La DS è un'auto affidabile!!

Parlavo con amici di auto d'epoca (ma vah! )nello specifico si parlava di affidabilità delle stesse.
In effetti ne ho sentite di ogni, auto che mangiavano le puntine, auto (Ro80) con problemi di tenuta dei motori, XM con un sacco di problemi elettrici le benzina e di testata le diesel, GS che perdono olio, le safrane e laguna col 2.2dt che spaccava, avant time e vel satis spesso ferme ai box, maserati biturbo e compagnia con problemi, la montreal con la spica,poi uno salta su e dice: "anche la tua DS è una macchina inaffidabile".
Io li per li ho replicato: "le prime forse si,raccontano, poi hanno migliorato il prodotto".


In effetti devo dire che personalmente non posso additare la DS come inaffidabile.
SGRAT!

Anzi, parlando con diversi meccanici con la barba bianca mi hanno sempre detto che il motore era molto piu' longevo di quello della concorrenza, solo l'idraulica se trascurata poteva dare noie.

In fin dei conti io credo che la DS non sia un auto inaffidabile. Sicuramente C6, XM e le altre sopracitate sono piu' inaffidabili....
è una mia idea o è condivisa da altri?

Qui si tocca un nervo scoperto ! 

Oggi la DS è relativamente affidabile.
Ed è normale.
La usiamo poco.
La coccoliamo che ad ogni minimo rumorino si smonta tutto.
Non usciamo col brutto tempo.

Ma all'epoca, usata tutti i giorni era un cesso inenarrabile.
Ricordo, e ripeto, che da noi il Touring Club stampava un settimanale con prove su strada ed altre minkiate
e che riassumeva i guasti della settimana con una classifica, settimanale, delle auto che rimanevano più a piedi delle altre.
In testa c'era sempre e solo la DS. A grande distanza dalla seconda classificata !

Avevano, è vero, un motore solido. Specialmente per l'epoca.
Se vi ricordate (almeno alcuni) le auto raramente passavano i 100 mila km.
Un motore a 100mila km è appena fuori rodaggio.

Ma tutto il resto era infelice. Dall'infelicissimo impianto elettrico (che nelle Citroen ha continuato sullo stesso stile anche con le CX)
Alla complicatissima idraulica. Non parliamo, perché non è l'argomento, della qualità dei materiali (vedi interni)

Bel topic....mi piace

Direi che sono assolutamente d'accordo con entrambi. Il mio viaggiare in dea è stato contraddistinto dall'usarla senza remore e andarci come fosse un'auto normale, godendo della sua eccezionalità estetica e di sospensioni.
Se ben mantenuta, se non si risparmia sulle cose da sostituire, e soprattutto se si ha la fortuna di avere un meccanico che faccia tutto secondo manuale, allora la dea è super affidabile.
Ho percorso tantissima strada con lei e mi ha portato ovunque sempre.
Certo qualche stranezza ogni tanto mi ha costretto a chiedere una o più spinte, e anche una sporcata di mani su una route nationale per una tige bastarda...ma alla fine ho percorso dalla refezione del motore ad oggi 170000 km oltre ai 118000 che aveva gia percorso.
Emanuele raccontava il giorno prima del ritrovo a Soave, nella sua meravigliosa officina, che si sente che cominciano ad avere molti anni sul groppone, e se prima erano riparazioni standard su meccanica e idraulica, adesso si vedevano cedimenti in parti impensabili...e di difficile soluzione.
Ma fa niente, non chiederemo al vecchio acrobata di volteggiare troppo alto e senza rete, ma il rispetto del suo mestiere è non negargli il trapezio.
Allora esorto chiunque abbia una dea a non lasciarla troppo all'asciutto e a farle pasteggiare asfalto, perché la miglior cura contro la vecchiaia è l'esercizio!
fischer

Franco, sei troppo spietato anche se in parte condivido il tuo discorso.
Mediamente, l'utilizzo attuale di una DS non è paragonabile al suo utilizzo quando era "auto attuale".
Secondo me però gli unici componenti realmente "insidiosi" erano i componenti idraulici (lo so, non ho detto poco).
Complici anche riparazioni raffazzonate fatte da meccanici incapaci.

Il motore era robusto è affidabile, impianto elettrico e interni non certo peggiori di tante altre.

LA Svizzera aveva un grande vantaggio rispetto alle nazioni che la circondano.
Non ha un mercato nazionale di costruttori d'auto.
In Italia la Fiat (ma anche Alfa e Lancia) all'epoca la facevano da padrona.
In Francia c'erano quasi solamente le francesi.
Idem in Germania.
Da noi no. Un leggero vantaggio l'hanno sempre avuto le tedesche, ma avevamo molte italiane e francesi.
E, strano ma vero, parecchie americane.
Va detto che le italiane non brillavano per longevità.
Mentre la maggior parte delle francesi marcivano.
Le tedesche, grazie alle Maggiolino, alle Opel e Mercedes tenevano alta la bandiera delle auto affidabili.
Perché erano semplici. Cosa mai potevi rompere di una Opel che aveva una meccanica da trattore ridotta al minimo indispensabile ?
Citroen invece era molto più complicata. Basta confrontare oggi il vano motore di una Rekord per rendersi conto di quanta roba in più può lasciarti a piedi.

Motore Opel (Rekord, Ascona, Manta....)


Motore DS preso dalla stessa angolazione:


Senza considerare i tempi di intervento su un qualsiasi organo meccanico. Sulla DS prima devi arrivarci smontando di tutto.
Su una Opel o Mercedes devi solo aprire il cofano e tutto è lì, in bella vista.

Detto tutto ciò preferisco di gran lunga la DS !
Ma proprio perché è bastarda. E non è certo per tutti.

Per me bisogna tenere ben distinta l'affidabilità di oggi con l'affidabilità di quando erano auto nuove.
Cioè...se il parco DS circolante oggi fosse completamente restaurato a regola d'arte, con ricambi di qualità, quindi come da nuove, allora si potrebbero fare paragoni.
Ossia, negli anni 50- 60 - 70 - 80 l'affidabilità era un concetto relativo alle auto concorrenti.
Oggi per definire se la DS sia affidabile o meno si contano le volte che si rimane a piedi. 

Morale della favola, secondo me non era affidabile ai suoi tempi e non lo è neanche oggi  ma per motivi diversi.

Poi oggi, che ormai certi difetti sono noti, allora uno si attrezza e all'occorrenza ripara e riparte. Ma negli anni '70 secondo voi andavano in giro col baule pieno di chiavi, cacciaviti, ricambi, cavi, fluidi ecc...?? 

Fabio

Franco, sei troppo spietato anche se in parte condivido il tuo discorso.
Mediamente, l'utilizzo attuale di una DS non è paragonabile al suo utilizzo quando era "auto attuale".
Secondo me però gli unici componenti realmente "insidiosi" erano i componenti idraulici (lo so, non ho detto poco).
Complici anche riparazioni raffazzonate fatte da meccanici incapaci.

Il motore era robusto è affidabile, impianto elettrico e interni non certo peggiori di tante altre.

Mah, non è proprio così. Hai ragione sull'idraulica. Le altre non ce l'hanno e già questo le rende più affidabili
Ma vediamo anche solo la parte meccanica.
Qualche esempio ?

Cambia il motorino di avviamento della Rekord di cui pubblico sopra il vano motore. 10 minuti scarsi.
Fai la frizione di una qualsiasi tedeska a trazione posteriore. Noi la facevamo in gara in circa 13 minuti.
Prova con una DS, ma anche con una semplice ID è uguale.

Idem per le parti soggette ad usura. Alternatori e pompe acqua accessibili senza smadonnare.
Anche le semplicissime pastiglie freni fai prima a cambiarle se sono....nelle ruote !

Non dimentichiamoci che DS è un progetto all'avanguardia per l'epoca di presentazione (dove le tecnologie dei materiali spesso non erano al passo con quelle di progetto) ma rimase in produzione 25 ANNI!!!!..........un progetto partito dopo la guerra e che ha visto la luce ad inizio anni 50.........con vari aggiustamenti è arrivato fino al 74/75.
Questo per dire che la qualità di prodotto nasce sulla carta prima che in linea di produzione e 25 anni sono davvero tanti!!!
Parere personale
 

non esageriamo, 20 anni di produzioni furono sufficienti 

E cmq .......presa con non so' quanti km ......da maggio ad adesso ci ho fatto quasi 13.000km , con piccoli trafilamenti di olio motore e olio idraulico ....ma non si e' mai fermata!!!!  borbotta , cigola , rimbalza , ma va' sempre in moto ...... prendete un'altra auto del 70 circa (45 anni) , complessa come la Ds , e sognatevelo  di farci tutti sti' km  senza avere problemi .

…topic interessante, bravo Fede  !

Dalla mia umile esperienza posso dire che sono d’ accordissimo con te: una volta sistemata la meccanica e l’ idraulica anche per me la DS è affidabilissima e non da problemi…inoltre diversi esperti amici del forum mi hanno sempre detto che, in linea di massima, la DS va sempre nel senso che "è probabile che" tiri le cuoia quando davvero l’' hai sfruttata al massimo (anche 400.000 km), un sogno per le moderne!
Infatti mi ricordo che da piccolo vedevo spesso delle DS visibilmente provate che comunque andavano sempre!
Ad esempio ho sentito parlare di 1000 difetti per le alfa 2000, anche per le vecchie fiat ammiraglie degli anni 70…, mentre sulla GSA mi ricordo che, da piccolo, sia quella di mio pa che di mio nonno spesso avevano problemi (che bella che era  ), mi vengono in mente queste per ora!
Sull’ XM e C8 invece ne ho sentiti a migliaia di problemi!

 

E cmq .......presa con non so' quanti km ......da maggio ad adesso ci ho fatto quasi 13.000km , con piccoli trafilamenti di olio motore e olio idraulico ....ma non si e' mai fermata!!!!  borbotta , cigola , rimbalza , ma va' sempre in moto ...... prendete un'altra auto del 70 circa (45 anni) , complessa come la Ds , e sognatevelo  di farci tutti sti' km  senza avere problemi .

Ma proprio perché le altre erano meno complesse che il confronto è difficile.
Così complicata c'era solo la DS.
Torno a dire che una Opel Rekord del 70 (e so di cosa parlo) è decisamente più affidabile di una DS.
Ne avevo una familiare in cui ho rotto il motore a 550 mila km perché non avevo mai cambiato l'olio.
Una volta smontato c'era sotto la retina di pescaggio dell'olio un "batuffolo" di una sostanza bituminosa indecifrabile.
Pur senza manutenzione quest'auto ci ha portato davvero in capo al mondo.
Ogni tanto partiva una cinghia o la pompa dell'acqua (il suo punto debole) ma mai ci saremmo sognati di fare manutenzione ordinaria. Quando si rompeva la sistemavamo sul ciglio della strada. Ma era cosa più che rara.

Su C8 invece ne ho sentiti a migliaia di problemi!

Scusate, volevo dire C6  !

Vero ska...avevo una Ascona negli anni ottanta e a quel tempo mi interessavo così poco alle auto che a malapena mi accorgevo se andava su quattro o tre ruote, mai lasciato a piedi, robusta e affidabilissima, mi piaceva molto, mi ci pagai un nuovo biglietto aereo per le americhe

Nei miei quindici anni di DS non sono mai rimasto a piedi. Quando l'ho cercata ho voluto il cambio manuale per limitare futuri danni. Acquistai la
D Super5 del 1974 perchè era verso la fine produzione e in oltre venti anni di produzione avevano migliorato tutte le componenti meccaniche ed idrauliche. Ad oggi, anche in inverno, parte all'istante, ha un buon motore che non fuma e non consuma olio, frena che è uno spettacolo, le sospensioni non perdono come pure l'idroguida. Certo, faccio la manutenzione appena mi accorgo che qualcosa non va, ma sono attenzioni che tutte le auto pretendono.