Giovedì bagnetto a Madame. Poi girin girello per la capitale a caccia di multa: ormai nell'anello non si circola più se sei euro due o meno, e se non sei residente addirittura la Raggi si è inventata una specie di ticket di ingresso in città....bon, lasciamo stare la psudo politica.
La Delfina era un pochino più prestante della prima uscita e ho goduto, ma poi, vinti i primi emozionanti km cominci ad aprire le orecchie, a rimembrare il funzionamento della dea molto prima che la fermassi e...ma non va proprio!
Duretta dietro per la quota eccessivamente alta, quindi frenata a scalpello, luci che slamano l'asfalto, e il clacson che suona timidamente ma poi nulla più, gli stop che si accendono solo se premendo come un forsennato e quindi con inchiodata letale...
Prendo il raccordo anulare e decido di stirarla un pochino e vedere se va almeno sul liscio e veloce....insomma, non esaltante, lenta a prendere i giri.
Dietro front torno ai box e mi dedico alle registrazioni varie: clack! Torcicollo mentre allentavo il dadino della vite del registro per il contatto del freno...
Scazz...tocca rinunciare.
Ieri, venerdì, chiamo il mecca e gli dico che passo per rivedere quelle cosette che ovviamente sono da sistemare, e che comunque è normale routine di tornare per controllo e verifica. Andando, passo su una parte con sconnesso e tra tring trung sdeng sdong: rumore assurdo all'anteriore destro, come, se non peggio di come era quando l'ho portata per poi rifare le testine dello sterzo.
GRRRRRRRRR
Arrivo dal mecca che mi esorta a farci un giro per sentire il rumore all'avantreno. Lui mi indica una direzione per testare su asfalto rovinato e, a neanche 50 metri dalla rampa della sua officina un leggerissimo avvallamento dell'asfato causa uno sdeng sdeng. FERMA! TORNIAMO IN OFFICINA! Mi esorta.
Ausculta, alza su crick e testa giochi alla ruota che però sono assenti. Fa le diverse manovre da manuale ma niente.
Sguardo tra le nuvole, occhi convergenti in un punto sopra le nostre teste, laddove si nascondono gli dei, si percepisce un rosario nel suo sguardo...povero!
Allora mi fa con serenità: adesso ti sistemo stop e clacson, poi te ne torni a casa e me la riporti lunedì o martedì che qui non c'è posto!
OK, faccio io.
Armeggia smuove, trombe che squillano luci che incendiano chi segue e poi, subitamente esce dalla Delfina e sale le scale del suo iper magazzino di ricambi e sparisce dietro cataloghi e scatoloni.
fruga fruga fruga
tocca sposta muove
cerca cerca cerca
Checcazzo cerca?
Scende con il comando delle frecce in mano!
Guardo nella Delfina....ARGH! Ferita nella sua freccia, toccherà crearle una faretra speciale per farla riposare in pace....Spezzata alla base....
Ma io dico....adesso io ho lo stesso sguardo convergente verso le nuvole dell'Olimpo. Mannaggia porca zozza e ri mannaggia...
LA cosa che mi ha fatto stra incazzare è che mica ha detto: oh...scusa, mi si è rotta!
E' uscito come un esibizionista che se la da a gambe quando vede una pattuglia nel parco...e poi torna con una freccia troppo lunga e con meno spinotti della mia!
AIUTO
HELP ME
HILFE
AU SECOUR
Ovviamente la Delfina resta da lui, tanto tra rumori sospetti, molestie sessuali agli strumenti, e altro, suppongo una degenza di almeno una settimana.
Era avvilito, e mi dispiace perché è un bravuomo, ed è stato molto disponibile a lavorare sulla mia dea.
Ora il problema sta nel trovare il comando giusto. Ho provato a chiamare Giobri ma non risponde.
Qualcuno ha? Magari in zona Lazio?
Lo so che c'è la sezione apposita, ma si tratta della povera Delfina, Madame Claude come dice Scara, il puttanone beige, la mia bimba malata che amo nonostante quelle sue pecche genetiche.
fisch