15 ottobre 2016: giornata idropneumatica al CDSC

Grazie Roby dell'info, però io mi riferivo alla blu scuro nell'alto della pagina, di fianco alla gialla (una 5hp?)

Ops ,  scusa ,  avevo inteso la id break...

E' una C6F del 1929/1930, costruita a Milano per il mercato italiano.
Ha svolto onorevolmente la carriera di taxi a Catanzaro per un numero impressionante di anni, poi riacquistata da Citroen Italia alla fine degli anni '60 è stata a lungo esposta in via Gattamelata (è presente anche sul volume "Quai de Javel-Quai André Citroen" di Pierre Dumont) per poi andare alla succursale di Roma, dove è rimasta per anni in stato di abbandono. Nuovamente portata a Milano, è stata integralmente restaurata tra il 2002 ed il 2008. Da allora, la sua unica uscita pubblica è stato l'ICCCR di Roma, dove faceva compagnia alla Lictoria Sex papale.
Da un anno e mezzo fa parte del parco auto del Centro Documentazione, assieme all'altra vecchietta: una 5HP gialla spedita da Wolgensinger a Paolo Frosi in occasione dell'inaugurazione della sede milanese di Citroen, rinnovata nel 1970.

O my dog.
Se mi dai l'indirizzo dell'art director della rivista, gli mando qualche chilo di pece e piume 

Gazoline ha questo stile di impaginazione praticamente da sempre.
Diciamo che è una rivista "molta sostanza, pochissima forma". 

E' questa , ID 19 break del 1963 blue de provenze. ..


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Simpaticissimo oggetto questa Breakkona del '63. Era la "vettura sostitutiva" prestataci dallo stesso aretino proprietario della Prestige nera che in quei giorni faceva vela verso Padova per la fiera che si apriva a fine di quella settimana.
Molto bella, la Break, per il suo colore particolare e per l'allestimento interno in "finta paglia" gialla, un abbinamento piacevolissimo.

a tutti gli effetti è infatti un bell'oggetto.