Mah, io sinceramente non so se abbiate ragione o meno circa il fatto che l'ASI abbia i giorni o gli anni contati (che poi non è proprio la stessa cosa....).
La mia opinione non è in linea, ma questo poco conta, ognuno ha le proprie visioni e il tempo dirà chi aveva visto più lungo.
Detto ciò quello che vedo - e me ne dispiace - è che al momento come RIASC non siamo messi benissimo.
Siamo troppo lenti, mancano risposte (anche se oggi qualche mail e telefonata è arrivata).
La strada ASI era indubbiamente la più veloce; anche so posso sbagliarmi, ho come la sensazione che sia già "chiusa".
Perchè a volte, certe cose le percepisci non solo dai numeri (che cmq per ora non sono affatto esaltanti), ma anche dagli entusiasmi, dal calore che suscitano il fatto di promuovere certe iniziative.
Ne parlavo qualche giorno fa con il Presidente della CT, ed era concorde.
Ad oggi, i riscontri che definirei tiepidi sono un eufemismo, e dall'altra parte qualcuno mi chiede a che punto siamo.
Bisognerebbe muoversi anche su vie alternative allora: bene sono qui, diamoci da fare.
Far riconoscere il RIASC a livello Nazionale e legale, come suggerisce Lu.
Non ci sono riusciti in passato in momenti più favorevoli e mi pare d'aver capito anche con la casa madre in supporto: ma chissà, magari stavolta siamo più fortunati o lavoriamo meglio, proviamoci perlomeno.
Prevedo vadano investite risorse per mettere in campo legali all'altezza, e il tutto necessita di un lavoro piuttosto lungo.
Ma proprio perchè i tempi non saranno brevi penso sia necessario mettersi in moto velocemente e nominare almeno un Comitato interno che se ne occupi: servono più cervelli è più mani.
Il fatto di aver abbozzato la CT è sicuramente una gran cosa in prospettiva, ma se iniziamo a tardare sulle cose basilari, buonanotte.
Ci sarebbe una via ulteriore riguardante la battaglia legale sulla costituzionalità dei blocchi, che qualche spiraglio lo fornirebbe, ma anche qui, è necessario muoversi ed attrezzarsi per tempo.
Io credo che su questi argomenti ci si dovrebbe davvero confrontare ed appassionare tutti, anche perchè il rischio è di rimanere improvvisamente senza giocattolo per poi piangere.
p.s. Specificatamente per LU: io mi auguro davvero che tu possa avere ragione, ed io no, sul fatto che i club RIASC in futuro manterranno cmq le tessere anche nel momento in cui ci si trovasse in difficoltà con assicurazioni e circolazione.
In virtù del concetto di amicizia, come hai scritto; ma per quanto visto in passato, quando ci si è trovati improvvisamente con il "sedere" scoperto dal punto di vista assicurativo (vedi ad esempio SARA qualche anno addietro) o in difficoltà in qualche regione, so che si è sudato molto molto, ma molto freddo.
Specificatamente per Franco: se l'ASI ha i giorni contati, se i blocchi del traffico non lasceranno scampo davvero a nessuno, che scenario prevedi per le nostre auto? Fammi capire: passeremo le giornate a guardarle nei box e poi metterci davanti ai pc qui sui forum a dirci quanto siamo "fighi", anzichè passare le giornate a guidarle per le strade rendendoci felici, come dovrebbe essere per natura?
E' questo a cui ci dobbiamo rassegnare??? Non ci credo, not possible!!!!