Una commissione tecnica per il RIASC

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Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #180 il: Ottobre 04, 2017, 02:09:08 pm »
Salve ragazzi!
E' stata una vera e propria full-immersion citronica quest'ultimo incontro della Commissione Tecnica. Si è discusso molto ed anche messo in pratica ciò di cui abbiamo parlato rendendo molto proficuo il confronto.
Chiaramente l'argomento principale è stato il criterio di valutazione delle vetture. Si è parlato dei tre ambiti principali (meccanica, carrozzeria, interni) cercando di valutarli distintamente e poi in relazione al complesso. Si è confermato il criterio di valutazione precedentemente deciso con un punteggio massimo di 100/100 a scalare in relazione alle varie difformità fino ad un minimo di 80/100, punteggio sotto il quale alla vettura verrà negata l'iscrizione all'Albo d'Oro. La valutazione RIASC avrà una corrispondenza con i criteri di classificazione FIVA.
Successivamente si è perfezionato il modello di presentazione domanda discusso nella precedente riunione, cercando di adattarlo maggiormente alle esigenze dei modelli Citroen.
Si è deciso quindi di conservare tutta la documentazione che d'ora in avanti arriverà alla segreteria del RIASC (C. Ottone), in una sezione dedicata del Registro. Sul sito di quest'ultimo verrà riservata un'apposita pagina nella quale i soli commissari potranno facilmente interagire.
Tutti i dati relativi al censimento RIASC finora esistenti, essendo parti essenziali di una eventuale successiva iscrizione del veicolo all'Albo d'Oro, dovranno essere trasmessi, da ciascun club, alla segreteria del Registro.
Si è valutata anche la possibilità di acquisire un gestionale che possa dare il via ad una procedura di certificazione e di dialogo tra i commissari più rapida ed efficace, durante tutto l'iter d'esame.
Infine si è pensato di calendarizzare i prossimi incontri che avverranno a Milano (via Gattamelata) o a Pavia (Officina Vertuani) a seconda della disponibilità dei locali, per la "prima ufficiale" della Commissione. In questa circostanza sarà opportuno invitare gli organi di stampa per avere una maggiore rilevanza mediatica.
Per il 2018, gli incontri avverranno il 14 Aprile a Beinette (CN) presso la sede del 2CV Club Italia, ed il 20 Novembre presso il CDSC di Sinalunga (SI).

Dal dibattito si è poi passati ad una vera e propria simulazione d'esame:
il pomeriggio di Sabato è stato dedicato ad una CX 25 GTI Turbo2,
analizzata dal commissario Carlo Ottone;
la mattina di Domenica dedicata ad una Mehari, esaminata da Luca ed Alberto e ad una DS 20 Pallas, esaminata dal sottoscritto con il fondamentale apporto di Marco Vaccaro.

E' stata sicuramente un'esperienza importante per il sottoscritto ma anche un passo in avanti per il registro che, può contare ora su una squadra coesa di appassionati intenti a portare avanti un progetto così ambizioso.

 [:hello]





Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #181 il: Ottobre 04, 2017, 10:19:26 pm »
Si conoscono i costi per la certificazione? L'esame da parte della commissione è statico o si fa un giro di prova? (Altrimenti come si valuta la meccanica?)
Si può avere un'idea di massima sui criteri di valutazione e il peso che le non conformità hanno sul punteggio?

Tipo...
Sedili non conformi -X punti
Cielo tetto non conforme -Y punti
Meccanica rumorosa -Z punti

Grazie
 [:hello]
Fabio

Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #182 il: Ottobre 05, 2017, 08:52:02 am »
L'esame della vettura è statico, non siamo la motorizzazione e non dobbiamo controllare il regolare funzionamento dell'auto ma la sua originalità.
Per quanto riguarda le difformità, dipende molto dall'entità;
se i sedili avranno un tessuto ed un colore molto simili agli originali, si avrà un punteggio di difformità basso, se i sedili saranno rivestiti in un tessuto molto diverso e di colore non previsto, il punteggio di difformità sarà alto.
Per quanto riguarda le valutazioni, molto dipende anche dalla conservazione (punteggio di difformità basso) o dalla ricostruzione (punteggio di difformità alto). Nel senso che se un determinato particolare è logoro, scolorito, ecc., ma originale, la tendenza dei commissari sarà di essere più magnanimi; se invece un determinato particolare è stato restaurato non conformemente, la tendenza sarà quella di avere un giudizio più severo.
Spero di aver reso l'idea ...

Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #183 il: Ottobre 05, 2017, 02:14:29 pm »
Grazie, hai reso l'idea. Dei costi non si sa ancora nulla?
e infine, la targa...influisce sul punteggio il fatto di avere la targa d'origine o una successiva, o addirittura la targa nuova europea?

Sarebbe interessante avere magari i risultati scaturiti dall'esame della DS 20 pallas, non tanto per sapere come fosse la macchina in se ma per avere un metro di valutazione delle non conformità.
In tal modo, prima di portare la macchina in commissione, uno potrebbe farsi un'idea di massima e decidere se tentare o meno.

Posso portare l'esempio della mia Dsuper5.
Di non originale ha le cuciture dei sedili, è stata ritargata ma ha una targa nera lunga con provincia arancio. E ovviamente tutta una serie di dettagli che la Commissione dovrebbe valutare.
Se io sapessi ad esempio che le cuciture sedili valgono circa 5 punti e la targa altri 5, potrei pensare di portarla all'esame con buone probabilità di vittoria. Da quel che ho capito si possono avere al massimo 20 punti di non conformità.
Se portassi la IDsuper che ha gli interni pallas, la carrozzeria non bellissima, i fondi rifatti ma non benissimo, ecc...so già che molto probabilmente verrebbe bocciata (brutti e cattivi  [:(!]  ;D) ma magari no.

Fabio

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Offline Gianluca

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Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #184 il: Ottobre 05, 2017, 03:44:09 pm »
...e infine, la targa...influisce sul punteggio il fatto di avere la targa d'origine o una successiva, o addirittura la targa nuova europea?
...

Io sono un assoluto amante della targa originale, ma questa può avere un valore durante una trattativa economica, non certo durante una certificazione targa oro.

Questo perché la targa segue processi diversi rispetto alla conservazione o al restauro.

A una Coupé Le Paris conservata in condizioni eccellenti vuoi applicare punti di non conformità per la targa nuova ?  [(occhioni)]

Però io non sono commissario, è solo una mia opinione...
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Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #185 il: Ottobre 05, 2017, 03:48:43 pm »
Io non sono mai entrato in quest'ottica di farselo misurare per vedere chi ce l'ha più lungo....  [:ouch]

Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #186 il: Ottobre 05, 2017, 09:12:29 pm »
Dove vedi competizione scusa?
Dove hai letto di confronto tra vetture?

Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #187 il: Ottobre 05, 2017, 10:32:56 pm »
Riguardo agli interni tutto chiaro
Invece volevo capire come vi comportate quando aprite il cofano e trovate una pompa benzina non originale cioè quelle piccole modello nuovo .......   la considerate una difformità?
Un altro particolare che è già successo con ASI ...  lo specchietto esterno destro ...l'auto nasceva senza e trovarlo istallato è una difformità?
Chiedo per capire come vi comportate e quanto severa è la commissione  [:hello]

Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #188 il: Ottobre 05, 2017, 11:02:26 pm »
Io sono un assoluto amante della targa originale, ma questa può avere un valore durante una trattativa economica, non certo durante una certificazione targa oro.

Questo perché la targa segue processi diversi rispetto alla conservazione o al restauro.

A una Coupé Le Paris conservata in condizioni eccellenti vuoi applicare punti di non conformità per la targa nuova ?  [(occhioni)]

Però io non sono commissario, è solo una mia opinione...

Eh ma se si chiama Registro ITALIANO   auto storiche Citroen, un punticino in più se lo meritano le auto con targa italiana da sempre, no?  ;D

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Offline oxi883

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Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #189 il: Ottobre 05, 2017, 11:37:08 pm »
Io sono un assoluto amante della targa originale, ma questa può avere un valore durante una trattativa economica, non certo durante una certificazione targa oro.

Questo perché la targa segue processi diversi rispetto alla conservazione o al restauro.

A una Coupé Le Paris conservata in condizioni eccellenti vuoi applicare punti di non conformità per la targa nuova ?  [(occhioni)]

Però io non sono commissario, è solo una mia opinione...

Eh ma se si chiama Registro ITALIANO   auto storiche Citroen, un punticino in più se lo meritano le auto con targa italiana da sempre, no?  ;D
    Sarei proprio curioso di seguire una valutazione  dal vivo, peccato che abito lontano e il tempo mi è tirranno. Ho partecipato a valutazioni similari anche come giudice su regolamento a carattere mondiale. Per quello che riguarda la targa, purtroppo nn ci sono scuse e giustificazioni che tengono,  anche se si tratta di pezzo raro o unico se si fa una valutazione seria la penalizzazione ci deve essere. Qualsiasi persona di buon senso tra una con targa originale e una ritargata sceglierebbe la prima, quindi la penalizzazione mi sembra piu' che logica.

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Offline hal9000

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Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #190 il: Ottobre 06, 2017, 12:27:27 pm »
...
Per quello che riguarda la targa, purtroppo nn ci sono scuse e giustificazioni che tengono,  anche se si tratta di pezzo raro o unico se si fa una valutazione seria la penalizzazione ci deve essere. Qualsiasi persona di buon senso tra una con targa originale e una ritargata sceglierebbe la prima, quindi la penalizzazione mi sembra piu' che logica.

per quel che puo' valere il mio parere....


a me sembra -con MASSIMO rispetto parlando- che questi due ragionamenti non stiano ne in cielo ne in terra:

- la targa, come gia' scritto da qualcun'altro, segue delle logiche burocratiche e NON la volontà/sensibilità o meno del proprietario di turno di mantenere l'auto originale o meno... ergo, a mio parere, non si puo' prendere un parametro del tutto non imputabile al proprietario (ma solo alla burocrazia "del momento") per una valutazione oggettiva... e inoltre la targa NON fa parte della costruzione, delle parti proprie, che costituiscono l'auto

- "Qualsiasi persona di buon senso tra una con targa originale e una ritargata sceglierebbe la prima"
anche qui mi sembra che tu dia per scontato qualcosa che secondo me non lo è, o meglio rientra nella sfera del gusto: io personalmente trovo bruttissima la targa quadra a sbalzo delle italiane... ergo se dovessi fare il giudice penalizzerei tutte le targhe  quadre?

my two cents...

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Offline fricko

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Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #191 il: Ottobre 06, 2017, 06:40:20 pm »
Questioni,come al solito di lana caprina.
Tendenzialmente chi ha la targa nuova non darebbe peso a quest'ultima in fase di valutazione, chi c'è l'ha originale guarda caso, si.
Ho la targa nuova?
Ma sì tanto quella quadra fa schifo...
Ho la targa quadra? È la più bella che c'è..
...e via dicendo... :)
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[M.Monicelli - Amici miei]

Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #192 il: Ottobre 06, 2017, 06:47:15 pm »
La targa più bella che c'è è la mia, Roma col pezzo arancione dipinto di bianco.
Tanto ho un pezzo arancione di ricambio per quando vado in Italia.

 8)

(anche quella del Renatun non è male, eh, 1000 punti per creatività, ma la mia è più bella  ;D )

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Offline dandy

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Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #193 il: Ottobre 06, 2017, 06:53:43 pm »
penso che targa e documenti originali hanno un plus valore strettamente economico, ma dato che la commissione tecnica valuta lo stato di originalità/conformità e non determina il valore commerciale di un'auto, sinceramente non vedo il problema.

Re:Una commissione tecnica per il RIASC
« Risposta #194 il: Ottobre 06, 2017, 09:31:17 pm »
Allora, vediamo ai vari punti sollevati:
Per effettuare l'esame, il proprietario deve compilare un book con tutti i dati essenziali dell'auto ed alcune fotografie della stessa.
In questo book, occorre indicare tra l'altro, il numero di riferimento del censimento RIASC (essenziale ai fini della certificazione), ed allegare la copia del versamento effettuato al Registro di euro 120,00.
Questa documentazione va presentata in largo anticipo rispetto alla data prevista per l'esame, in modo che da essa, il commissario possa già  rendersi conto dello stato generale dell'auto ed indicare al proprietario gli eventuali interventi da effettuare prima della verifica.
Per quanto riguarda la targa di immatricolazione, la Commissione Tecnica ha deciso di tenere la linea già espressa  in questo post nei loro interventi da Gianluca e Hal9000. Non sarà prevista quindi alcuna nota di merito in caso di documenti originali.
La pompa della benzina, se non originale, prevederà un punteggio di difformità che tuttavia non compromettera, da solo, il rilascio del riconoscimento.
Chiedete tranquillamente in caso di altri dubbi ...
« Ultima modifica: Ottobre 06, 2017, 09:34:43 pm da manug75 »