Il RIASC più che chiedere all'ASI come funziona la validità del CRS (che a mio avviso segue il mezzo come specificato nell'articolo letto), dovrebbe svegliarsi e darsi una bella mossa!
L'ASI ha aperto un "portone" al RIASC qualche mese fa: probabilmente per sbaglio, probabilmente per necessità, probabilmente il perchè manco lo so neppure io ed è del tutto casuale.
Ma so con certezza, che se continuiamo tutti a perdere tempo, a giocare, a non rispondere alla mail di Marchetti, a non rispondere alla mail di Biolè sui moduli, e a fare i fenomeni come ci piace tanto fare, già vedo il finale scritto a caratteri cubitali.
Ce l'ho con tutti e con nessuno in particolare, sia chiaro.
Però ho davvero necessità che questa cosa si porti avanti sul serio, in tempi rapidi, cassa alla mano; lasciando perdere per un volta i mille formalismi inutili che ho letto da più parti.
Io da solo ne ho piene le scatole: ho mandato una mail 1 mese fa, con cose da fare e riunioni da fare.
Zero risposte!
Io non conto niente se i Presidenti NON decidono. Posso solo rompere le palle come sto facendo.
Ma se non mi date una mano, la vedo grigia.
Anche perchè anche il meno sveglio del villaggio (come sono io...), ha capito perfettamente che se le cose cambiano e siamo rimasti fermi, per tutti i club NON affiliati ASI si paventano tempi duri.
p.s. Avete sentito naturalmente tutti vociferare dell'emendamento alla Legge di bilancio 2017, vero?
Ebbene, sembrerebbe riguardi anche le over 30...e non sono buone notizie.