciprocità: ne sono sinceramente contento, quasi lunsingato.

Per il fatto di finire la discussione invece direi che sarebbe bene non finisse niente. La differenza fra uno "wiki" e un "forum" è un po' la differenza che passa fra il nozionismo della treccani e lo studio critico di un ricercatore. Non deve finire niente dunque ! Io poi adoro discutere e, ribadisco, non ho detto che "condanno" o "trovo ingiusta" la tua posizione ma solo che, al limite, alcuni atteggiamenti (non solo tuoi) mi lasciano perplesso.

Non è un problema TUO ma MIO.

Io non voglio avere ragione, vorrei soltanto che determinati argomenti, non solo questo ma anche tanti altri argomenti teatro di "battaglie" arcinote (iniezione, semiautomatico, GPL, Michelin ecc.), venissero affrontati con meno cuore, meno interesse e più razionalità e cultura storico-collezionistica.

Ne avremmo tutti da guadagnare: come credibilità, come prestigio, come autorevolezza in generale.

E a suscitare la mia perplessità in questi argomenti non sei stato certo tu il primo.

Probabilmente, come la famosa barzelletta dell'omino contromano in autostrada, quello "sbagliato" sono IO.

Che la discussione prosegua.  :)



Così mi piaci  [(su)]
Avanti allora ( e fammi smettere almeno qui i panni del direttore RIASC, anche un po' scomodi,  per tenere quelli dell'appassionato Diessista  che preferisco di gran lunga, che ti parla in modo razionale o almeno ci prova, non senza qualche sorriso che non guasta mai, ma sempre con il massimo rispetto).
La storia è quella; bon ci siamo e tutti, grazie anche al vostro impegno nel tempo, club, forum, è arrivata davvero a tutti.
Su questo non ci piove. bene.
Un giorno parleremo di tutto il resto a cui accenni, (semi, i.e, michelin, gpl), argomenti interessanti anche in chiave Commissione tecnica, è li magari saremo anche più seri.
Oggi siamo su questo tema, perlatro molto bello, del segmento ID/DS.

Leggi questo post di Lu che condivido in pieno.

Il problema non è solo tuo.
Ho voluto approfondire.

Un conto è parlar di "segmenti di mercato" e un conto è parlar di "classificazione di veicoli per segmenti" (accorciabile in "segmento di prodotto").
Il "segmento di mercato" tratta/classifica le persone (che guardano il prezzo), il "segmento di prodotto" tratta/classifica gli oggetti (fra cui la dimensione).

ID e DS coprivano 2 "segmenti di mercato" diversi ma appartenevano allo stesso "segmento di prodotto". Per quanto una ID costasse più o meno come l'equivalente di una GS, era lunga come una DS.

Dopodik il resto credo sia puorparler.

Questo solo per dirti, e a rimarcare che non è semplicissimo NON considerare una ID una ammiraglia, e una DS invece sì.

E questo post di Dandy, con tutto il valore della lira all'epoca,  fa certamente vedere che tra ID/DS c'è una differenza ma.......è così abissale come qualcuno pensa?
Tanta, ma non certo abissale da rendermele lontane.
da Quattroruote di Luglio 1963
DS 19 lire 2.300.000
ID 19 lire 1.875.000
Fiat 500 D lire 450.000

da Quattroruote di Gennaio 1972
DS 21 Pallas lire 2.880.000 + lire 287.000 per la versione ie
D Lusso lire 1.635.000
Fiat 500 L lire 635.000

Se nel 1963 la differenza è il valore di un'utilitaria, nel 1972 si poteva acquistare una GS berlina.
forse queste cifre fanno meglio comprendere la differenza tra ID e DS.




Quindi dove la mettiamo la ID? Non la mettiamo anche lei  tra le ammiraglie? No, sono convinto di non fare nessun falso storico e torto a nessuno considerandola cmq tale - seppur solo un gradino, diventato sempre più piccolo nel tempo - sotto la DS.
Vuoi per il prodotto,  vuoi per il mio occhio.
E' la mia opinione personalissima e non cambia (lasciate perdere Direttore & altre cose del genere...); non scredita minimamente il pensiero del club,  il tuo e di Marini & co. che ID/DS  siano "prodotti" completamente differenti.
Ma gli altri che dicono???
 

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #36 il: Settembre 08, 2016, 03:13:18 pm »
Mah !

Io penso che 2 auto che hanno la stessa identica carrozzeria e montano la stessa motorizzazione anche quando una costa il doppio dell'altra rimane la stessa auto più accessoriata.
Perché in tutta onestà non vedo, ad occhio, la differenza.
Ancor meno verso la fine del 70.
Ma anche all'inizio.
Si vuole far passare per auto da ricchi la DS che monta lo stesso motore della ID, ha le stesse identiche 4 marce, più o meno gli stessi interni, le medesime sospensioni e da povero la ID perché devi pigiare sul freno un pò più forte ?
Perché lo sterzo è un pelo più duro da fermo ?
Boh, io la vedo come Mike

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #37 il: Settembre 08, 2016, 03:19:58 pm »
Mah !

Io penso che 2 auto che hanno la stessa identica carrozzeria e montano la stessa motorizzazione anche quando una costa il doppio dell'altra rimane la stessa auto più accessoriata.
Perché in tutta onestà non vedo, ad occhio, la differenza.
Ancor meno verso la fine del 70.
Ma anche all'inizio.
Si vuole far passare per auto da ricchi la DS che monta lo stesso motore della ID, ha le stesse identiche 4 marce, più o meno gli stessi interni, le medesime sospensioni e da povero la ID perché devi pigiare sul freno un pò più forte ?
Perché lo sterzo è un pelo più duro da fermo ?
Boh, io la vedo come Mike

Liberissimo, ma non dire cose non vere.

La ID non aveva lo stesso motore DS, non aveva lo stesso cambio e non aveva gli stessi interni.

Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

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Offline dandy

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #38 il: Settembre 08, 2016, 03:23:57 pm »
La ID non aveva lo stesso motore DS, non aveva lo stesso cambio e non aveva gli stessi interni.

Esatto, come dire che le Pallas avevano solo qualche orpello in più.......

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #39 il: Settembre 08, 2016, 03:26:25 pm »
Liberissimo, ma non dire cose non vere.

La ID non aveva lo stesso motore DS, non aveva lo stesso cambio e non aveva gli stessi interni.



Non fare il fiscale che non sei nemmeno Svizzero !
Aveva una 19011 identico. Uno con 66cv e l'altro con 75cv.
Ma proprio identico nella costruzione e nell'utilizzo.
Erano 2 quattro cilindri con le stesse teste, pistoni, albero a cammes albero motore uguali.
Cambiava il carburatore, sai che roba !
Come sarebbe non aveva lo stesso cambio ?
Era proprio identico-identico. Solo che uno lo comandavi tu, l'altro l'idraulica.
Stessi rapporti, stessa frizione, stesso tutto !
E per gli interni ho scritto: "più o meno gli stessi interni" cambiava il cruscotto.
Ma sedili e il resto erano uguali. Non è che uno avesse l'interno in pelo di topa.....

...e ancora parlo delle prime, fino al 62 perché poi erano uguali(ssime).
Ti posto le foto delle mie 2 ?

Esatto, come dire che le Pallas avevano solo qualche orpello in più.......

Non c'erano le pallas all'inizio.....
« Ultima modifica: Settembre 08, 2016, 03:29:26 pm da SCARABEO »

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Offline Gianluca

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #40 il: Settembre 08, 2016, 03:31:53 pm »
Non fare il fiscale che non sei nemmeno Svizzero !
Aveva una 19011 identico. Uno con 66cv e l'altro con 75cv.
Ma proprio identico nella costruzione e nell'utilizzo.
Erano 2 quattro cilindri con le stesse teste, pistoni, albero a cammes albero motore uguali.
Cambiava il carburatore, sai che roba !
Come sarebbe non aveva lo stesso cambio ?
Era proprio identico-identico. Solo che uno lo comandavi tu, l'altro l'idraulica.
Stessi rapporti, stessa frizione, stesso tutto !
E per gli interni ho scritto: "più o meno gli stessi interni" cambiava il cruscotto.
Ma sedili e il resto erano uguali. Non è che uno avesse l'interno in pelo di topa.....

E tu non fare il cazzone, che ce l'hai piccino  :)

Il motore era diverso in quanto garantiva prestazioni diverse. Il che è quello che conta. (tra l'altro credo avesse la testata diversa ma non ci giurerei).

Il cambio era diverso in quanto uno era semiautomatico e assolutamente innovativo, l'altro era un banale quattro marce.

L'impianto frenante non si limita a pigiare un po' di più il freno, ma c'è ben altro e tu lo sai.

Il cruscotto ti sembra poco ? Siedi in una DS e siedi in una ID. Se hai la sensazione di essere nella stessa automobile, ben venga per te. Ma non puoi dire che hanno gli stessi interni.

« Ultima modifica: Settembre 08, 2016, 03:36:11 pm da Gianluca »
Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

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Offline Martini

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #41 il: Settembre 08, 2016, 03:36:18 pm »
E invece per tantissimi anni, dal 1955 al 1969, per Citroën DOVEVANO essere due auto diverse per coprire due diverse aree di mercato
E lo vedi: listini separati, cataloghi separati, colori diversi, accessori e finiture diverse, allestimenti differenti.
Ma anche motori diversi e particolarità meccaniche specifiche per ID e DS.

Questa necessità, principalmente francese e poco sentita su altri mercati, è stata interrotta grazie/per colpa dell'Italia: qua la ID era VERAMENTE la DS dei poveri e quasi da subito la filiale italiana cercò di darle l'aspetto della DS, perché qui la DS semiautomatica non la volevano! L'automobilista italiano continuava a credere che l'auto col cambio automatico era per gli handicappati e VOLEVA la frizione.
Vai a spiegare all'uomo della strada che la ragione per cui tutte le auto sul nostro mercato erano manuali era che montavano motori scarsi anche per un tosaerba e che un convertitore di coppia consuma troppa potenza!
La DS è semiautomatica PER LA STESSA RAGIONE, perché con 75 (o anche con cento) cavalli, fatichi a muovere un'auto con cambio automatico e quel semiautomatico Citroën era la soluzione per abolire la frizione e lo sforzo alla leva del cambio senza assorbire potenza.

Quindi da noi la DS19 si vendeva male, non per il prezzo (da noi era "cara" anche la ID) ma per il fatto che era semiautomatica.
Per questo da noi le ID avevano spesso i colori delle DS, avevano il girotetto in inox, le coppe ruota grandi eccetera eccetera.
Era una necessità commerciale e c'era la possibilità di avere auto prodotte apposta per il nostro mercato, spesso tramite la fabbrica pressoché artigiana di Forest, in Belgio, che garantiva anche una qualità d'assemblaggio superiore.
Quando arrivò Vion a dirigere Citroën Italia, la prima cosa che fece (mentre si trovava a Palermo nel giorno di Santa Rosalia del 1966), fu chiedere a Parigi una ID col motore e la finitura della DS. Nacque così la IDSuper, che esisteva fino al 1968 solo in Italia.

Chiaro che quando fu affidato a Vion il compito di "salvare DS"* non ci pensò due volte a spazzare via il nome commerciale ID ed unificare sempre di più ID e DS.
Ecco perché "Les DS" è la prima brochure a presentare D e DS in una solo documento, ecco perché il nuancier viene avvicinato ancor di più. Lo slogan "non c'è che una DS", coniato da Delpire su richiesta di Vion e stampato su cartelloni 6x3 in tutta la Francia suggellò l'operazione.


*=Salvare la DS fu un'idea di Vion: semplicemente doveva terminare la produzione nel '70/'71, senza un'erede. Fu lui a pensare al progetto di unificazione della gamma, andò da solo dal direttore generale col suo faldone con nuovi nomi, plancia unificata e idee per le pubblicità ed i prezzi di vendita. Chiaro che in quel momento la situazione era tale che l'idea di Vion risultò musica per le orecchie del DG che diede a Gerard carta bianca. I risultati li conosciamo.

Ma la storia non cambia: erano DUE auto diverse, unite solo commercialmente ed in modo del tutto artificiale.
Questo sul piano storico è incontrovertibile.
Che poi si somigliassero, condividessero molti lamierati e le sospensioni, è altrettanto vero.

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Offline brando

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #42 il: Settembre 08, 2016, 03:36:32 pm »
Quando ero bambino, fine anni 60 primi anni 70, mio padre e quasi tutti i suoi colleghi medici possedevano "la DS". Ancora oggi mio padre quando sale sulla mia DS Pallas del 74 dice "è proprio uguale a quelle che abbiamo avuto quando eri piccolo. IN realtà mio padre e i suoi colleghi non hanno mai avuto una DS. Mio padre ha posseduto una ID del 67 e una DSuper del 71 (72 ?), ma è ancora oggi fermamente convinto di aver posseduto delle DS. Nell'immaginario collettivo italiano degli anni 60/70 le ID/DS si confondevano e penso che i concessionari stessi vendessero solo "DS". Sicuramente nessuno si sarebbe mai sognato di paragonare una ID ad auto di segmento medio. Ricordo un viaggio in Calabria. Era il 1974 e quando ci fermammo a pernottare in un bell'albergo in una cittadina in riva al mare, il proprietario fece parcheggiare mio padre nel suo garage personale e dormì tutta la notte sulla DSuper per essere sicuro che nessuno la toccasse. Potenza del marketing  [:hello]

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #43 il: Settembre 08, 2016, 03:38:10 pm »
E tu non fare il cazzone, che ce l'hai piccino  :)

Il motore era diverso in quanto garantiva prestazioni diverse. Il che è quello che conta. (tra l'altro credo avesse la testata diversa ma non ci giurerei).

Il cambio era diverso in quanto uno era semiautomatico e assolutamente innovativo, l'altro era un banale quattro marce.

L'impianto frenante non si limita a pigiare un po' di più il freno, ma c'è ben altro e tu lo sai.

Il cruscotto ti sembra poco ? Siedi in una DS e siedi in una ID. Se hai la sensazione di essere nella stessa automobile, ben venga per te. Ma non puoi dire che hanno gli stessi interni.



Si parla di segmento di mercato.
Questo son cose per fanatici conoscitori del modello.
Se tu comperi oggi una Rang Rover non cambia il settore se la prendi a 6 cilindri a combustibile agricolo o un 8V a benzina.

Mi fai sorridere quando fai così. Perché sembri convinto di quel che dici.

Il cambio e la frizione erano i medesimi. Figurati se cambia di segmento se le marce ed i rapporti li cambi tu o un altro (l'idraulica)
Lo stesso per il motore. Ma ti dico di più: io l'avrei vista ancora dello stesso segmento se una era a 4 cilindri e l'altra a 8 !
L'auto è quella. Punto.
Poi la equipaggi come vuoi.
Esattamente come sulle auto di oggi, dove scegli la motorizzazione e il cambio. Ma sempre rimani del medesimo segmento (se il modello è lo stesso)
« Ultima modifica: Settembre 08, 2016, 03:41:47 pm da SCARABEO »

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Offline Martini

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Re:Quale segmento di mercato occupava la DS ai tempi della DS?
« Risposta #44 il: Settembre 08, 2016, 03:39:58 pm »
Franco, queste affermazioni non hanno valore per un'azienda come Citroën che è stata capace d'avere a listino la BX11 e la BX19GTi 16V nello stesso anno modello.
Mi vuoi dire davvero che credi fossero la stessa auto?