Visitatore, perché non ti iscrivi al forum? Iscritto, perché non scrivi di te?

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Torniamo sempre alla solita frase "che il forum siamo noi", se condividiamo e partecipiamo, forse anche altri lo faranno.

Si, certo. Ma io aggiungerei: se non condividi o partecipi ------> a casa !

Questa è vera democrazia. 

Si, certo. Ma io aggiungerei: se non condividi o partecipi ------> a casa !

Questa è vera democrazia. 

In parte ti do ragione, il fatto che si venga a pescare la soluzione dei propri problemi ( meccanici/idraulici/carrozzeria) senza essere almeno iscritto è sgradevole, lascerei visibile il resto, magari qualcuno legge che c'è un raduno vicino a casa e ci scappa una visita.
Invece l'idea che dopo un certo periodo di assenza venga cancellato l'accesso ci potrebbe anche stare ma si dovrebbe cercare una soluzione perlomeno di avviso all'utente.

Lasciamo comunque più porte aperte possibili, poi se arriva quello che si vuol comprare una DS e ci riempie di domande per due mesi ma alla fine si compra una Saab cabrio, pazienza. 
 

Sì, hai assolutamente ragione per un primo richiamo via e-mail dopo 3 mesi.
In automatico.
Ev. anche un altro dopo 1 mese poi......a casa.

W la democrazia ! 

Starete mica perdendo tempo?
Giuste o sbagliate, percorribili o non, sembra che tutte le proposte fatte in questo senso siano fino ad oggi cadute  nel vuoto
.
Il tema pare essere un taboo.

Chi ha responsabilità e potere decisionale in merito?

È già un po' che si parla di questi argomenti ma come si può osservare nessuno, ma proprio nessuno si esprime dalla "cabina di regia".
A pensar male si potrebbero tirare  e in ballo la negligenza, l'imperizia la strafottenza, la  disattenzione, la superficialitá, la noncuranza.

E a pensar bene invece?
Parliamone no?
Qual'è il problema?

Ma appunto. Qual è il problema?
Il forum c'è. Serve a quello che serve. A volte ottimamente, a volte meno.
Però c'è, e serve. Anche a cazzeggiare, se non è la sua principale funzione.
Che è, suppongo, parlare di DS.
Di Ds se ne parla, per il resto...
[Fa] Ognuno in fondo [Fam] perso, dietro i fatti suoi.*

* "How strange the change, from Major to minor, every time we say goodbye" --- Chet Baker.

Io scrivo pochissimo perché quelle poche volte che l'ho fatto ho notato uno scarsissimo interesse poco più, diciamo così, per quanto postato. E quindi perdo la voglia, mi pare di buttar parole al vento.

Echitollà.
Per citare Calvino (sì, cito Calvino, embeh?)

"Non fu detto come. Semplicemente e un po’ bruscamente, il Barone invitò l’Abate (- Invece di star qui a guardare le mosche, l’Abbè… -) ad andare a cercare mio fratello dove si trovava e fargli tradurre un po’ del suo Virgilio. Poi temette di aver messo l’Abate troppo in imbarazzo e per facilitargli il compito, disse a me: - Va’ a dire a tuo fratello che si trovi in giardino tra mezz’ora per la sua lezione di latino -. Lo disse col tono più naturale che poteva, il tono che voleva tenere d’ora in poi: con Cosimo sugli alberi tutto doveva tornare come prima."