Ciao, sì, l'ho usato sulla 23 Break, come avrai visto documentato sul suo topic del restauro, e l'idea era di migliorare calore e rumore, quindi l'ho applicato sui fondi e sul parafiamma ( lì doppio strato ), senza tralasciare le parti verticali e neppure piccoli spiragli, perché il rumore - mi ha segnalato Moreno a suo tempo - si insinua ovunque e occorre fare un lavoro preciso.
Non isolare una parte vanificherebbe tutto il lavoro, in particolare sul piano acustico; e fa bene pure all'interno portiere dato che lì non si vede.
Da quello che ho capito conta sia il materiale che soprattutto la massa, e quest'ultima viene ottenuta col foglio bituminoso accoppiato ad una lamina di metallo pesante e morbido, come il piombo ( anche se all'aspetto pare più alluminio ... però pesano ).
I risultati che ci si deve aspettare sono nell'ordine di quelli dati da Haiede, il comfort a bordo migliora sì, ma non sono di sicuro miracoli, purtroppo l'amata "caldaia" non si smentisce...
Credo che migliore sia la resa dal punto di vista acustico anziche' termico, il suono di quando chiudi le porte è più deciso, e a bordo è più uniforme e di basso volume, si avverte che c'è più "roba" nella macchina che filtra i rumori esterni.
Per il calore, forse, occorrerebbe smontare tutta la plancia e cavi vari, arrivando alla lamiera nuda e rivestire anche lei, per creare una barriera uniforme e ininterrotta tra il motore e l'abitacolo; però tale lavoro fortunatamente non si fa quasi mai per necessità, e quindi farlo apposta di smontare e rimontare tutto si rivela un lavoro molto grande paragonato al beneficio ottenibile.
Concludo notando che spesso noi puntiamo l'indice sul motore che genera molto calore mal smaltito, e ciò è vero, poi pure il silenziatore sotto i sedili, e va bene, ma in particolare d'estate, quando si soffre davvero, mi sembra che l'irradiamento proveniente dal tetto non sia affatto secondario, e da limitare sia forse il più ostico