Conosco l'opinione di Scarabeo da sempre, ma ovviamente è solo la sua opinione, per fortuna non la pensiamo tutti così. Personalmente colsi la particolarità di questi luoghi fin dalla prima volta che li visitai, San Giorgio è il paese dei genitori di mia moglie (non mi piace dire "suoceri") e venni qua che ancora eravamo fidanzati. Il paese in se non ha nulla di particolare, se non l'essere rimasto incontaminato, come tutta la regione, dall'edificazione selvaggia tipica dell' hinterland milanese, dove ogni paese si è svuotato della propria identità, per diventare un dormitorio fatto di villette tutte uguali fatte con lo stampino oppure un groviglio di capannoni prefabbricati con strade percorse da camion che caricano e scaricano incessantemente.
In Lomellina, incredibile visto che siamo a meno di 50km dalle porte di Milano, ogni paese è ancora ben distinto, il dialetto ha una sfumatura diversa dal paese accanto ed ogni persona, oltre al nome, si porta dietro come identità il suo paese
(Il Giuannin, quello di Ottobiano!) San Giorgio non ha particolarità architetturali, è vero: la storia gli ha strappato gli edifici più antichi che invece ancora adornano paesi vicini, come la splendida basilica romanica di Santa Maria Maggiore nella vicina Lomello, costruita all' inizio dell' anno 1000; oppure i castelli medievali di Sartirana, Scaldasole, Valeggio.
Io ho deciso di aprire qui la mia attività e di far rivivere edifici che a mio parere non meritavano di finire nell'oblio. Sono diverse le persone che vengono qui e colgono il senso di quanto stiamo facendo. Il paese ha inoltre nel tempo guadagnato diversi abitanti, scappati dalla città per ritrovare qui una dimensione di vita di altri tempi, e ben due dei miei collaboratori hanno scelto di abitare qui, pur provenendo da luoghi senz'altro visivamente più ameni...
Ringrazio Gerald della visita e delle bellissime foto, e voi per l' opportunità data di parlare qui di qualcosa che mi sta molto a cuore.
Marco