La sintesi corretta è quella del post di Cristiano, poi sottolineata anche da Lu.
Questo in linea generale.
Poi vi sono le limitazioni specifiche regione per regione, ed addirittura comune per comune.
E qui iniziano i problemi, perchè non è detto che essere ASI = circolare liberamente.
Che ne pensa il RIASC quindi, come giustamente dice Caterina?
Il RIASC pensa che su questa cosa ci si potrebbe e si dovrebbe lavorare tutti insieme, chiedendo ad ogni club un piccolo sforzo in tal senso.
Perchè in tanti siamo decisamente più forti, e perchè possiamo mettere insieme quelle piccole/grandi esperienze e conoscenze, che in queste iniziative fanno sempre comodo.
Un qualcosa che possa spaziare dalla valutazione di operatività su vari fronti: dai blocchi del traffico, all' art60 del CdS, alla FIVA, all'ASI, e infine a qualcosa su cui dovremmo metterci la testa seriamente, come dissi tempo addietro ai Presidenti, riguardante il nostro settore che è molto, molto vicino alle attività sportive in generale.
Ed al CONI stesso.
Penso che non dovremmo scartare nessuna strada a priori, e trovare il modo anzi di stare su tutte.
Con serietà e serenità.
Ecco perchè insisto tanto con la Commissione, a prescindere dal dopo e con chi: senza quella (oggi), non vai da nessuna parte (domani).