L'Italia vista da un diessista tedesco

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Offline Monnezza

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L'Italia vista da un diessista tedesco
« il: Novembre 10, 2016, 09:43:30 am »
Sul forum del DSClub tedesco ho trovato questo signore bavarese che racconta una sua vacanza in Italia questo agosto 2016 (spero di aver tradotto in modo verosimile). Lui stesso ha titolato il post "Pregiudizi", riconoscendo che sono cose che possono accadere ovunque. Alla fine gli hanno rubato due litri di olio d'oliva... Mi ha fatto ridere la parte sul braccio fuori dal finestrino: con i 50°C estivi nell'abitacolo, anche io guido così  ;D

"Quando si va in Italia, come minimo ti entrano a rubare nella macchina.
Sono a Pisa e mi sveglio alle due e mezza di notte e penso che il rumore che viene da fuori sembra quello di qualcuno che sta rovistando nella mia ID. Mi metto gli occhiali e corro alla finestra. L'ID è proprio davanti alla finestra e quindi la posso vedere direttamente dalla mia camera al primo piano. La portiera posteriore è aperta ed un tipo ha smontato il sedile posteriore e sta armeggiando verso il bagagliaio. Dopo due secondi capisco che non sto sognando e tiro un urlo a quello str**** e mi precipito giù per le scale. Chiaramente quello non è uno stupido ed è già sparito. La portiera anteriore non è più chiusa a chiave ed il cofano è sbloccato: probabilmente in realtà voleva aprire il baule posteriore. Per fortuna non ci sono danni: il blocco della serratura è sano ed i vetri non sono stati rotti. Sono assolutamente sicuro che la macchina era chiusa a chiave: avevo controllato io dopo che aveva chiuso mia moglie. Alla fine dunque ho dovuto soltanto rimontare il sedile posteriore e caricare il vino. Sono stato fortunato.
Il mattino dopo abbiamo messo l'ID in un parcheggio custodito. La notte dopo sono andati a rubare in un'altra auto: hanno frantumato il lunotto e il ladro se ne è potuto andare tranquillamente per strada con il suo sacco in spalla. Un'altra notte in cui ho dormito malissimo!
E questo è il mio primo pregiudizio.
Il secondo riguarda il rilascio della patente in Italia. Sembra che in Italia ti diano la patente se sei in grado di guidare tenendo fuori il braccio sinistro dal finestrino e se sai andare a tutto gas. Il resto viene da sé, ma anche no...
A parte questo, è stata una bella vacanza ed alla fine abbiamo attraversato le Alpi (passo dello Stelvio, 2757 metri) sotto la pioggia.
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Offline SCARABEO

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Re:L'Italia vista da un diessista tedesco
« Risposta #1 il: Novembre 10, 2016, 10:04:17 am »
...speriamo sia un forum poco letto....  [:(]

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Offline Gianluca

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Re:L'Italia vista da un diessista tedesco
« Risposta #2 il: Novembre 10, 2016, 10:05:32 am »
Al "tedesco del tacco" del film Bianco, Rosso e Verdone, con la sua bella Alfasud rossa, andò molto peggio  ;D
« Ultima modifica: Novembre 10, 2016, 10:16:15 am da Gianluca »
Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

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Offline Squonk!

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Re:L'Italia vista da un diessista tedesco
« Risposta #3 il: Novembre 10, 2016, 11:03:32 am »
Quest'estate ho incontrato un diessista tedesco on the road, su una ID rossa monofaro, dalle parti di Orvieto. Ho fatto quattro chiacchiere con lui, vi giuro che non ero io lo scassinatore perché ero con la Dyane e mi avrebbero raggiunto anche a piedi...  [V]
Ciao Squonk!,
in quello che fai vedo lo spirito che mi anima quando c'è da recuperare una DS, sei - senza offesa - un Diessaro ( con lo stesso senso che ha per i gatti la Gattara).

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Offline mecca

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Re:L'Italia vista da un diessista tedesco
« Risposta #4 il: Novembre 21, 2016, 05:22:30 am »
forse per sfortuna o per fortuna  mi si e' spento il PC percui e' andato perso tutto cio' che avevo scritto in"risposta" a sto tedesco(meglio) ma non mi va ri riscrivere il tutto....sara'per una questio storica che mi stanno sinceramente su...e ball..sono casentinese(AR) e la mia provincia grazie e sopratutto alla divisione H.G. cioe'la divisione  Hermann Göring che e' stata definita la provincia martire d'italia...immaginate il perche'.....ed io sono un liberale che non vota da 30 anni e il non voto e'comunque sia un voto ma di protesta...a parte cio'..avete mai provato a prendere o riprendere una patente in italia?auguri.A me la hanno revocata non sospesa da 5 anni...e che se la ficchino,orrotolata, dove dico io ma purtroppo ,causa genitori anziani e bloccati a letto, immaginate che vita posso fare io che ero nato libero nel senso che se domani mattina mi svegliassi strano e volessi andare a vivere a koh samui,prendo e vado.invece sono andato a scuola guida...400EU buttati piu' di 2600 quiz piu'18EU a guida ..io che ho preso la pat. a poco + di 18 anni con una citroen DS special...non e' per una questio di sicurezza e' solo per fotterti piu' soldi possibili....e me lo ha spiegato il"maestro" il perche'.Ad una certa eta' con i problemi della vita etc. la patente te la scordi e questo tedesconazi viene a fare il mestro a casa nostra?  lasciamo perdere che e' meglio...una mafia come tante altre che ci sono in italia ma io so na"carogna".....il giorno che ci riusciro' a riprenderla ve lo comunichero' e se ne trovassi una come dico io di citroen c'e' mia sorella...ciao ,cari.P.S scusate lo sfogo ma stanotte mi e' presa cosi' e comunque quello che ho scritto e' la pura verita'
claudio

Re:L'Italia vista da un diessista tedesco
« Risposta #5 il: Novembre 21, 2016, 08:03:32 am »
Ciao Mecca,
lavoro da 15 anni nel turismo, e ti posso assicurare che praticamente da tutto il mondo dicono che razzi e spericolati - ma anche manici - come in Italia non se ne trovano sulle strade ordinarie.
Spesso fa parte di un cliché dei turisti il ritornare a casa raccontando le "italianate" che già sono un classico internazionale.
Però non ho capito il nesso tra il nazi e la vita e la patente che te la scordi ...
Cioè dove si capisce che è vecchio e nazista?

Colgo l'occasione per notare che i pregiudizi stranieri nei nostri riguardi sono purtroppo spesso supportati dalla realtà, rimanendo nel tema del post i furti e i ladri non vengono debellati da decenni e la percezione dei cittadini è di essere assediati.
Che dire di governi che non sono neppure in grado di eradicare una piaga di per se' ridicola come quella delle zingare che rubano sui treni ed in stazione?
Durante il Nazismo - et similia - vorrei vedere quante canale di rame sarebbero rimaste impunite.

Lungi da me arrivare ad una apologia del Nazismo, eh ... solo che quasi tutti gli altri Paesi hanno un traffico più "ordinato" del nostro e più corretto e rispettoso del codice, poi certo che arriva il tedeschetto con l' RS6 che pensa di essere nel Far West o ad Hazzard ...
" sans le Beau, la vie serait une erreur "
" senza la Bellezza, la vita sarebbe un errore " Nietzsche

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Offline Monnezza

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Re:L'Italia vista da un diessista tedesco
« Risposta #6 il: Novembre 21, 2016, 09:09:44 am »
No dai, non volevo scatenare una "guerra" di stereotipi, pregiudizi e macchiette. A mio parere l'idiota alla guida, o lo spericolato, o il rinco*** (io rientro in quest'ultima) restano un idiota, uno spericolato ed un rinco***, indipendentemente da che lingua parlino. Tra parentesi sono un grande ammiratore del popolo tedesco (preciso che anche Marx ed Engels erano tedeschi, e tra l'altro mi sono molto più simpatici del baffetto austriaco, ndr), e per esempio girando sulle loro autostrade non ho esattamente l'idea che siano tanto più ordinati degli italiani.

ps: il rame lo rubano anche in Germania.

Re:L'Italia vista da un diessista tedesco
« Risposta #7 il: Novembre 21, 2016, 09:22:38 am »

ps: il rame lo rubano anche in Germania.


Ora
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