Sul discorso dei costi che non rientrano a causa delle quantità troppo piccole sarà anche vero, ma non è che un imprenditore debba per forza guadagnare su ogni pezzo che tratta! Se quel particolare ben fatto lo vendo in perdita ma mi fa acquisire nuovi clienti, fidelizza quelli che ho già e mi consente di tenere un certo volume di vendita e poche lamentele, chi compra quel pezzo, già che c'è, magari mi compra anche qualcos'altro che altrimenti avrebbe comprato dal mio concorrente! Potrebbe valerne la pena, o no?
Forse si... ma anche no... Vendere tutta una produzione di un pezzo in perdita non lo fa nessuno, ma proprio nessuno! Puoi decidere di venderne una parte perchè ammortizzi la perdita sull'altra parte che in realtà vendi a prezzo pieno. Un po' come nei saldi, dove comperi una roba a prezzo ribassato... ma pechè il negoziante ha venduto il resto della merce a prezzo pieno. I produttori nn fanno diversamente dai negozianti, con la differenza che loro non hanno i saldi. Può essere che un qualche produttore produca una serie di ricambi e faccia uno sconto consistente, ma perchè nella fattura del totale degli articoli venduti c'e' comunque margine.
Altrimenti dire a un produttore che deve vendere rimettendoci...fossi tu un produttore e ti dicessero di vendere pezzi rimettendoci lo faresti? Forse si, forse no.
E se poi tra i ricambisti si sparge la voce che quel pezzo come lo fa lui non lo fa nessuno, magari divento io l'unico produttore e brucio la concorrenza, o no?
Qui della risposta sono certo: no.
Proprio tu, nell'esempio delle caffettiere, hai detto che preferisci una caffettiera che costa meno ma che ha minor durata, rispetto a una caffettiera ottima ma che costa di più. Mentre altri non la pensano come te e preferiscono comperare una caffettiera ottima come la originale pagandola molto di più. Puoi essere il più bravo produttore del mondo ma a meno di non coprire completamente tutti i segmenti della richiesta, avrai sempre la concorrenza. Nel caso delle caffettiere, o un produttore produce 2 tipi di caffettiere, oppure tu andrai da un produttore e Stefano65 (era lui?) andrà da un altro produttore.
L'importante è non produrre con i criteri di economicità a tutti i costi.
Nu, direi che l'importante è essere un produttore serio e onesto, che cerca di analizzare la propria produzione e correggerla per rimanere sul mercato. Mi sembra che -nonricordo il nome ma è intervenuto in questo stesso thread parlando proprio di produzione di caffettiere- abbia dimostrato che lui non guarda solo l'economicità ma che ha comunque prodotto anche ricambi qualitativamente sbagliati.
Conosco i ricambiati noti ,quelli menzionati , lì ho comperati da loro ma se andiamo all'estero ,sassen ,fransosen ecc troviamo la stessa mer...ho abbiamo probabilità diverse
provali. e poi torna sul forum a dire cosa hai comperato e come ti sei trovato.
Finchè nessuno scrive nulla, ecco che tutti (in questo momento tu) non sanno cosa comperare e dove.
e poi dico ma 40anni fa cosa usavano?
Quello è un altro problema. Chi lo sa cosa usavano? Mamma citronica non ha rilasciato le specifiche dei materiali che usava. Chi lo sa cosa usavano?
Mamma Citronica poteva permettersi di sperimentare e modificare produzioni. Un moderno produttore non ce la può fare, a meno di investire tanti soldi che non è detto gli ritornino.
Tutte cose scritte qualche post addietro in questo stesso thread.