Ciao a tutti.
Con stitichezza posto i miei lavori perchè non leggo molto il forum.
A quanti di voi è capitato di sentire un TACkkk forte dalla parte posteriore quando la macchina si alza o si abbassa? Quanti hanno le cuffie posteriori che perdono?
Posizioniamo la vettura sul cric in dotazione e rimuoviamo il parafango posteriore
Viene rimossa la ruota
Si svita la sfera, avendo cura che il cilindro sospensione non ruoti per evitare di spaccare il tubo di alimentazione
Assieme alla sfera, conservare l'Oring di tenuta pressione
Queste fascette sono improprie! Vanno tagliate e sostituite con le ligarex originali
E qui ORRORE!!! L'olio che dovrebbe uscire verde dalla cuffia sospensione in realtà è rosso! Ma non è LHS, Sembra piuttosto olio a contatto con la ruggine. Occorre per tanto somntare e pulire l'intera sospensione
Con la chiave da 8, si svita il bullone che ferma il triangolino che impedisce al cilindro sospensione di ruotare, unico modo per poter essere sfilato
NON IMPIEGARE LA CHIAVE DA 9!!! Con l'apposito attrezzo, svitare il raccordo di alimentazione sospensione
Si vede chiaramente quanta morchia e quanto sporco possano danneggiare il cilindro. Sarà opportuno estrarlo, pulirlo e rimuovere ruggine e morchia dall'alloggiamento prima del montaggio
Si estrae la spina di bloccaggio tra la sede della sfera se la "tige" aiutandoci magari con un cacciaspine appropriato
Si fa ruotare il pistone di 90 gradi in senso orario e si procede all'estrazione della sede sfera a dx e successivamente della tige centrale innestata a SX
Le condizioni di questo cilindro sono migliori del precedente fatto il giorno prima. La ruggine era tanta che solo lo scalpello l'ha separato dal corpo unico che aveva formato
Ecco come si presenta dopo la cura
L'interno del cilindro invece va lavato con benzina (se il liquido idraulico è di origine minerale) altrimenti con alcool (se il liquido idraulico è di formulazione sintetica)
Con santa pazienza, si procede allo smeriglio dei detriti depositati all'interno del supporto. Il minimo granellino di sporco può deteriorare il cilindro entro poche oscillazioni
Ecco cos'è stato rimosso solo ad una prima passata...
Un esame della vecchia sede della biglia, una volta pulita dal grasso, evidenzia un deterioramento ai lati del corpo interno
Discorso medesimo valido per la tige, la cui sede è consumata
Ecco come si presenta la sospensione posteriore di una CItroen DS destrutturata:
Introduciamo il grasso nella sede della biglia
Adagiamo la biglia sul letto di grasso predisposto
Non occorre esagerare col grasso! Solo un altro po'! All'inserimento della tige, verrebbe consumato l'eccesso
Molti si chiedono come poter montare una cuffia con un labbro di sezione addirittura inferiore rispetto a quello della sede in acciaio
Meglio cospargere con siliconico (come insegna Haiede) la cuffia prima dello stress cui si sta per sottoporre...
Una volta lubrificata, si "rovescia" la cuffia!
Ed ora, si appoggia la cuffia al labbro della sede per poi "vestirla"
La cuffia ad un certo punto, farà: Pàc e ricoprirà la sede. Allineare i fori mi raccomando!
Un anello di gomma, deve proteggere la cuffia dalla fascetta che la dovrà assicurare alla sede una volta messa in tensione
Prestare attenzione che l'anello non sia stato innestato storto, ma sia dritto per tutta la circonferenza
Ora si inserisce nella clip, la fascetta in acciaio della lunghezza prescritta
E con la pinza DA BRANDIRE CON MANO SINISTRA, si stringe. Poi si ripiega all'indietro
Poi si taglia l'eccesso e si ripiega sotto la linguetta x essere ribattuto con un colpetto di martello
Ora, per inserire l'altro labbro nel capo della tige, ci serviremo di un... ehm... divaricatore per signora :-D Scarabeo aspetto un tuo commento HARD :-D
Per facilitare l'operazione, è possibile stringere il corpo della tige in morsa. Non si danneggerà!
Con questo sistema, si infila senza alcuna difficoltà. Attenzione a mantenere sempre i fori allineati con quello già predisposto con quello sulla tige
Sul lato della cuffia pistone, sul labbro grande, innestiamo l'anello in gomma
Inseriamo il pistone, dopo averlo ancora passato con un panno morbido che non lascia pelucchi, nel cilindro
Attenzione a non danneggiare l'anello di feltro
Ora inserire la tige nel pistone cavo appena inserito a propria volta nel cilindro
Facciamo aderire la cuffia parapolvere fino a coprire, possibilmente, anche la filettatura della ghiera di protezione
Ed anche qui, si innesta nella clip, la fascetta in acciaio di opportuna lunghezza
E dopo il secondo giro, la pinza le stringe e le gira all'indietro
Ecco il risultato finale una volta ribattuta con un colpo di martello
Inserire la guarnizione di tenuta del tubo di alimentazione, possibilmente nuova
Ora innestare in diagonale la sospensione, ruotarla di 90 gradi in senso antiorario
E spingere la sede biglia, nel proprio vano, piegandola come da sua funzione
Si innesta il tubo di recupero in rilsan magari con un po' di spray siliconico
Aiutiamoci con un cacciaspine, per allineare i fori nei quali si innesterà il fermo in metallo
Si stringe con l'opportuna chiave, NON LA 9 TRADIZIONALE!!!
Se il gommino di guarnizione è in stato "dubbio", sostituirlo senza pensiero
Ora si avvita A MANO la sfera di azoto e si può metter su la ruota e il parafango. FINE.